martedì 26 luglio 2016

Recensione: Lo scrigno di Adymair, di Snee Dronningen

Titolo: Lo scrigno di Adymair
Autore: Snee Dronningen
Pagine: 776

Consigliato:

Trama:

C’erano una volta, in un mondo lontano, Conti e maghi, elfi e cavalieri. Ma anche cose davvero stupefacenti.
Un uomo indossa gli occhiali. Un altro adopera un cannocchiale. Qualcuno preme un interruttore e la luce elettrica viene accesa per la prima volta.
È la Confraternita la madre di queste novità. La Confraternita osteggia i privilegi di cui godono i nobili, esige la redistribuzione delle ricchezze e si oppone a ogni forma di disuguaglianza, inclusa quella garantita dalla magia; attraverso la tecnica e il progresso scientifico, persegue il bene dei più e dei deboli, e per questo è odiata e temuta.
Un giorno, in una tranquilla cittadina costiera, due sorelle, Eirien e Finduen, sono testimoni dell’omicidio di un alto prelato dell’ordine. Non si tratta di un caso, tantomeno del gesto isolato di un oppositore. È solo la prima tappa di un grande disegno, l’inizio della lotta per impadronirsi del potere sconfinato di un antico nemico, il potere definitivo e assoluto, il potere la cui sola esistenza minaccia di distruggere tutto ciò che la Confraternita ha costruito nei secoli.
Loro malgrado, Eirien, Finduen e i loro amici, il giovane mago Atelmor e il vecchio bibliotecario Pheswan, si troveranno trascinati in un conflitto che va molto al di là delle loro semplici vite. Tra alleati insospettabili e nemici inaspettati, tra maschere e raggiri, tradimenti e conversioni, invenzioni e rivelazioni, tra teaser e incantesimi, i nostri si troveranno a fronteggiare la desolante solitudine di compiere delle scelte, perché niente è come sembra e a nessuno sarà concesso di restare neutrale, almeno finché non verrà svelato il contenuto dello Scrigno di Adymair. 


Recensione:

Quando ho iniziato a leggere Lo scrigno di Adymair, mi sono sentita intimorita, perchè io con i fantasy lunghi ed elaborati, con molti personaggi, non ho un buonissimo rapporto.
Riesco a leggere Tolkien e Martin grazie anche alle trasposizioni cinematografiche/televisive, ma per esempio ho provato a leggere Abercrombie e non ho superato pagina 120. 
Eppure, dopo aver preso la mano con alcuni nomi piuttosto impegnativi e con l'andamento del mondo, dopo la storia mi ha catturato.
Parlarvi di questa opera colossale che mi ha tenuta impegnata per buona parte di luglio non è facile.
Non è facile perchè è un libro impegnativo, in cui succedono tantissime cose con molti personaggi, quindi è pieno di intrighi, colpi di scena, azione e sentimento.
Mi ha stupito e mi è piaciuto moltissimo.
All'inizio sembra partire lentamente, senza troppi eccessi, con l'omicidio a cui assistono Eirien e Finduen, le due sorelle protagoniste.
Hanno la loro vita, i loro sogni e le loro paure, ma ben presto entrano in scena molti altri personaggi, il divertente mago Atelmor e Rihan, la Confraternita e i pirati e gli elfi e i draghi.
Un fantasy epico, che si snoda per le 776 pagine (anche se il mio lettore ne indicava 854) ma senza appesantire il lettore o annoiarlo.
Sono rimasta impressionata dalla trama, ma dalla metà in poi, anche i sentimenti che pian piano si fanno strada tra i personaggi. Sono rimasta incantata dai luoghi che visitiamo, dagli elfi, che qui somigliano a degli alieni con i capelli che cambiano colore a seconda della stagione. 
Apprezzo moltissimo le idee originali applicate ad una storia per renderla secondo me ancora più da ricordare.
E quando siamo quasi alla fine? Vogliamo parlarne?
Ho sgranato gli occhi, scosso la testa, mi sono chiesta come potesse esserci una fine che eppure si combinava così bene con il resto del libro, ma che mi ha lasciata con un vuoto dentro, perchè dopo tutte quelle pagine non poteva finire così.
Il mio voto quindi non raggiunge il punteggio massimo solo perchè avrei voluto più risposte nel finale, e forse un maggior lieto fine, nonostante questo non mi sia dispiaciuto comunque, e perchè l'opera ha bisogno di una rilettura per correggere gli errori di battitura naturalmente presenti in un testo così lungo.
Ringrazio quindi moltissimo l'autrice per avermi mandato quest'opera, e mi scuso se non sono riuscita a esprimere bene quello che questa lettura mi ha lasciato.

Voto:


sabato 23 luglio 2016

Doppia segnalazione: Sunset + Le strane logiche dell'amore

Buon sabato a tutti! Oggi sono qui per segnalarvi due interessanti nuove uscite italiane!

Titolo: Sunset
Serie: Sunset Saga #1
Autore: Helen J. Evans
Editore: Self-Publishing
Prezzo: 1,20 (ebook)
Data di pubblicazione: 11/07/2016
ASIN: B01I91G85M
Pagine: 297
Disponibile su Amazon e gratis con Kindle Unlimited:
https://www.amazon.it/Sunset-Helen-J-Evans-ebook/dp/B01I91G85M/ref=pd_ecc_rvi_1

Trama
Alicia Turner, diciassette anni, si è appena trasferita insieme a suo padre Stephen nella città di Brandon, in Canada, per poter ricominciare da capo dopo che sua madre è misteriosamente scomparsa nel nulla.
Il primo giorno di scuola Alicia incontra Caden, un ragazzo bellissimo e sfuggente, dai misteriosi occhi color ambra.
Alicia si sente in qualche modo legata al ragazzo, che custodisce un segreto che non deve essere rivelato.
Anche Aaron e Amy, i due nuovi compagni di scuola, hanno un’identità da nascondere…
Cosa c’entra Caden con la scomparsa della madre di Alicia? E da cosa dipendono i suoi misteriosi poteri sovraumani? Aaron è coinvolto nella stessa faccenda?

Una nuova serie, ricca d’amore, mistero e avventura, per tutti gli amanti di Twilight e Shadowhunters.


Link Utili
Amazon: http://tinyurl.com/gskdgvn
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/SunsetSaga
Twitter: https://twitter.com/HelenEvanSunset
 
 Titolo: Le strane logiche dell’amore
Autore: Tania Paxia
Editore: Self-publishing
Genere: Narrativa (rosa)
Asin: B01IR3XL9I
Prezzo: 0,99€
N. pagine: 320
Link Amazon:
https://www.amazon.it/strane-logiche-dellamore-Tania-Paxia-ebook/dp/B01IR3XL9I      
Link Goodreads: https://www.goodreads.com/book/show/31181233-le-strane-logiche-dell-amore
Link blog http://www.nicholasedevelyneildiamanteguardiano.blogspot.it
Data di uscita 20 luglio 2016


Sinossi:
«Non scapperai anche tu, vero?» ingoiò la saliva, facendo sussultare il pomo d’Adamo.   
«Se non scapperai prima tu, no».   

Cameo ha ventisei anni e vive a Londra, insieme al suo fidato Flash, il Basset Hound di due anni con il quale condivide l’appartamento. Gestisce un blog letterario e per mantenersi lavora nella sala da tè di sua madre a Notting Hill. Ha una vita piuttosto monotona, fatta di passeggiate nel parco, di letture notturne, di pettegolezzi e di sabati di shopping insieme a sua cugina Nancy, prossima alle nozze. Tutto questo cambia, quando riceve un libro da recensire in anteprima esclusiva. Un libro che la porterà a oltrepassare ogni logica, pur di scoprire il mistero che si cela dietro al nome dell’autore...
Tristan Moseley, Canterbury, Kent, 1986, prima di dedicarsi alla scrittura si laurea in letteratura inglese al King’s London College e compie dei viaggi intorno al mondo come inviato di alcune riviste scientifiche e d’informazione.   
Ma chi è davvero Tristan Moseley? È davvero l'autore di Sweet Olivia, il libro che Cameo ha ricevuto in anteprima? Tra vari dubbi, inseguimenti, concerti e glow party, cercherà di trovare la soluzione, lasciandosi guidare dai propri sentimenti.

mercoledì 20 luglio 2016

Book Tag: I più e I meno

Ho trovato questo tag sul blog di Siannalyn, The road to hell is paved with books, e me lo sono salvato!
Ho adorato andare a cercare le citazioni, e mi sono piaciute moltissimo anche le risposte che ha dato Siannalyn, quindi andate a leggere anche le citazioni che ha scelto!

1) Le citazioni alle quali sei più legata
Preparate i fazzoletti, le mie citazioni sono piuttosto strappalacrime.
 La prima, qui a destra, è di Pratchett.

La seconda, a sinistra, viene da Lo Hobbit. Questa è la versione del film, leggermente diversa da quella del libro, ma il significato è lo stesso. (piange tutte le sue lacrime)

Ed infine la terza, dalla serie di Anita Blake: "La legge dice che tutti sono innocenti fino a prova contraria, ma la verità è che chi ha esperienza del dolore e della morte, sa che tutti sono colpevoli fino a prova contraria."









2) I libri che ti hanno strappato il cuore
Boo di Neil Smith, non smetterò mai di dire quanto mi ha colpito e lasciato in lacrime, e Amabili Resti, che mi ha lasciata direttamente in lacrime dall'inizio alla fine. Mi ha fatto piangere abbastanza anche Le sabbie del tempo, di Michael Hoeye.
Devo citare anche Titanic, la vera storia. Perchè è impossibile non commuoversi al racconto dei superstiti che hanno dovuto abbandonare i propri cari sulla nave.

3) I libri che hai odiato con tutta te stessa.

Oh, da quale comincio?
Generalmente quelli che odio sono quelli in cui c'è violenza sugli animali, oppure violenza su donne/bambini.
Il fascino del vampiro mi ha disgustata. Così come La notte dei vampiri della Kilpatrick.
Pure L'invitato di Dracula di Stoker non mi è piaciuto molto, a causa di un racconto terribilmente macabro.
 Sono tutti sui vampiri, ma non l'ho fatto appostaXD

4) I libri che ti hanno fatta sognare

The Clockwork Scarab, primo della serie di Holmes e Stoker, mi ha portata in una meravigliosa Londra Steampunk. Poi Il mistero di Rue des Saints Pères mi ha portata invece nella Parigi del 1889.

5) Gli autori che ami di più
Colleen Gleason, Neil Gaiman, Christopher Moore e Alexandre Dumas, Michael Hoeye.

6) Gli autori che proprio non ti convincono
Scott Westerfeld non mi ha convinto nessuna delle due volte che ho letto un suo libro. Invece non mi convince John Green di principio e dubito che leggerò mai qualcosa di suo.


7) Gli autori che ti incuriosiscono
Elisabeth Gaskell, di cui possiedo Nord e Sud mi incuriosisce, poi Darynda Jones (grazie a Siannalyn adesso sono curiosissima di leggere qualcosa di suo!) e Amanda Palmer, la moglie di Neil Gaiman.
 

8) I personaggi che hai amato
Ho amato Boo, amo ancora adesso moltissimo Hermux Tantamoq, anche se è un topolino, amo la coppia Holmes/Watson e anche quella Holmes/Stoker della serie della Gleason. Amo Van Helsing e il dottor Seward e ovviamente Percy Jackson!
Biff, il migliore amico di Gesù, e Aragorn, da Il signore degli anelli.


9) I personaggi che hai odiato

La UmbridgeXD Christian Grey e Ana, Bella e Edward di Twilight. Re Joffrey di ormai_lo_sanno_tutti A game of thrones.
E un sacco di protagoniste stupidine di Ya, ma non riesco a ricordarle tutteXD

10) Chi taggi?
Chiunque voglia farlo!!

giovedì 14 luglio 2016

Buon Compleanno Tartaruga!


Ebbene, siamo finalmente giunti a questo momento, il blog compie 2 anni!!

Sì, questa GIF l'ho usata anche l'anno scorso ma mi piace troppoXD
Parto innanzitutto a ringraziare tutti quelli che commentano o hanno commentato, i nuovi followers e quelli fedeli da sempre (? ma non è la riomare quella??) e i lettori che si divertono con le mie recensioni negative, perchè io mi diverto moltissimo a scriverle.
Anzi, il problema è che forse mi diverto molto di più con le recensioni negative che con quelle positive!
Ma adesso vi starete chiedendo: cosa avrà organizzato quest'anno per festeggiare?

<a href="http://latartarugasimuove.blogspot.it/2016/07/buon-compleanno-tartaruga.html"><img src="http://i68.tinypic.com/24wwxfp.jpg" /></a>


Ebbene, stavo pensando ad un giveaway, ma all'inizio del mese sono stata malissimo per via del caldo e non sono riuscita a combinare niente, perciò ho pensato ad una cosa diversa.
Una reading challenge della durata di due mesi e con 3 vincitori.
Di cosa si tratta?
Allora, la reading challenge parte oggi, 14 luglio e termina tra due mesi, il 14 settembre alle 12.
Cosa bisogna leggere?
Beh, ci sono state challenge con i colori della copertina, con i disegni più disparati, con un tema specifico.
Qui non ci sarà niente di tutto questo.
Quello che vi chiedo io infatti è il numero delle parole che compongono il titolo.
Potrete quindi leggere qualsiasi libro vogliate, l'importante è che abbiano il titolo con un numero di parole differente tra loro.
Ad esempio: un titolo con una parola sola (Emma o Coraline)
Un titolo con due parole (la mummia, Van Helsing)
Un titolo con tre parole (La contessa nera, The clockwork scarab)
E via dicendo. Non c'è limite al numero di parole, ma potrete mandarmi una recensione soltanto per ogni categoria.
E' richiesto un minimo di 4 recensioni per poter partecipare e non dovrete seguire l'ordine numerico, quindi potete leggere un libro con un titolo da 6 parole, poi da 2 ecc...
Si contano anche gli articoli!
Alla fine della sfida, quindi il 14 settembre, farò un post per ricapitolare la challenge, e lì potrete lasciarmi, nei commenti, i link con le vostre recensioni.
Pensavo di fare anche un post a metà sfida, ma cadrebbe il 14 agosto. Io sarò in ferie e presumo anche voi lettori!

RICAPITOLANDO LE REGOLE:

  1. Bisogna essere iscritti ai lettori fissi del blog.
  2. Bisogna leggere un minimo di 4 libri nell'arco di due mesi.
  3.  Si contano anche gli articoli.
  4.  Valgono anche le letture in lingua.
  5.  Massimo una novella o un libro di meno di 100 pagine.
  6.  NON valgono le riletture.
  7.  Se volete potete mettere mi piace alla pagina Facebook del blog, ma non è obbligatorio.
  8.  Le recensioni dovranno essere di almeno 8 righe.
  9.  Dovranno essere postate su una piattaforma a scelta (blog, goodreads, anobii ecc)  
  10. Condividete l'evento ovunque volete! (non è necessario che mi scriviate i link) 
  11. Se avete un blog, inserite il bannerino che trovate qui sopra!
  12. Per il termine della sfida ci rivediamo qui il 14 settembre!




Cosa e chi vince?

Il lettore che avrà letto il maggior numero di titoli vincerà il primo premio, cioè un BUONO AMAZON del valore di 5 euro.
Nel caso ci sia un pareggio ovviamente procederò all'estrazione.
Il secondo e terzo premio invece verranno sorteggiati tra tutti gli altri partecipanti.
Il secondo premio consiste in due ebook a scelta. Riceverete sempre il primo capitolo delle avventure di Erenvir, mentre per il secondo potrete scegliere tra Erenvir e i sette, secondo capitolo della saga, oppure uno a sorpresa dalla mia collezione, sia in italiano che in inglese.
Ringrazio l'autrice Effe C.N. Cola per la collaborazione!
Il terzo premio invece consiste in un set di segnalibri a scelta tra questi due.
Due segnalibri di BookDepository, compreso il segnalibro del drago da colorare, oppure il corner bookmark e il segnalibro intrecciato, entrambi realizzati da me.
Potete scegliere con calma al momento dell'estrazione, non c'è bisogno che scegliate subito.
Chi non avrà rispettato le regole non sarà ammesso all'estrazione.


Spero di essermi ricordata tuttoXD
Nel caso di dubbi o di domande, scrivetemi pure all'indirizzo: kamisama.dg@gmail.com

sabato 9 luglio 2016

Recensione: The neverland wars, di Audrey Greathouse

Buongiorno e buon sabato a tutti!Eccomi qui a parlare di uno dei libri più sconclusionati e scemi che abbia mai letto.
Per fortuna me l’hanno mandato gratis.
Vi avviso che settimana prossima ci sarà il compliblog del blog (ahaha) e quindi sto organizzando una sorpresa!^__^

Titolo: The neverland wars
Autore: Audrey Greathouse
Editore: Clean Teen Publishing
Pagine: 302
Consigliato: no



Trama:
 Magic can do a lot—give you flight, show you mermaids, help you taste the stars, and… solve the budget crisis? That's what the grown-ups will do with it if they ever make it to Neverland to steal its magic and bring their children home.

However, Gwen doesn't know this. She's just a sixteen-year-old girl with a place on the debate team and a powerful crush on Jay, the soon-to-be homecoming king. She doesn't know her little sister could actually run away with Peter Pan, or that she might have to chase after her to bring her home safe. Gwen will find out though—and when she does, she'll discover she's in the middle of a looming war between Neverland and reality.

She'll be out of place as a teenager in Neverland, but she won't be the only one. Peter Pan's constant treks back to the mainland have slowly aged him into adolescence as well. Soon, Gwen will have to decide whether she's going to join impish, playful Peter in his fight for eternal youth… or if she's going to scramble back to reality in time for the homecoming dance.


Recensione: 

Gwen ha sedici anni, mentre sua sorella Rosemary 8. Gwen ama raccontare a sua sorella storie, e non ama affatto essere adolescente. Vorrebbe vivere nella fantasia, vorrebbe ancora stringere il suo animale di peluche al petto ma, parole sue, adesso non può perché di mezzo c’è uno strato di tette.
Uno strato. Di tette.
Un mattino trova la finestra della camera della sorella aperta, così perché non venga sgridata dai genitori, Gwen la chiude e va a scuola. I genitori hanno sempre proibito loro di dormire con le finestre aperte perché altrimenti sbattono le porte e la bolletta del riscaldamento sale a dismisura. Parole loro. Ma d’estate che fanno? Dormono in cantina? Aria condizionata a palla?
Comunque, mentre è a scuola Gwen riceve millemila telefonate dalla madre, ma se ne dimentica.
Non le viene minimamente il sospetto che sia successo qualcosa di grave.
Così quando arriva a casa è sorpresa di vedere la polizia. Ma daiiii!
Cosa sarà successo? E’ scomparsa sua sorella, ma lei mica se n’era accorta.
I suoi le dicono che è stato Peter Pan a rapirla, ecco perché non volevano le finestre aperte, e lei accetta benissimo la cosa, anzi, dice che è meglio che a rapirla sia stato peter pan piuttosto che un pedofilo.
Very good.

Ma il meglio deve venire. Suo padre le spiega che c’è una guerra in atto tra il nostro mondo e neverland per l’uso della magia. Perché dovete sapere che la tecnologia e soprattutto la finanza funzionano da noi grazie alla magia, quindi i grandi non possono permettere ai bambini che sprechino la magia immaginando neverland o oz o wonderland perché il loro iphone deve continuare a funzionare. Parole loro.
Quindi Rose è stata rapita proprio perché il padre lavora nella finanza. "perchè come credi che uno stato con 18 trillioni di debito riesca comunque a essere felice e prospero come il nostro? E' magia tesoro!"
Forse un mondo con più wonderland e meno Iphone sarebbe più bello.
Quando Gwen cerca di spiegare al padre il funzionamento dei cellulari e dei satelliti, lui dice solo che è magia e basta. E qui abbiamo raggiunto il punto più basso della narrazione del libro.

Così ne sta a casa qualche giorno, poi una sera torna sua sorella Rose assieme a peter, chiedendole di venire a neverland per raccontare storie ai bambini. Wendy 2 la vendetta, praticamente.
Lei accetta perché pensa di riuscire poi a riportare a casa la sorella.
Il bello è che continuerà, nel corso della storia, a chiedere a peter chi è. Quindi, ti entra uno in casa volando, vestito di edera, con una fata che non si chiama trilli, che vola verso le stelle a neverland, e tu continui a non sapere chi è?
Comunque, i capitoli su neverland li ho letti alla spicciolata, lo ammetto. C’è lei che esplora l’isola, racconta storie e ci sono i pirati ma non uncino e c’è il coccodrillo ma non ticchetta e blah blah ma è preoccupatissima perché deve tornare a casa in tempo per il ballo col suo bello.
Così rimane una settimana e poi torna a casa il giorno in cui neverland viene bombardata con molotov della realtà: vengono buttati giornali con notizie brutte, per far capire che neverland non è la realtà. Si leggono titoli quali ISIS e crollo della borsa, e un articolo sull’obesità infantile brucia il braccio della protagonista, che così girerà per sempre come una rotativa ambulante.
E' talmente assurdo che non so nemmeno che gif mettere.
Lungo la strada incontrano pure Antoine de saint exupery, non so bene perché.
Lei arriva volando a casa e decide di avvertire i genitori che Rose è voluta rimanere a neverland (che saranno contentissimi di saperlo e che tu sia scappata senza avvertirli) ma si ricorda della festa a casa del tipo che le piace e quindi si dirige lì in prendisole. Ad ottobre. Tutti la guardano strano ma oooh il ragazzo bello la bacia e lei è felice ma arriva peter pan e lei decide di seguirlo di nuovo perché infondo lui le piace di più. Fine


Che pena. Che cosa ho appena letto? Perché queste invenzioni assurde? A questo punto ho rivalutato molto positivamente Death in neverland, che non spiccava come retelling ma era decisamente più avvincente e più intelligente.

Voto:


martedì 5 luglio 2016

Recensione: Le sabbie del tempo, di Michael Hoeye

 Buongiorno a tutti! Come prima recensione di luglio eccovi il secondo capitolo delle avventure del topolino Hermux!

Titolo: Le sabbie del tempo (Hermux Tantamoq #2)
Autore: Michael Hoeye
Titolo originale: The sands of time
Pagine: 299
Editore: Salani

Consigliato: sì!


Trama: 

Gatti! La città di Pinchester è sconvolta dalla scandalosa esposizione della pittrice Mirrin Strentrill. In questo mondo, popolato esclusivamente da roditori, le università, i teatri, le gallerie ospitano eventi all'avanguardia, avanzatissime ricerche scientifiche, dibattiti sugli argomenti più disparati, ma un soggetto è considerato tabù, o al limite una fantasiosa leggenda che si perde nella notte dei tempi: l'esistenza della specie felina.
La mostra di Mirrin fa scoppiare un putiferio: mentre un gruppo di fanatici topi militanti cerca di bloccare l'iniziativa, tutta la città fa a gara per ottenere l'invito all'inaugurazione. Nel frattempo, quasi invisibile in mezzo al marasma generale, un vecchio scoiattolo si presenta al negozio di Hermux Tantamoq e con aria misteriosa chiede di suo padre. Chi è questo strano individuo senza un orecchio? Perché cerca il vecchio amico orologiaio? E che cosa contiene il suo pesantissimo zaino? Per Hermux cominciano incubi popolati di artigli e sadici occhi gialli, ma anche un'avventurosa missione nel deserto.
Il mite topo di bottega si trasformerà (suo malgrado) in un intrepido Indiana Jones, di nuovo a fianco della bellissima topolina aviatrice Linka Perflinger, senza perdere di vista i valori di sempre: l'amicizia, il coraggio, e soprattutto l'amore.

 Recensione:


Secondo capitolo della serie di Hermux Tantamoq, topolino orologiaio, le sabbie del tempo si apre con uno scandalo che fa parlare tutta Pinchester: la mostra di quadri di Mirrin, che verrà esposta al museo.
Quadri che ritraggono gatti, per di più nudi.
Impossibile, i gatti non sono mai esistiti.
Ma quando uno scoiattolo, vecchio amico del padre di Hermux, si rivolge a lui per un aiuto, inizia l’avventura per il nostro topolino, che coglierà l’occasione di coinvolgere nella ricerca della scomparsa civiltà gatta anche Linka, l’avventuriera scavezzacollo di cui si è segretamente innamorato.
E Linka di certo non si farà certo scappare l’occasione di poter volare col suo aeroplano, tanto più se è coinvolta pure la regina dei cosmetici, l’antipatica e snob Tucka Merstlin.
Anche lei infatti sta cercando le vestigia dei gatti, intenzionata a porre la mummia del re più famoso in un museo a lei intitolato.
Ma scopriranno ben più di una mummia.
Se il primo volume della serie era più tendente al crime o al romanzo giallo, questo secondo volume tende decisamente all’avventura epica e in stile Indiana Jones.
Resta la scrittura si per bambini, ma mai infantile e banale. Resta la dolcezza infinita di Hermux e della sua coccinella domestica Perfle.

“Grazie per il tempo in generale. Mi chiedo cosa sia esattamente il tempo e da dove venga. Non ci avevo mai pensato prima d’ora. E dove va? Mi chiedo quanto tempo ho a disposizione. E se quello già trascorso l’ho speso saggiamente. O se l’ho sprecato.”



Restano le incredibili invenzioni o trasformazioni che l’autore fa del mondo umano, trasportato nel mondo topo.
Esiste perfino un ristorante all’ultima moda chiamato Il trenino dei formaggi, dove su vari trenini elettrici che percorrono il locale, sistemano vari pezzi di formaggi e altre leccornie. Io andrei subito a prenotare!XD
E poi arriva la fine, e non te l’aspettavi così commovente, e profonda e toccante.
Così che un’altra volta, come la prima, ti trovi a chiederti come faccia un libro per bambini a essere così perfetto.
Trovo quasi incredibile che un libro così riesca a contenere tutto quello che deve, che l’autore riesca con poche parole a descrivere le emozioni, i luoghi, i topolini. Cosa che mi tocca dirlo, con molti altri libri non riesce affatto.
E leggerò sicuramente gli altri della serie, perché Hermux ormai è un grande amico.

Voto:


venerdì 1 luglio 2016

Book Of The Month: giugno 2016

Buongiorno a tutti e benvenuti a questo nuovo post del meglio e del peggio delle letture del mese passato. Book of the month è una rubrica ideata dai blog Ombre Angeliche e Il Portale Segreto, nata per fare un bilancio mensile delle nostre letture.






Ecco le mie letture del mese, per leggere le recensioni cliccate sul titolo:
  1. Leviathan - Scott Westerfeld
  2. L'isola della paura - Dennis Lehane
  3. 27 Days to midnight - Kristine Kruppa
  4. Erenvir e i Sette - Effe C. N. Cola
  5. Fluffers/CdM - Reda Wahbi
  6. In principio era l'anguria salata - Carlo Cracco (semi abbandonato)
  7. Ring - Koji Suzuki (rilettura per la sfida delle Parole Segrete)
  8. Death In neverland - Heather C. Myers
  9. La creatura - Chris Priestly
  10. The mermaid and the treasure of the bay - A. Algeri

Miglior libro del mese:

Impossibile non mettere L'isola della paura, o Shutter Island. La copertina non è delle migliori, preferisco quella del film, ma la storia mi ha catturato moltissimo.

Peggior libro del mese:

 
Leviathan e Fluffers meriterebbero questo posto, ma ho deciso di mettere solo Westerfeld. Ho deciso che non leggerò più niente di suo. Death in Neverland non mi è piaciuto ma almeno era talmente ridicolo da farmi sorridere.

 Cover del mese:

 Questa copertina steampunk/vintage mi piace moltissimo!

E voi, quali sono state le vostre letture di giugno?