martedì 15 settembre 2015

Teaser Tuesday #40 + aggiornamento RC

Buon martedì a tutti! Ecco un'altra rubrica del blog Should be reading che ha l'intento di riportare lo spezzone di un libro attualmente in lettura.

Come potete notare dalla colonna di destra, sono spariti i due banner delle reading challenge a cui partecipavo. La summer reading challenge in verità era terminata, ma non ci sono stati più aggiornamenti da inizio luglio. E oggi, dopo uno spiacevole episodio, ho deciso di non partecipare più neanche alla 2015 reading challenge. Non mi piace essere presa in giro.

Ecco il Teaser di "Sacrè bleu" di Christopher Moore.


Ecco le regole del Teaser Tuesday:
  1. Prendi il libro che stai leggendo



  2. Apri ad una pagina a caso
  3. Condividi qualche riga di testo della pagina
  4. Attenzione a non fare spoiler!
  5. Riporta il titolo e l'autore del libro


"Lucien chiuse la porta ed Henri si ritrovò da solo nel cortiletto soffocato dalle erbacce, stringendo un bicchierino da cordiale il cui fondo era un pesante pomello d'ottone, a chiedersi cosa fosse successo esattamente. Era certo che Lucien corresse un pericolo serio; altrimenti perchè tornare di corsa da Malromè? Perchè era venuto in panetteria? Oltretutto, cosa ci faceva già sveglio a quell'ora assurda di metà mattina?
Perplesso, pensò che tanto valeva approfittare del bicchiere sguainato, sfilò dal bastone la lunga fiaschetta cilindrica e si versò un cognac per temprare i nervi, in vista della seconda fase del salvataggio."

sabato 12 settembre 2015

Segnalazione: The Sleepwalker Tonic e Secondhand Souls + Fahryon

Buongiorno! Oggi sono qui per segnalarvi l'uscita, prevista per l'8 settembre 2015, del seguito di Nightmares! Non spegnete quella luce! Di Jason Segel e Kirsten Miller, di cui avevo parlato qui.
Questa è l'uscita americana ovviamente, ma sono contenta che ci sia un seguito nelle avventure di Charlie. Spero venga pubblicato presto anche qui!

Trama:

Nightmares! The Sleepwalker Tonic is the sequel to the hilariously scary New York Times bestselling novel Nightmares! by multitalented actor Jason Segel and bestselling author Kirsten Miller. You thought the nightmares were over? You better keep the lights on!

Charlie Laird has a dream life.

1) He has a weirdo stepmom who runs an herbarium.
2) He lives in a purple mansion with a portal to the Netherworld.
3) Since they escaped from the Netherworld, he and his best friends have been sleeping like babies.

But Charlie can’t shake the feeling that something strange is afoot. Charlotte’s herbarium used to be one of the busiest stores in Cypress Creek. Now her loyal following is heading to Orville Falls for their herbal potions.
Weirder, though, Orville Falls is suddenly filled with . . . zombies? At least, they sure look like the walking dead. Rumor has it that no one’s sleeping in Orville Falls. And Charlie knows what that means.

Things are getting freaky again.

  


La seconda segnalazione invece riguarda un libro uscito in America alla fine di agosto.
Il seguito di "Un lavoro sporco" di Christopher Moore, ha questa copertina supercolorata e si intitola "Secondhand Souls". Io volevo ordinare la copia autografata ma è andato esaurito ç__ç *piange tutte le sue lacrime*

Trama:

 In San Francisco, the souls of the dead are mysteriously disappearing—and you know that can't be good—in New York Times bestselling author Christopher Moore's delightfully funny sequel to A Dirty Job.

Something really strange is happening in the City by the Bay. People are dying, but their souls are not being collected. Someone—or something—is stealing them and no one knows where they are going, or why, but it has something to do with that big orange bridge. Death Merchant Charlie Asher is just as flummoxed as everyone else. He's trapped in the body of a fourteen-inch-tall "meat" waiting for his Buddhist nun girlfriend, Audrey, to find him a suitable new body to play host.

To get to the bottom of this abomination, a motley crew of heroes will band together: the seven-foot-tall death merchant Minty Fresh; retired policeman turned bookseller Alphonse Rivera; the Emperor of San Francisco and his dogs, Bummer and Lazarus; and Lily, the former Goth girl. Now if only they can get little Sophie to stop babbling about the coming battle for the very soul of humankind...


Ed infine la terza segnalazione, tutta italiana!

Trama:  

"Esisterebbe la luce senza il sole? O il calore senza il fuoco? Il Suono Sacro ha creato il Mondo e noi facciamo parte del Suo canto."
Nel regno di Arjiam, Fahryon, neofita dell'Ordine sapienziale dell'Uroburo, e Uszrany, cavaliere dell'Ordine militare del Grifo, si trovano coinvolti nello scontro tra gli adepti dell'Armonia e della Malia, due forme di magia che si contendono il dominio sulla vibrazione del Suono Sacro.
Le difficoltà con cui saranno messi a confronto durante la lotta per il possesso di un magico cristallo e del trono del regno, permetteranno ai due giovani di crescere e di diventare consapevoli del loro ruolo e delle loro responsabilità in questa guerra per il potere sul mondo e sugli uomini.
 

Link Amazon

Quale vi ispira di più? Vi piacciono le copertine? Fatemelo sapere con un commento!

giovedì 10 settembre 2015

Mini recensione: Ti amo già da un po', di Tania Paxia

Titolo: Ti amo già da un po'
Autore: Tania Paxia
Pagine: 267
Consigliato: Sì!

Trama:


Keene, New Hampshire
5 Giugno 2006
Ore 22:50
Harper
Lei era lì, dall’altro lato della strada, più bella che mai, con i capelli castani tirati in una coda di cavallo, mentre sorrideva allegra, aggiustandosi la piccola borsa a tracolla che le era scivolata di fianco. Indossava degli shorts corti di jeans, abbinati a una t-shirt rosa. Era accaldata, forse era davvero corsa fin lì da chissà dove.
Il tempo si fermò, concentrandosi in un solo attimo. L’attimo in cui realizzai che non era lì per me, ma era insieme a…
May
“Owen” mi bloccai all’istante, senza fiato. “Ci sediamo?” gli indicai una delle panchine che costeggiavano la strada, di fronte al gazebo rotondo in legno, nella piazza principale. Era uno dei miei posti preferiti.

Un biglietto. Un malinteso. Questo ha portato Maybelle Watson (detta Trilli) e Peter Harper ad allontanarsi. Da amici per la pelle, si sono trasformati in due estranei, per gli otto anni consecutivi, fino a quando May, stufa della sua vita a New York, del suo lavoro di avvocato, del suo fidanzato apatico e insensibile, avvocato anche lui, decide di tornare a Keene. Ed è qui che incontrerà di nuovo Peter Harper, il suo amico speciale, il suo Peter personale. Tra liti, scontri e cioccolate calde col cuore di gelato, May scoprirà ciò che Harper avrebbe voluto dirle quella sera di inizio estate.


Recensione:

 

Ti amo già da un po’, romanzo di Tania Paxia, che ringrazio per avermelo mandato, ci presenta due amici d’infanzia, Harper e May. 
May si è trasferita a New York col fidanzato per lavorare nello studio di avvocati del padre di lui, e Harper, dopo un breve periodo lavorativo, è tornato a Keene.
Ma poco prima di natale May torna a casa dopo aver litigato col capo e aver mollato il fidanzato, e lui la evita come la peste.
 Perché? Erano migliori amici otto anni prima, cosa è successo nel frattempo? Perché lui non vuole nemmeno salutarla?
Complice il ghiaccio  e un incidente banale che capita a May, i due piano piano, litigando e parlando a mozziconi, telefonandosi e bevendo cioccolate calde, si riavvicineranno.
May trova infatti occupazione nella libreria del paese, mentre Harper aiuta i suoi genitori nella tavola calda che gestiscono, così finiscono per vedersi quasi tutti i giorni.
May tiene però all’oscuro i suoi genitori di quello che è successo a New York, e nel frattempo ignora i messaggi dall’ufficio e da Luke, l’ex fidanzato.
Scoprirà nel frattempo il motivo per cui Harper ha tagliato i ponti con lei tanti anni fa, e cercherà di mettere chiarezza nel suo cuore: il fidanzato ricco e ossessionato dal grigio e dal bianco o l’amico d’infanzia?
Una storia frizzante e coinvolgente, con bei personaggi e una bella atmosfera natalizia. Ammetto che i due protagonisti mi hanno ricordato 30 anni in un secondo, la commedia con Jennifer Garner e Mark Ruffalo, quindi mi sono immaginata soprattutto Harper come quel patato di Ruffalo in quel film. Strepitosi i personaggi comprimari, soprattutto i genitori: il padre di May che capisce tutto al volo e la madre che non sa cucinare e si fa prendere dalle crisi isteriche, e i genitori di Harper, che cercando di non impicciarsi troppo ma che vanno comunque a spettegolare a tutto il paese.
Mi sono piaciuti molto poi i piccoli riferimenti fangirl presenti nel testo, come i libri che sistema May nella libreria o quale film andare a vedere la sera. Si vede che anche l’autrice ne è fan, quindi è una cosa carina da leggere.
Lo stile è molto piacevole da leggere, non è per niente pesante o noioso, complicato o al contrario troppo banale. Il lieto fine è assicurato, non senza quale ostacolo durante il cammino.
Opera promossa per me, e grazie ancora per avermelo fatto leggere!

Voto:

 

martedì 8 settembre 2015

La biblioteca di Ankh-Morpork #14

Buongiorno a tutti e benvenuti ad un nuovo appuntamento della rubrica che mostra i nuovi arrivi librosi nella mia libreria!


Unnatural Creatures di Neil Gaiman: ma guardate quanto è bella la copertina!!*__*
La straniera di Diana Gabaldon: l'ho preso perchè ne parlano tutti e perchè mi serve per la reading challenge, e l'ho trovato usato al mercatino!
I love shopping a New York, di Sophie Kinsella: ho trovato carino il primo volume, quindi ho moochato anche il secondo.
L'intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi di Terry Pratchett: trovato anche questo usato al mercatino!*_*
La probabilità statistica dell'amore a prima vista, di Jennifer E.Smith: l'ho ricevuto come premio dal giveaway di Geeky Bookers! Grazie ancora!! Già letto e recensito!
Wolfmen e Leviathan: mi mancavano delle storie di lupi mannari, e un giorno torrido ho trovato un banco al mercatino dell'usato che vendeva queste meraviglie a 2 euro l'uno.
Piper: rivisitazione della storia del pifferaio magico in salsa horror, ricevuto tramite bookmooch.

Per ora è tutto, ma tornerò presto con nuovi arrivi!!

sabato 5 settembre 2015

Segnalazione: Blestemat, di Federico Russo

Buongiorno e buon sabato!
Oggi vi scrivo per segnalarvi questo romanzo, edito da Antonio Tombolini Editore, di un giovane autore italiano, Federico Russo.

TITOLO: Blestemat
AUTORE: Federico Russo
EDITORE: Vaporteppa - Antonio Tombolini Editore
GENERE: Commedia Fantasy
PREZZO: 3,99 euro
PAGINE: 152 pagine stimate da Amazon (35.400 parole, escluse postfazione e note editoriali)

TRAMA:


Alessandro vive a casa coi genitori, non ha un lavoro e la sua ragazza gli fa le corna.
La sola prospettiva nella sua vita è di laurearsi fuori corso in Filosofia e finire a fare il cassiere al supermercato.
Ma potrebbe andare peggio: quando insieme a un amico incontra in un casolare abbandonato due belle rumene conosciute su Facebook, la sua vita di merda ha una svolta inaspettata.

In fuga nelle campagne pugliesi, tra ulivi e masserie, Alessandro affronta streghe in grado di portare sfiga con la sola forza di volontà e finisce nel mezzo del mondo nascosto del sovrannaturale slavo. Armato del proprio umorismo nero per sdrammatizzare i disastri e con l’aiuto di un giovane macellaio rumeno dall’italiano non proprio impeccabile, Alessandro dovrà aprirsi la strada verso la salvezza a colpi di ferro da cantiere appuntito e bottiglia rotta.

MINI-BIO AUTORE:

Federico Russo, nato nel 1990 in Puglia, dove vive, è laureato in Psicologia Clinica e della Salute. Appassionato di Fantasy fin da adolescente, è un avido lettore di narrativa in generale. Ha scritto il suo primo libro a 8 anni: un horror di un solo capitolo (direttamente il terzo, di cinque righe). Ama fingere di saper suonare qualche strumento. Attualmente si sta abilitando per curare la gente, ma non è un dottore vero.

Maggiori informazioni sull'opera e sull'autore sul sito:

venerdì 4 settembre 2015

Wonderful World: The American Book Center, Amsterdam

Torna la rubrica che mostra alcuni luoghi, magari legati a dei libri, che sono riuscita a visitare in giro per il mondo.
La puntata di oggi è dedicata a "The American Book Center", libreria specializzata in testi inglesi, su più piani, nel centro di Amsterdam, Olanda!


Situata in una piazzetta vicino al famoso "Mercato dei fiori", l'ABC offre una vasta selezione di titoli, comprese guide turistiche, giornali e riviste e piccoli oggetti regalo.
La prima foto che vedete è quella della vetrina laterale, e giuro, i cartelli fanno troppo ridere. Praticamente hanno scritto tutte le richieste strane e assurde che sentono dai loro clienti e le hanno appese, e sotto hanno messo i libri che rientrano nelle richieste, come l'avere la copertina rossa!
E' stato divertentissimo!
Nell'ultima foto vedete i miei acquisti: Shadow and Bone, A natural History of Dragons e Etiquette & espionage, più una cartolina gattosa per la mia collezione e il segnalibro magnetico che in realtà ho comprato al Museo Van Gogh.
Grandissima la scelta di libri storici, di quelli contemporanei e dei fantasy, ma ahimè li ho trovati piuttosto cari.
Capisco che ci sia il cambio molto spesso Sterlina/Euro, ma qui se ne approfittano un po' perchè sono in centro, perchè basta andare in una libreria in periferia che costano almeno un paio di euro in meno.
Qui quasi tutti i paperback venivano 15.99€, mentre gli hardback 30.99€ O____O Giuro che li ho rimessi subito al loro postoXD
Comunque sia, se passate da quelle parti, passate a farci un giro, vista l'ampia scelta.
The American Book Center si trova ad Amsterdam, Spui 12, ed è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 20 circa.


mercoledì 2 settembre 2015

Recensione: La probabilità statistica dell'amore a prima vista, di Jennifer E. Smith

Titolo: La probabilità statistica dell'amore a prima vista
Autore: Jennifer E. Smith
Titolo originale:
The Statistical Probability of Love at First Sight
Pagine: 213
Editore: Sperling & Kupfer
Consigliato:

Trama:

Poteva andare in mille altri modi. Se non avesse aspettato l'ultimo momento per provarsi il vestito. Se non avesse dimenticato il libro. E se avesse corso un po' più in fretta per raggiungere il gate... Forse sarebbe arrivata in tempo. Hadley non riesce a credere di aver perso il volo che avrebbe dovuto portarla a Londra, al matrimonio di suo padre. Per soli quattro minuti! Che cosa sono quattro minuti? Il tempo di un'interruzione pubblicitaria, di una pausa tra una lezione e l'altra, della cottura di un piatto nel microonde. Eppure è bastato quel piccolo, imprevedibile ritardo per mandare tutto all'aria. E ora eccola lì, costretta ad aspettare il volo successivo, davanti a un check-in deserto, con la valigia in mano e un groppo in gola. Ma, proprio in quel momento, i suoi occhi incontrano quelli di Oliver, il ragazzo più bello che abbia mai visto. Un sorriso, qualche battuta e Hadley scopre di essere seduta accanto a lui in aereo. È timida, ma inspiegabilmente trova naturale confidarsi, come se lo conoscesse da sempre. Gli parla di suo padre, quel padre assente e distante che ora sta per sposare una donna che lei non ha mai avuto il piacere - o il dispiacere - di incontrare. Oliver, invece, è ironico e vagamente misterioso, e per qualche ora riesce a distrarla dai pensieri che le affollano la mente. E a farla innamorare. Quando l'aereo atterra, si scambiano un bacio appassionato subito prima di perdersi nella folla del ritiro bagagli.

Recensione:

 


L’estate è il periodo in cui sono maggiormente invogliata a leggere storie d’amore. Sì, col caldo mi rammolliscoXD Quest’anno è capitato La probabilità statistica dell’amore a prima vista, che ho vinto al giveaway di Geeky Bookers. Grazie ancora!!>__<
La copertina è carinissima, colorata e piena dei simboli delle due città coinvolte nel libro, New York e Londra.
Hadley deve prendere l’aereo per andare a Londra ad assistere al matrimonio di suo padre con una donna che lei non conosce, quella per cui lui non è più tornato a casa ed ha abbandonato moglie e figlia rimanendo a Oxford.
Ma per quattro minuti perde l’aereo e così viene imbarcata sul volo successivo. Mentre aspetta in aeroporto conosce Oliver, giovane e bello ragazzo inglese diretto anche lui a Londra con lo stesso aereo. Non solo, col posto vicino al suo.
I due ragazzi iniziano a parlare e prendersi in giro, a terra così come in volo, complice il fatto che Hadley soffra di claustrofobia, quindi Oliver le parla per distrarla.
Quando poi atterrano, le loro strade sembrano dividersi, non senza un appassionato bacio al controllo passaporti.
Seguiamo così Hadley al matrimonio del padre e della matrigna, che segue continuando a pensare a Oliver. E’ scoccato l’amore a prima vista.
Il tutto si svolge in 24 ore.
Una storia quindi veloce, che può sembrare semplice ad una prima occhiata, ma che non lo è affatto.
Abbiamo l’aspetto bello dell’amore: incontrare per caso una persona con cui si va subito d’accordo, perderla di vista ma seguire il cuore e non lasciarla andare, ma abbiamo anche l’aspetto più infelice dell’amore.

“Dopo tutto, quello che spezza il cuore non è tanto notare i cambiamenti in una persona, ma ritrovare i tratti noti.”

Toccante infatti la storia tra Hadley, i suoi genitori e la matrigna. Il padre, accettando un posto di lavoro ad Oxford che doveva durare sei mesi, si trasferisce, ma non tornerà più a casa. Si innamora follemente di Charlotte e abbandona moglie e figlia negli USA. La figlia arrabbiatissima e la moglie depressa.
Poi il padre invita Hadley a venire al suo secondo matrimonio, come damigella d’onore. Lei è comprensibilmente molto arrabbiata, anche se alla fine lo perdonerà.
Io probabilmente non sarei andata al matrimonio XD Anche se la matrigna si rivela essere una brava persona, ma è triste seguire la protagonista mentre pensa di non fare più parte della vita di suo padre.
Carino il finale, anche se poteva essere maggiormente ampliato. Ci sono un paio di brutti errori grammaticali nel libro, come sempre non fanno mai una correzione.
C’è qualche stereotipo, come l’americano medio poco acculturato e l’inglese chic con il bell’accento, ma niente di così disturbante.

“Una volta qualcuno le ha rivelato l’esistenza di una formula per calcolare il tempo necessario a dimenticarsi di una persona, equivalente alla metà del periodo trascorso in sua compagnia. Hadley ha seri dubbi sull’accuratezza di un simile calcolo: come si fa quantificare la cicatrizzazione di un cuore spezzato? In fin dei conti, i suoi genitori sono stati insieme per quasi vent’anni e a suo padre sono bastati pochi mesi per innamorarsi di un’altra donna.”

Voto: