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martedì 5 dicembre 2017

Recensione: Buona apocalisse a tutti! Di Gaiman/Pratchett

Titolo: Buona apocalisse a tutti!
Autore: Neil Gaiman/Terry Pratchett
Titolo originale: Good Omens
Editore: Mondadori
Pagine: 381
Consigliato:

Trama:

Sulla base delle Profezie di Agnes Nutter, Strega (messe per iscritto nel 1655 prima che Agnes facesse saltare in aria tutto il villaggio riunito per godersi il suo rogo), il mondo finirà di sabato. Sabato prossimo, per essere proprio precisi. È per questo motivo che le temibili armate del Bene e del Male si stanno ammassando, che i Quattro Motociclisti dell'Apocalisse stanno scaldando i loro poderosissimi motori e sono pronti a lanciarsi per strada, e che gli ultimi due scopritori di streghe si preparano a combattere la battaglia finale, armati di istruzioni clamorosamente antiquate e di innocue spillette. Atlantide sta emergendo, piovono rane dal cielo. Gli animi si surriscaldano... Bene bene. Tutto sembra proprio andare secondo il Piano Divino. Non fosse che un angelo un filo pignolo (ma giusto un filo, per carità) e un demone che apprezza la bella vita - ciascuno dei quali ha passato tra i mortali sulla Terra parecchi millenni e si è, come dire?, affezionato a usi e costumi umani - non fanno esattamente salti di gioia davanti alla prospettiva dell'incombente catastrofe cosmica. E allora, se quei due (Crowley e Azraphel) vogliono che quanto profetizzato non si compia, devono mettersi al lavoro subito per scovare e uccidere l'Anticristo (mica una bella cosa, visto che è un ragazzino simpaticissimo). Ma c'è un piccolo problema: sembra proprio che qualcuno lo abbia scambiato con qualcun altro...


Recensione:


Avevo iniziato a leggere Buona apocalisse a tutti, o Good Omens, come in originale, qualche anno fa, poi per motivi personali l’avevo abbandonato. Lo so, eresia.
L’ho ripreso in mano adesso, ricominciandolo ovviamente perché ricordavo poco, in occasione del fatto che stanno girando la serie tv. Se seguite il profilo twitter di Gaiman trovate delle foto dal set. Vi dico solo che c’è Tennant a fare Crowley.
Dunque, lo dico fin dal principio: mi ha fatto ridere e mi ha fatto riflettere, ma non mi ha entusiasmato fino alla fine.
Abbiamo quindi Crowley e Azraphel, rispettivamente demone e angelo che vivono beatamente sulla terra, fino al giorno in cui a Crowley non viene affidato l’Anticristo, un neonato figlio dell’inferno che porterà l’apocalisse. Lui deve semplicemente portarlo in un ospedale di suore sataniste dove sta nascendo il figlio di un diplomatico, e lasciare che le suore scambino i bambini. Poi lui e Azraphel guideranno il piccolo in una direzione o nell’altra durante la sua infanzia tramite l’educazione e sottili sottintesi.

Peccato che non tutto va come dovrebbe, e ora, undici anni dopo, i cavalieri dell’apocalisse sono pronti a distruggere il mondo.
Ecco, le parti che non mi hanno divertito sono quelle dell’anticristo, o Adam, per gli amici. Il libro è strutturato senza capitoli veri e propri, ogni parte è raccontata in terza persona seguendo una coppia di personaggi, divisi solo da una riga bianca. Ma durante le parti con Adam mi sono anche un pochino annoiata. I cavalieri mi sono piaciuti, si sente la mano di Pratchett, soprattutto su Morte, come era ovvio.
Le parti migliori in assoluto, e quindi in assoluto i miei personaggi preferiti sono l’angelo e il demone. Insieme sono fantastici, #teamcrowley tutta la vita XD Si nota la mano di Gaiman qui, e si nota anche una certa propensione per Crowley, ma senza Azraphel anche lui si sarebbe divertito molto meno.
Il finale non mi ha entusiasmato, ma forse era così che doveva andare.
Per concludere: si legge bene, le parti divertenti vi faranno piangere dal ridere, a volte è religiously scorrect, ma ha sicuramente creato dei personaggi indimenticabili.
E non vedo l'ora di vedere la serie tv!!
Ah, comunque, tanto perché lo sappiate: la strada per l’inferno non è lastricata di buone intenzioni, ma di venditori porta a porta congelati. Nei fine settimana i demoni più giovani ci vanno a pattinare.

Voto:


P.s.: lo sapevate che, a seconda del paese in cui è uscito, si è deciso di mettere prima il nome di Pratchett o quello di Gaiman, a seconda della popolarità dell'autore? Gaiman è per primo nell'edizione americana, Pratchett in quella inglese!

martedì 7 novembre 2017

Teaser Tuesday #61

Buon martedì a tutti! Ecco un'altra rubrica del blog Should be reading che ha l'intento di riportare lo spezzone di un libro attualmente in lettura.

Ecco il Teaser di "Buona Apocalisse a tutti!" di Neil Gaiman e Terry Pratchett.


Ecco le regole del Teaser Tuesday:
  1. Prendi il libro che stai leggendo



  2. Apri ad una pagina a caso
  3. Condividi qualche riga di testo della pagina
  4. Attenzione a non fare spoiler!
  5. Riporta il titolo e l'autore del libro

    "Infine, ce n'era un Altro. Era anche lui nella piazza del Kumbolaland. E nei ristoranti. E nei pesci, e nell'aria, e nei barili di anti-alghe. Era sulle strade, nelle case e nei palazzi, e nei tuguri.
    Non c'era luogo a cui fosse estraneo e non c'era modo di sfuggirgli. Faceva quel che gli riusciva meglio, ed era ciò che faceva.
    Lui non era in attesa. Era al lavoro."

giovedì 31 marzo 2016

Book Of The Month: Marzo 2016

Buongiorno a tutti e benvenuti a questo nuovo post del meglio e del peggio delle letture del mese passato. Book of the month è una rubrica ideata dai blog Ombre Angeliche e Il Portale Segreto, nata per fare un bilancio mensile delle nostre letture.







 Ecco le mie letture di questo mese (cliccando sul titolo potrete leggere la recensione): 
  1. Winter Queen - Amber Argyle
  2. Chaos, la fuga - Patrick Ness (abbandonato)
  3. The Hobbit, An Unexpected Journey: The Movie Storybook
  4. Helena - Ornella Calcagnile
  5. I ragazzi di Anansi - Neil Gaiman
  6. Slumber - Christy Sloat
  7. Black - Ornella Calcagnile
  8. Il mistero di Rue des Saints - Pères - Claude Izner (recensione a breve)
  9. Saiyuki Reload Blast 2 - Kazuya Minekura 

Miglior libro del mese:

Di norma, quando leggo un libro di Gaiman finisce quasi sempre per essere la migliore lettura del mese, e anche questo non fa eccezione. 

Peggior libro del mese:

*Si sente un coro di buuuh* Metto qui il DNF, cioè libro abbandonato del mese. Mi spiace ma non sono riuscita a farmelo piacere.

Copertina del mese:

Vi ho già detto che adoro i colori di questa copertina??*__*

E voi? Come sono state le vostre letture questo mese? Fatemelo sapere!


lunedì 28 marzo 2016

Keep Me in Your Memory #13

La rubrica a cadenza casuale, in cui vi lascerò una frase, una citazione, tratta da un libro, da una serie tv o da un manga che mi ha particolarmente colpito, e che vorrei "tenere nella mia memoria".


"Ogni persona mai esistita o esistente o che esisterà ha una canzone sua. Non è una canzone scritta da qualcun altro. Ha una melodia e parole sue. Sono poche le persone che riescono a cantare la loro canzone. La maggior parte di noi ha paura di non riuscire a renderle giustizia con la voce, oppure che le parole siano troppo sciocche o troppo oneste o troppo strane. Perciò, invece di cantarla, la vive."

(I ragazzi di Anansi, Neil Gaiman)

venerdì 18 marzo 2016

Recensione: I ragazzi di Anansi, di Neil Gaiman

Titolo: I ragazzi di Anansi (American Gods #2)
Autore: Neil Gaiman
Titolo originale: Anansi Boys
Pagine: 356
Editore: Mondadori
Consigliato:

Trama:

Quando il papà di "Ciccio Charlie" dava un nomignolo a qualcosa, quel nomignolo rimaneva. Come quando chiamò Ciccio Charlie "Ciccio Charlie", appunto. Anche adesso, vent'anni dopo Charlie Nancy non riesce a liberarsi di questo fastidioso appellativo, uno dei tanti imbarazzanti "doni" che il padre gli ha fatto prima di cadere stecchito su un palco di karaoke, segnando così l'inizio del disfacimento della vita del povero Ciccio. Mr. Nancy ha lasciato a Ciccio Charlie delle "eredità", come l'estraneo alto e di bell'aspetto che compare alla porta di Charlie e che si scopre essere il fratello che lui non ha mai conosciuto. Un fratello completamente diverso da Charlie che gli insegnerà a lasciarsi andare e a divertirsi, proprio come faceva il caro papà.


Recensione:


La bellissima dedica all'inizio del libro

 

Per la challenge organizzata da Le parole segrete di Gaia, alla voce: "un libro non ancora letto di un autore che ami", ho deciso di prendere in mano questo libricino con la copertina sgargiante di Gaiman, comprato anni e anni fa (non scherzo) e rimasto a prendere polvere sulla libreria.
I ragazzi di Anansi parla di Charlie Nancy, detto Ciccio Charlie, e del suo rapporto difficile col padre, che lo imbarazza da sempre, tanto da spingerlo a cambiare continente pur di non vederlo.
Ora vive a Londra con la fidanzata Rosie e sta progettando il loro matrimonio, e su insistenza di lei, si vede costretto a invitare anche l’imbarazzante padre.
Ma quando telefona alla loro vicina di casa in Florida, scopre che suo padre è morto.
Non solo. Scopre che le anziane vicine sono delle specie di fattucchiere, che suo padre era un dio africano, Anansi, conosciuto in forma di ragno, e che gli ha lasciato un fratello che non sapeva di avere.
Ovviamente un fratello molto più bello, ricco e carismatico di lui, che ha ereditato solamente la bella voce da cantante del padre, ma anche una spaventosa paura del palcoscenico.
Ora Ciccio Charlie si ritrova con un fratello nella stanza degli ospiti che cerca di rubargli la fidanzata, alle prese con altri dèi africani a cui suo padre proprio non piaceva, un capo che sembra una subdola donnola e con un sacco di punti millemiglia accumulati nelle recenti e frequenti tratte Londra-Florida.
Un libro esilarante e che torna nella modalità “Gaiman per adulti”, simile in certi aspetti ad American Gods, per quanto riguarda l’inserimento di mitologia, ma molto meno violento del suddetto. Quindi a chi non ispira American gods (per esempio a mio padre non è piaciuto proprio per la violenza) i ragazzi di anansi è altamente consigliato, perché troverete lo stile piacevole di Gaiman nella sua narrazione per adulti, quindi differente da Coraline ad esempio, con humour, ma senza parolacce o tematiche delicate.
E’ una storia sulla famiglia. Sui padri imbarazzanti, sugli incontri inaspettati, su quello che si fa e che si potrebbe affrontare per la propria famiglia.
Mi è dispiaciuto che ci fossero un po’ troppi errori di battitura, insomma, ci sono dei "corrri" e "com" di troppo. Ma nessuno usa word per scrivere?
Comunque, promosso ampiamente. Che bello ritrovare uno dei miei autori preferiti dopo molte delle sue raccolte di racconti che non mi avevano convinto del tutto.

“Il veleno del ragno si presenta in molte forme. Spesso può volerci molto tempo perché faccia effetto. I naturalisti lo studiano da anni: ci sono morsi di ragno che fanno imputridire il punto morsicato, a volte dopo più di un anno. Quanto al perché, la risposta è semplice. E’ perché i ragni lo trovano divertente e vogliono che tu non ti dimentichi mai di loro.”

  Voto:

 

martedì 8 marzo 2016

Teaser Tuesday #51

Buon martedì a tutti! Ecco un'altra rubrica del blog Should be reading che ha l'intento di riportare lo spezzone di un libro attualmente in lettura.

Ecco il Teaser di "I ragazzi di Anansi" di Neil Gaiman.


Ecco le regole del Teaser Tuesday:
  1. Prendi il libro che stai leggendo



  2. Apri ad una pagina a caso
  3. Condividi qualche riga di testo della pagina
  4. Attenzione a non fare spoiler!
  5. Riporta il titolo e l'autore del libro
 

"Percorrendo il sentiero lungo l'estremità delle montagne all'inizio del mondo (sono le montagne alla fine del mondo solo se si viene dall'altra parte) la realtà sembrava strana e innaturale. Queste montagne e le loro caverne sono fatte del materiale delle storie più antiche ( succedeva molto prima degli esseri umani, naturalmente, chi vi ha fatto pensare che i primi a raccontare le storie siano stati gli uomini?) e lasciando il sentiero per entrare nella caverna, Ciccio Charlie si sentì come se stesse entrando nella realtà di qualcun altro."

giovedì 30 luglio 2015

Recensione: Smoke and Mirrors, di Neil Gaiman

Titolo: Smoke and Mirrors
Autore: Neil Gaiman
Pagine: 389
Editore: Headline
Consigliato:

Trama:

 This definitive collection of Neil Gaiman's short fiction will haunt your imagination and move you to the very depths of your soul.

An elderly widow finds the Holy Grail beneath an old fur coat. A stray cat fights and refights a terrible nightly battle to protect his unwary adoptive family from unimaginable evil. A young couple receives a wedding gift that reveals a chilling alternative history of their marriage. These tales and much more await in this extraordinary book, revealing one of our most gifted storytellers at the height of his powers.

Includes extra material exclusive to this Headline Review edition.

Recensione:



“People talk about books that write themselves, and it’s a lie.

Books don’t write themselves. It takes thought and research and backache and notes and more time and more work that you’d believe.

The irritating question they ask us – us being writers – is: Where do you get your ideas?

And the answer is: confluence. Things come together. The right ingredients and suddenly: Abracadabra!!”


Chivalry

Chi mi segue già da un po’ sa che uno dei mei autori preferiti è Neil Gaiman, quindi, quando l’anno scorso sono stata in vacanza in Irlanda e Londra, ho colto l’occasione per prendere qualche suo volume in lingua originale, tra cui questo, Smoke and Mirrors, che è poi una raccolta di racconti.
Come un po’ tutte le raccolte di racconti, di qualsiasi autore, chiaramente ci sono dei racconti molto belli ed alcuni piuttosto insignificanti, o come in questo caso, abbastanza strampalati (cioè più strampalati di quello a cui Gaiman ci ha abituati) e piuttosto ostici da leggere.
Una delle cose che apprezzo maggiormente di queste raccolte, come era successo in Cose fragili, è l’introduzione, in cui l’autore spiega come, quando e perché ha scritto tutti i racconti del libro. A volte è una sezione un po’ lunga, ma è comunque molto interessante.
In questo caso, i racconti che mi sono piaciuti di più sono il primo “Chivalry”, poi “Troll Bridge”, “The goldfish pool and other stories” “How do you think it feels?” e gli ultimi due “Murder Mysteries” e “Snow, glass, apples”.
Chivalry è stupendo, è davvero in pieno stile Gaiman: una signora anziana trova in un mercatino dell’usato il Santo Graal, e per pochi spiccioli se lo porta a casa.
In seguito alla sua porta busserà qualcuno che desidera la coppa.
Ben scritto, fuori dagli schemi e sorprendente, l’ho adorato.
Troll bridge ricorda un po’ una favola dark irlandese, con un troll nascosto sotto un ponte che vuole mangiarsi le persone.
The goldfish pool è ambientato a Los Angeles, dove va uno scrittore perché Hollywood vuole trarre un film dal suo libro. Mi è piaciuto perché racconta il dietro le quinte di questo giro di affari, e come mai forse molto spesso i film tratti dai libri ricordino molto poco l’originale. Credo che sia piuttosto autobiografico anche.
How do you think it feels? Racconta dell’amore, tradito, corrisposto, clandestino, e di un uomo che soffre per amore e che desidera non provare più alcun sentimento nella sua vita.
Murder Mysteries invece è ambientato nelle strade buie e malfamate di una metropoli, dove un barbone chiede una sigaretta ad un uomo e in cambio gli racconta una storia: di come lui fosse l’angelo della vendetta del Signore e abbia risolto il caso di un angelo morto in paradiso durante la creazione. Suggestivo e particolare, mi è piaciuto molto.
Snow, glass, apples, come si evince dal titolo, è una sorta di retelling della fiaba di Biancaneve. Mi ha ricordato in una minima parte la storia di Regina di Once Upon a Time, ma questo retelling è molto più dark, più sanguinolento e drammatico. Ben fatto però, l’ho apprezzato.
Come dicevo però, non tutti i racconti sono a questi livelli, e molti sono davvero piuttosto spinti e con dettagli osè, quindi non è una lettura per tutti, anche perché il livello di inglese non è tra i più facili. Alcuni racconti sono comparsi già in altre raccolte, ma comunque, se siete fan di Gaiman, vi suggerisco di leggerlo, perché ci si addentra in un labirinto di specchi che danno su mondi fantastici ma anche pericolosi.

Voto:

martedì 21 luglio 2015

Teaser Tuesday #38

Buon martedì a tutti! Ecco un'altra rubrica del blog Should be reading che ha l'intento di riportare lo spezzone di un libro attualmente in lettura.
Ecco il Teaser di "Smoke and Mirrors" di Neil Gaiman.


Ecco le regole del Teaser Tuesday:
  1. Prendi il libro che stai leggendo



  2. Apri ad una pagina a caso
  3. Condividi qualche riga di testo della pagina
  4. Attenzione a non fare spoiler!
  5. Riporta il titolo e l'autore del libro
 

"It is not that I was credulous, simply that I believed in all things dark and dangerous. It was part of my young creed that the night was full of ghosts and witches, hungry and flapping and dressed completely in black. 
The converse held reassuringly true: daylight was safe. 
Daylight was always safe."

martedì 23 giugno 2015

Giveaway: Un anno con La Tartaruga!

                 <a href="http://latartarugasimuove.blogspot.it/2015/06/giveaway-un-anno-con-la-tartaruga.html"><img src="http://i60.tinypic.com/35bfudj.jpg" /></a>
 


Venghino siori e siore, ecco a voi il fantastico Giveaway per celebrare un anno in compagnia de La Tartaruga Si muove!
Ebbene sì, un anno fa, senza pensare troppo a quello che stavo facendo e alla data segnata sul calendario, aprivo il mio blog.
Prima recensivo su un sito che non è Anobii e neanche Goodreads, ma che è specializzato in libri italiani e ultime uscite. Mi divertivo abbastanza, ma dato che, come avrete visto se avete fatto un giretto sul blog o se mi conoscete da un po', io leggo soprattutto libri di autori stranieri e quasi mai le ultime uscite, ero un po' tagliata fuori dal mondo. Magari compro l'ultima uscita, ma la leggo un anno dopoXD
Quindi ero stufa di dover chiedere agli amministratori di inserire tutte le schede dei libri che leggevo, così un giorno mi sono detta: apro il mio blog così parlo dei libri come pare a me.
Quel giorno era il 14 luglio 2014. Giuro che non ho badato affatto al calendario!
Non conoscevo praticamente nulla di blogger e affini, ma pian piano ho imparato.
Lo ammetto: all'inizio avevo pensato che mi sarei sentita felice e fortunata se avessi avuto 30 follower.
Me al raggiungimento dei 30 follower
Quello era il mio obbiettivo. Non avrei mai pensato di arrivare a questo numero di followers! Vi ringrazio tantissimo!
Pe ringraziarvi dei vostri commenti, del fatto che leggiate le recensioni ai libri strambi che leggo e i tag in cui Christopher Moore o Gaiman non mancano mai, ecco i premi che potrete vincere a questo giveaway!
 Ah sì. Ci sono Moore e Gaiman pure qui...

 La vampira della porta accanto, di Christopher Moore.
Non l'ho ancora letto, ma è uscito da pochissimo e sono sicura che non mi deluderà!
Ecco la trama:


Jody non avrebbe mai immaginato di diventare un giorno una vampira. Ma quando si sveglia sotto a un cassonetto con una sete draculina, capisce che qualcuno ha pensato di cambiarle la vita, anzi la non-vita, per sempre. Per Jody non sarà semplice passare dalla normale routine di una ragazza moderna all'eternità di una cacciatrice notturna animata da una voglia di sangue implacabile. Incontrerà però sul suo cammino Thomas Flood, detto Tommy, un aspirante Kerouac recentemente approdato a San Francisco, commesso notturno e campione nel turkey-bowling (pratica che prevede il lancio di un tacchino surgelato contro una piramide di flaconi di detersivo). Mentre i due s'innamorano tra mille peripezie, la città è preda di un demone succhiasangue. Saranno proprio Jody e Tommy, con l'aiuto dei colleghi di lavoro e di un eccentrico barbone detto "l'Imperatore", a cercare di arrivare in fondo alla faccenda. In questo primo capitolo di una trilogia dedicata al mondo dei vampiri, il genio di Christopher Moore rielabora il cliché dell'amore umano-vampiro in un mix di humour e horror guarnito con una fettina di dramma.



 Nightmares! Di Jason Segel e Kirsten Miller.
Trovate la trama e la mia recensione qui dove vi avevo anche preannunciato che ci sarebbe stata una sorpresa.
Bene, visto che ha risvegliato la vostra curiosità, ora avrete la possibilità di aggiudicarvelo!
P.S.: Questa accanto è la copertina inglese, ma voi riceverete la copia in italiano!^_^
Il ragazzo dei mondi infiniti, di Neil Gaiman e Michael Reaves.
Ho adorato questo libro fantastico ed ironico, e ve ne ho parlato qui.
Ora, se non conoscete ancora Gaiman oppure se lo amate già come me e volete leggere questa avventura, potrete aggiudicarvi questo libro!












Le regole del giveaway (Attenzione! Sono poche e semplici, ma se non le rispettate non verrete contati nell'estrazione):

  • Essere follower del blog. Se non lo siete, potete cliccare sul tasto blu nella colonna di sinistra dove dice "Unisciti a questo sito".
  • Commentare questo post scrivendo la vostra mail e quale tra questi libri vorreste ricevere in caso di vincita. Potete sceglierne uno soltanto.
  • Se avete un blog, aggiungere il banner che trovate all'inizio del post.
  • Condividere il giveaway sui vari social: Fb, Twitter, Google+
  • Se volete, ma non è obbligatorio, commentate le recensioni dei libri messi in palio.
  •  Altra regola non obbligatoria: seguirmi sul mio account Instagram che trovate qui.

Il vincitore sarà UNO soltanto e vincerà il libro in formato cartaceo che ha scelto.

Il giveaway inizia oggi e termina il 14 luglio, giorno del compliblog, alle ore 14.  Nei giorni seguenti estrarrò e contatterò il vincitore. Avete quindi 3 settimane di tempo per partecipare e per invitare altri partecipanti.

L'estrazione avverrà nel modo classico: bigliettini su cui scriverò tutti i nomi dei partecipanti, opportunamente piegati ed inseriti in un contenitore da determinare (presumo il cilindro che uso per fare cosplay) e verrà estratto un bigliettino da una manina estranea al blog. Presumo padre o madreXD

Spero sia tutto chiaro, se avete domande o volete semplicemente contattarmi, scrivetemi pure qui sotto oppure alla mia mail: kamisama.dg@gmail.com
Vi risponderò il più in fretta possibile!
Buona fortuna a tutti!!

venerdì 12 giugno 2015

Summer Reading Challenge di Who Is Charlie?

Buongiorno!
Oggi vi presento la Summer Reading Challenge del blog Who is Charlie? che ha lo scopo di leggere 10 libri nel periodo di tempo compreso tra il 15 giugno e il 31 agosto.
La data ultima per i link delle recensioni sarà il 5 settembre.
Ecco dunque i titoli che ho selezionato per gli obiettivi della challenge:

1. un libro che ricorda l'estate: L'unico che possiedo è L'ultimo viaggio di Dio, che in copertina ha una nave ed il mare.
2. un libro che faccia parte della tua comfort zone: la comfort zone è quel posto in cui ti senti a tuo agio, può essere un autore, un genere letterario o magari anche un libro che ti fa sentire a "casa" - valgono le riletture. Ho scelto L'invitato di Dracula, di Stoker.
3. un libro con un protagonista maschile: ora come ora abbiamo sempre delle ragazze come eroine della storia, è ora che qualche maschietto si dia da fare e dimostri che anche gli uomini sanno il fatto loro! Percy Jackson e gli Dei Dell'Olimpo!
4. un libro facente parte di una saga: trilogie, saghe che fanno concorrenza alla Divina Commedia, duologie, eccetera. E' ora di terminare una saga o perchè no, cominciarne una nuova! Devo proseguire con la saga di Harry Potter, quindi ecco qui il Principe Mezzosangue.
5. un libro scelto da qualcun altro: invitate qualcuno a scegliere un libro dalla vostra libreria e leggetelo senza obiettare, può essere anche un libro che qualcuno ha scelto per voi e ve lo ha regalato. Mi hanno regalato La meccanica del cuore, quindi ho scelto quello.
6. uno degli ultimi libri acquistati: se siete come me avete una TBR infinita e nonostante questo continuate ad acquistare libri che magari vi proponete di leggere al più presto e poi rimangono a prendere la polvere per secoli. Quindi prendete uno dei vostri ultimi acquisti e leggete! Uno degli ultimi acquisti è stato The Program.
7. "Qualcosa di sinistro sta per accadere": ho letto questa frase in un libro e mi ha colpito. Può essere un libro giallo, un thriller o anche un romanzo di altro genere con un colpo di scena inaspettato! La ragazza dei fiori morti è un giallo che mi incuriosisce molto.
8. un libro che contenga il vostro colore preferito: può essere nella copertina o nel titolo del libro (es. Green  per il verde) Il mio colore preferito è (ormai lo sanno tutti ma ripeterlo non fa maleXD) il viola, quindi Smoke and Mirrors, di Neil Gaiman.
9. un libro di un autore/autrice italiano/a: siamo italiani, per Giove, quindi perchè non supportare i nostri autori? L'unico che possiedo di una autrice italiana è La bestia.
10. "Un numero, una lettera, un libro": scegliete un numero da 1 a 26. Fatto? Non barate! Okay, ora vediamo a quale lettera dell'alfabeto inglese corrisponde (es. numero 5 sta per la lettera E) e scegliamo un libro il cui titolo o autore abbia questa iniziale (es. Emma di Jane Austen). Se ho fatto bene i conti, e spero di averli fatti beneXD Ho scelto il numero 17 che corrisponde alla R, quindi Rook.

Cosa ne pensate di questa TBR? Conoscete già alcuni di questi titoli?

mercoledì 10 giugno 2015

Segnalazione: Neverwhere e La vampira della porta accanto

Buongiorno a tutti lettori!
Oggi un post un po' diverso dal solito, per annunciarvi l'uscita di due libri che, personalmente, mi interessano molto poichè sono dei miei due autori preferiti, e che vanno quindi di diritto nella infinita Wishlist che un giorno mi inghiottirà.
Il primo è Neverwhere (tradotto in italiano con Nessundove) in versione Author's Preferred Text, con in più una nuova novella: "How the Marquis Got His Coat Back.”
L'ho letto in italiano anni fa e l'ho adorato. Questa versione uscirà il 28 luglio 2015.


"The #1 New York Times bestselling author’s ultimate edition of his wildly successful first novel featuring his “preferred text”—and including the special “Neverwhere” tale “How the Marquis Got His Coat Back.”
Published in 1997, Neil Gaiman’s darkly hypnotic first novel, Neverwhere, heralded the arrival of this major talent and became a touchstone of urban fantasy. Over the years, a number of versions were produced both in the U.S. and the U.K. Now, this author’s preferred edition of his classic novel reconciles these versions and reinstates a number of scenes cut from the original published books.
Neverwhere is the story of Richard Mayhew, a young London businessman with a good heart and an ordinary life, which is changed forever when he is plunged through the cracks of reality into a world of shadows and darkness—the Neverwhere. If he is ever to return to the London Above, Richard must join the battle to save this strange underworld kingdom from the malevolence that means to destroy it."

Il secondo è invece "La vampira della porta accanto" di... indovinate un po'??! Esatto, Christopher Moore!
 Il primo di una serie di cui Suck, il secondo capitolo, era già uscito in Italia. Sì, l'ho visto lo scorso weekend in libreria ed ho iniziato a saltellare tutta contenta.-__- figuraccia. Però la copertina a colori vivaci mi piace tantissimo!
Eccovi la trama:

"Jody non avrebbe mai immaginato di diventare un giorno una vampira. Ma quando si sveglia sommersa nell’immondizia di un cassonetto con un braccio bruciacchiato, un dolore lancinante al collo, una forza sovraumana e una ben riconoscibile sete draculina, capisce che qualcuno ha pensato di cambiarle la vita, anzi la non-vita, per sempre. passare dalla tipica routine di una ragazza moderna dai capelli rossi all’eternità di una cacciatrice notturna animata da una voglia di sangue implacabile non sarà semplice per la romantica Jody. incontrerà però sul suo cammino C. Thomas Flood, detto Tommy, un aspirante Kerouac recentemente approdato a san Francisco, commesso notturno e campione nel turkey-bowling, che prevede il lancio di un tacchino surgelato contro una piramide di bottiglie vuote. Mentre tra mille peripezie i due s’innamorano, la città è preda di un killer sanguinario. Jody e Tommy, con l’aiuto dei suoi colleghi di lavoro e di un eccentrico barbone, detto l’“imperatore”, cercano di arrivare in fondo alla faccenda. Un eccellente e genuino mix di humour condito da un pizzico di horror e dramma, questo è il primo libro della trilogia dedicata al mondo dei vampiri."

Cosa ne pensate? Vi incuriosiscono questi titoli?

giovedì 9 aprile 2015

Keep Me in Your Memory #4

La rubrica a cadenza casuale, in cui vi lascerò una frase, una citazione, tratta da un libro, da una serie tv o da un manga che mi ha particolarmente colpito, e che vorrei "tenere nella mia memoria".

"Ecco come si fa a trovare delle segrete, qualora vi capitasse di avere degli amici incarcerati nei meandri di un castello.
Cercate di passare inosservati. Trovate le scale sul retro. Poi continuate a scendere finchè non si può più scendere, fin dove i corridoi sono stretti e puzzano di umidità e muffa ed è così buio che, senza la strana luce che vi segue (qualosa siate tanto fortunati da avere un favomide con voi) non riuscireste a vedere un tubo. Quando arrivate in quel luogo, vi garantisco che le segrete saranno appena dietro l'angolo."

(Il ragazzo dei mondi infiniti, di Neil Gaiman e Michael Reaves)

lunedì 16 marzo 2015

The Game Name Tag

Buongiorno a tutti e buona settimana! Come state? Io abbastanza bene, ho già dato inizio alle pulizie di primavera in camera mia... vedremo se vincerò io oppure il disordine!XD
Oggi vi lascio un tag che ho trovato poco tempo fa sul blog di Ilenia, Libri di Cristallo, Il Game Name Tag, che consiste nell'associare un libro ad ogni lettera del nostro nome. Inoltre ho deciso di selezionare solo libri che mi sono piaciuti e che quindi vi consiglio!
Ovviamente potevo usare benissimo il nome Alexis, ma ammettiamolo, trovare un titolo con la X è difficile!
Così scoprirete anche qual è il mio vero nome!XD
Curiosi?!
 D come Demoni, istruzioni per l'uso, di Christopher Moore
I come Inferno, di Dan Brown

A come American Gods, di Neil Gaiman
N come Nessun Dove, sempre di Neil Gaiman
E infine un'altra A... come Amabili resti, di Alice Sebold.

Vi è piaciuto questo tag? ^__^


giovedì 5 marzo 2015

Recensione: Il ragazzo dei mondi infiniti, di Neil Gaiman e Michael Reaves

Buongiorno a tutti e benvenuti alla prima recensione di marzo!
In realtà questo libro l'ho letto a fine febbraio, ma lo pubblico adesso per mancanza di tempo >_<
E dopo secoli, finalmente una recensione del mio scrittore preferito.

Titolo: Il ragazzo dei mondi infiniti
Autori: Neil Gaiman - Michael Reaves
Edito da: Mondadori
Titolo originale: InterWorld
Pagine: 265
Consigliato: Assolutamente sì.
 
 

Trama:

 Alcuni pensano che Joey sia strano. Altri che viva in un mondo parallelo. E non hanno torto. Un giorno infatti Joey finisce in una realtà in cui uomini che fanno surf su dischi volanti lo inseguono, e un misterioso eroe lo salva conducendolo in un'altra dimensione. Sarà luì a rivelargli questa nuova, invisibile verità: ogni volta che si profila un bivio, l'universo si scinde in una serie infinita di mondi possibili, che solo i Camminatori come Joey possono attraversare. Mondi in cui si possono avere le ali, la pelliccia di un lupo, lamine metalliche al posto della pelle o semplicemente essere la propria versione maschile o femminile. Ma agli estremi opposti di questo insieme di mondi imperano due universi in guerra tra loro: Esa, pervaso di magia, e il mondo binario, governato dalla tecnologia. Riuscirà l'InterMondo, l'esercito creato dai Camminatori, a proteggere l'equilibrio dei mondi sopravvivendo alle feroci creature che ne sorvegliano i confini?
 

Recensione:

 
“Data una quantità infinita di mondi, tutto non solo è possibile, ma obbligatorio.

Ma che splendida scoperta che ho fatto quando ho comprato questo libro.
Lo ammetto, lo avevo comprato appena uscito in questa edizione, nel 2013, ma poi per un motivo o per l’altro non lo avevo mai letto.
Se lo si voleva cercare nelle librerie, e non era facile trovarlo, bisognava cercarlo nella sezione bambini, un po’ troppo grandi per Geronimo Stilton ma ancora troppo piccoli per Shadowhunters e simili.
Ma “il ragazzo dei mondi infiniti” o “Interworld” che è il suo titolo originale, è davvero un gran bel libro, indipendentemente dal fatto di essere per ragazzini.
Ha tutti gli ingredienti per essere un ottimo fantasy, completo di scene d’azione, mondi e intramondi paralleli, dominati dalla magia o dalla scienza, o da entrambe, velieri che volano tra le stelle e un umorismo che mi ha ricordato molto Percy Jackson, ma senza scatenare ire di presunto plagio.
Joey Harker (che bel cognome*__*) è un ragazzino che è capace di perdersi dalla porta di casa sua alla cassetta delle lettere.
Eppure è un Camminatore.
Con la C maiuscola, il che vuol dire che può Camminare tra i vari mondi paralleli, ma che è anche una preda facile per l’ESA, che lo vuole bollire e poi mettere in un barattolo per alimentare le loro navi.
Ma Joey viene salvato e addestrato nel quartier generale dell’InterMondo, dove ci sono decine di suoi doppelganger, ognuno diverso a suo modo ma simile a lui, tutti provenienti da un mondo diverso e con un diverso potenziale, dalle ali di angelo ad una forza mostruosa.
 “Casa mia non era casa mia, la mia famiglia non era la mia famiglia, la mia ragazza non era la mia ragazza… bè non lo era mai stata, ma non era il momento di stare a sottilizzare.”
In un certo modo mi ha ricordato anche il film della disney “Il pianeta del tesoro”, ma anche in questo caso non è stato spiacevole, anzi. C’è persino una forma di vita multidimensionale, una specie di bolla di sapone che comunica con i colori della sua superficie, che diventa amica del protagonista, e che lo seguirà ovunque, e che Joey chiamerà Kolor. Carinissima.
Il libro è scritto benissimo, alterna battute comiche con momenti più drammatici e scene di azione che appassioneranno qualsiasi persona amante del fantasy, nozioni di fisica quantistica con riflessioni filosofiche dell’antica grecia.
 “La felicità di una persona, o la vita stessa di una persona, può pesare quanto il destino di un numero infinito di mondi?”
Ho sentito che la critica mossa a questo libro è che non si riconosca Gaiman in esso.
Non sono d’accordo. La fantasia è quello che lo contraddistingue, e qui è decisamente presente l’elemento fantastico. Non il gotico o il pauroso alla Coraline, ma essendo una collaborazione, non è del tutto frutto del suo sacco. E se la vena alla Riordan la dobbiamo a Reaves, ben venga questa collaborazione, perchè ho riso moltissimo.
Lo stile è molto fluido e la storia prende moltissimo, tanto che l’ho letto in pochissimo.
Non riuscivo a metterlo giù, volevo sapere come finiva.
La fine è degna del resto del libro, non delude, non è frettolosa, anzi, potrebbe anche richiedere un seguito. Potrebbe, non è necessario.
Ma mi piacerebbe moltissimo leggere altre avventure del Camminatore Joey.

“Il Vecchio sospirò. Era il lungo sospiro stanco di chi conosce le cose del mondo. Il genere di sospiro che si può immaginare abbia tirato Dio quando, dopo sei giorni di duro lavoro, apprestandosi a un po’ di sano riposo cosmico, si vede recapitare sul più bello un rapporto da parte di un angelo in merito a un problema con un tizio che aveva morso una mela.”

Voto:

 P.S.: Ho appena scoperto che esiste il sequel, lo trovate qui. Credo sarà nel prossimo ordine che farò.

martedì 24 febbraio 2015

Teaser Tuesday #24

Buon martedì a tutti! Ecco un'altra rubrica del blog Should be reading che ha l'intento di riportare lo spezzone di un libro attualmente in lettura.
Questo libro, essendo scritto da Gaiman, l'ho comprato appena uscito, quindi a fine 2013. Poi non so perchè, ma non l'ho mai letto.
Mi sta prendendo moltissimo, avrei dovuto cominciarlo prima!
Ecco le regole del Teaser Tuesday:
  1. Prendi il libro che stai leggendo



  2. Apri ad una pagina a caso
  3. Condividi qualche riga di testo della pagina
  4. Attenzione a non fare spoiler!
  5. Riporta il titolo e l'autore del libro


"Ecco tutto quello che dovete sapere su Ted Russel: non sarebbe capace nemmeno di dirvi come si scrive "Q.I". Non perchè sia idiota - e lo è, quanto un sacco pieno di sassi - ma perchè non gli andrebbe di fare lo sforzo. Era un anno più grande di me, ma l'avevano bocciato. Da lui, lo sapevo, non potevo aspettarmi niente di più di quelle battute che avrebbero fatto alzare gli occhi al cielo anche ai bambini delle elementari.
Ma ero perfino disposto a sorbirmi Russel, quell'odioso imbecille, pur di essere lì, o in qualunque altro posto, insieme a Rowena Danvers."

Io trovo che sia scritto in maniera molto simpatica, è davvero entusiasmante leggere qualcosa di così fresco!

venerdì 14 novembre 2014

Recensione: Cose Fragili, di Neil Gaiman

Titolo: Cose Fragili
Autore: Neil Gaiman
Titolo originale: Fragile Things
Edito da: Mondadori
Pagine: 372
Consigliato: Si



 Buongiorno! Eccomi finalmente con la recensione di una raccolta di racconti del mio autore preferito.
A voi.


 Trama:

 Un circo misterioso terrorizza il pubblico con una performance straordinaria prima di svanire nella notte, portando con sé uno spettatore… Due anni dopo American Gods, Shadow va a visitare una vecchia villa scozzese e si trova intrappolato in un gioco pericoloso di mostri e omicidi… In un'Inghilterra vittoriana appena un po' alterata, Sherlock Holmes si trova alle prese con il più inquietante delitto della corona mai registrato dalla storia... Due ragazzini si intrufolano in una festa e incontrano le ragazze dei loro sogni - e dei loro incubi... I membri di un esclusivo club epicureo si lamentano perché hanno ingerito qualsiasi cosa gli fosse possibile ingerire, tranne il leggendario, rarissimo ed eccezionalmente pericoloso uccello d'Egitto... Un incalzante succedersi di invenzioni - compresa un'avventura ambientata nel mondo di Matrix - affolla questa raccolta che contiene esattamente il tipo di storie che ci si aspetta da Neil Gaiman: brillanti, originali, fantasiose, capaci di fare un salto dall'horror al gotico, di mettere un piede tra i fantasmi e le paure dell'infanzia. Mescolando mitologia e filosofia antica con l'umorismo più pop, queste storie raccontano mondi dove niente è come sembra e c'è sempre il rischio di inciampare in qualche imprevisto, di imbattersi in una vecchia conoscenza, per poi ritrovarsi a casa, confortati dal riconoscere il più puro Gaiman in ogni pagina.


  Recensione:

 


"Perfino i sogni, la più delicata ed intangibile delle cose, possono dimostrarsi assai resistenti a ogni tentativo di distruggerli."
E' sempre difficile, almeno per me, recensire il lavoro di un autore che amo moltissimo, e che, come in questo caso, non ci ha convinto del tutto.
Perchè putroppo devo dire che non mi ha entusiasmato tanto come mi aspettavo.
Ho scoperto quasi per caso che era stato tradotto anche in italiano, e l'ho comprato appena uscito, attratta soprattutto dal racconto con Shadow di American Gods.

L'avevo cercato anche quando ero a Londra, ma l'avevano finito, per questo ho preso "Smoke and mirrors". Magari in lingua originale mi avrebbe colpito maggiormente, come è successo con "The ocean at the end of the lane".
Questa edizione, come le altre di Mondadori che hanno dedicato a Gaiman, ha il taglio delle pagine esterne, non so se si dice così, io non so come chiamarloXD, fatto un po'... così così diciamo, e si rovinano piuttosto facilmente, nonostante io presti attenzione.
Alcuni racconti sono molto carini, come anche il primo della raccolta, quel crossover tra Sherlock Holmes e Lovecraft, l'ho trovato coerente con entrambi gli autori, nonostante io non ami particolarmente Lovecraft, ma alcune tra le poesie/filastrocche ho faticato a capirle, ed alcuni racconti erano un po'... volgari secondo me.

Non che non sia abituata alla leggera volgarità dei romanzi da adulti di questo scrittore, ma qui mi sembrava diverso. E non è che sono una bacchettona puritana eh!XD
In molti si sentiva l'impronta di Gaiman, come preannunciato nella presentazione è bello riscoprire il più puro Gaiman in quasi ogni racconto, e c'erano richiami alle sue varie opere, compresa la serie a fumetti "Sandman" e il libro "Il figlio del cimitero", così come ci sono riferimenti a Poe e le cronache di Narnia, quindi attenti, prima di leggere questa raccolta è necessario almeno aver letto "American Gods" (per l'ultimo racconto "Il sovrano del Glen", con protagonista Shadow) e sapere almeno a grandi linee cosa succede a Narnia, altrimenti lo spoiler è assicurato.


Come sempre, quello che amo di Gaiman è che riesce a creare personaggi umanizzando aspetti del mondo, come nel racconto "presiede Ottobre" con i mesi dell'anno. Lo trovo geniale.
"Gli altri" è un racconto che mi ha sorpreso molto, ed è uno dei miei preferiti. Horror e con un finale sorprendente.
Con questo non voglio assolutamente dire che non è da leggere, anzi, credo che chi come me lo apprezza molto come autore e lo ami alla follia debba leggere questa raccolta, anche per la spiegazione che si legge ad inizio volume su come è nato ogni racconto.
Per chi invece non ha mai letto niente di suo, consiglio di iniziare da qualche opera più "leggera".
Insomma, non è il mio preferito, e mi dispiace postare sul blog una recensione non superpositivissima per questo autore da me tanto amato.

Lo rileggerò senza ombra di dubbio, magari non l'ho letto nel periodo giusto e con lo spirito giusto.
"Nessuno attraversa la vita senza perdere qualcosa qua là."

Voto: