venerdì 5 giugno 2015

Recensione: Nightmares! Di Jason Segel e Kirsten Miller

Buongiorno a tutti e buon venerdì! Ecco la prima recensione di giugno, un libro che ho acquistato d'impulso al Salone del Libro di Torino! Ho notato con piacere che ha suscitato interesse durante il Teaser Tuesday. Bene, sappiate che sarà protagonista di una sorpresa a breve qui sul blog, quindi se volete saperne di più, continuate a leggere!


 
Titolo: Nightmares! Non spegnete quella luce
Autore: Jason Segel / Kirsten Miller
Titolo originale: Nightmares!
Pagine: 416
Editore: De Agostini
Consigliato:


Trama:

Charlie Laird è un ragazzino di dodici anni. Sua madre è morta da tre e nel frattempo suo padre si è risposato con una donna che è una strega. Letteralmente.
Come se non bastasse, Charlie ha dovuto trasferirsi nella lugubre villa di lei. È lì che le creature hanno bussato per la prima volta alla porta della sua cameretta. Ma quello che Charlie non sa è che i problemi sono appena cominciati. Perché all’improvviso le creature che infestano le sue notti prendono a scivolare fuori dai sogni e a confondersi con la realtà. Inizia così una serie ininterrotta di spaventose avventure che trascinerà Charlie sempre più in profondità nell’Oltremondo. Un viaggio straordinario che lo costringerà a guardare dritto negli occhi il suo incubo peggiore. Prima di poter tornare a casa, prima di sentirsi finalmente a casa.
 

Recensione:

Eccoci alla prima recensione di uno dei miei acquisti del Salone del libro di Torino.
Ero lì che gironzolavo per lo stand De Agostini, indecisa se prendere The Program o meno, indecisa se prendere V per vendetta oppure Sandman oppure tutto assieme, quando ecco questo libro dalla copertina viola, una bella scritta in argento e una casa stile Addams in copertina.
Non ci ho pensato troppo ed ho preso Nightmares!, il suddetto libro dalla copertina viola, quindi lo ammetto, è uno di quei pochi casi in cui ho acquistato un libro per la sua cover.
Jason Segel, meglio conosciuto per il suo ruolo nella serie tv How I met Your Mother, qui nel suo primo romanzo (che ha mantenuto il titolo originale) ci racconta di Charlie, un bambino che ha perso la sua mamma e che non sopporta la sua matrigna, e che quando chiude gli occhi non fa altro che incubi. E ne è talmente spaventato e stanco che cerca di dormire il meno possibile, bevendo caffè e usando lo scotch per tenere le palpebre aperte.
Ma cosa sogna Charlie?
Sogna una torre campanaria, circondata da una foresta, abitata da una strega e la sua gatta parlante che vogliono mangiarselo.
Quello che non sa Charlie è che esiste l’Oltremondo, il mondo in cui va il nostro spirito quando sogniamo, in cui ognuno ha il suo terror-torio, il suo appezzamento di terra in cui ha sede il suo incubo, che può anche cambiare a seconda di quello che ci fa più paura in un determinato momento nella vita.

“Da queste parti li chiamiamo terror-tori. La maggior parte delle persone viene nell’Oltremondo solo poche volte all’anno, per cui non ha bisogno di un lotto permanente. I loro terror-tori sono più simili a delle multiproprietà: case vacanze in condivisione. Ma tu è un po’ che ti presenti qui ogni notte, quindi hai una proprietà immobiliare notevole. E ogni volta che la visiti, si amplia di un pezzetto e diventa un po’ più reale.”

A metà quindi tra Coraline e Monsters & co, Segel ha inventato questo mondo in cui gli incubi dei bambini hanno una loro propria vita, lavorano a spaventare i piccoli e poi vanno a casa a riposare, e devono stare al passo coi tempi per fare paura. Impedibile la scena in cui una vampira si lamenta che le persone le chiedono se luccica alla luce del sole, anziché scappare via terrorizzate.
Il problema è che Charlie, con il suo malumore e i suoi incubi, sta contagiando pian piano tutti i suoi amici e la sua famiglia. E sta alimentando un portale che unisce i nostri due mondi…
Come se non bastasse, qualcuno nell’Oltremondo vuole invadere il mondo reale e dominarlo con la paura.
Una storia sicuramente adatta ai più giovani, avendo comunque un linguaggio più semplice rispetto al già citato Coraline ed essendo un po’ meno pauroso, ma che insegna comunque qualcosa anche a chi è più grandicello. Ammetto di aver letto ogni nuovo capitolo piena di curiosità sulle sorti di Charlie e dei suoi amici, coinvolta nella storia da un ritmo incalzante e da nuove idee che solleticavano la mia fantasia, incuriosita da questo Oltremondo che gli autori sono stati in grado di ideare.
Ora una piccola nota sull’edizione: a parte il fatto che ad alcune parole mancavano le lettere finali (ahi ahi De Agostini!!) le illustrazioni sono carinissime! Ogni capitolo si apre con dei disegni di insetti ogni volta differenti; non solo, sotto ogni numero di pagina pende un filo di ragnatela con un ragnetto attaccato, ogni volta di una lunghezza differente. L’ho trovato molto carino, ai giovani lettori piacerà sicuramente!
In fondo, non smettiamo mai di avere paura di qualcosa, cambia solo quel qualcosa.


“Ognuno ha le proprie paure con cui fare i conti. (…) Se fossi in te, non prenderei in giro gli incubi degli altri senza aver dormito una notte nel loro pigiama.”

Voto:

 

9 commenti:

  1. Sembra davvero carinissimo!! Anche io mi sarei lasciata convincere dalla copertina, è bellissima! *.*

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  2. Lo volevo già leggere... ma wow! *___* Adesso lo voglio!!!!!! Ora! Subito!

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  3. Mi sono convinta: appena finisco "Il trono di spade" lo leggo ;)

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  4. Sembra davvero un libro molto carino! La cover è stupenda.
    Bella recensione. Complimenti ^_^

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  5. *_* mi ispira un sacco! Non lo conoscevo prima di leggere la tua recensione, grazie per avermelo fatto scoprire!

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