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martedì 13 febbraio 2018

Recensione: Dracula in love, di Karen Essex

 Titolo: Dracula in love
Autore: Karen Essex
Titolo originale: Dracula in love
Editore: Bompiani
Pagine: 496
Consigliato: assolutamente no

 

Trama:

Londra, fine Ottocento. Mina Murray è una giovane donna fidanzata con Jonathan Harker. Assiste la direttrice di un rinomato collegio femminile, insegnando buone maniere, ma ce in lei un'inquietudine segreta, un io misterioso che, represso durante l'infanzia e l'adolescenza, si manifesta ora sotto forma di sogni, visioni, episodi di sonnambulismo. Quando il fidanzato di Mina, notaio, viene chiamato in Austria da un misterioso Conte per affari, Mina approfitta dell'occasione per andare a trovare un'amica, Lucy, in vacanza al mare. Ma viene a sapere pervie soprannaturali che Jonathan è gravemente malato in Austria e deve correre ad assisterlo. Dopo aver frettolosamente sposato Mina, Jonathan le rivela di essere rimasto vittima di creature diaboliche. Sono forse le stesse presenze da cui è ossessionata Mina? E il Conte da cui Jonathan si è recato è forse la stessa creatura misteriosa che protegge Mina e nello stesso tempo sembra volerla attirare in un abisso di perversione? Quando Jonathan, disperato, decide di farsi ricoverare nell'ospedale psichiatrico dell'ambiguo dottor Seward, Mina lo segue . senza sospettare che sarà lei, e non il marito, a subire le cure del medico, vere e proprie torture che hanno già provocato la morte dell'amica Lucy. Mina sarà salvata dal misterioso Conte, che le rivelerà l'esistenza di un mondo parallelo, in cui Mina, unendosi a lui, potrà attingere l'immortalità - a meno che l'imprevedibile non intervenga a riportarla accanto a Jonathan.

 

 Recensione: ATTENZIONE, SPOILER, GIF a iosa, parole poco carine e offese varie.


Non c’è un modo carino di dirlo: Dracula in love è una cagata pazzesca. So che molti non si fidano dei giudizi su goodreads, ma credetemi: se questo ha così tanti voti negativi, un motivo c’è.
E’ brutto su tutti i punti di vista, non si salva niente.
La Essex riesce a fare quello che la Watson continua a ribadire parlando di femminismo: il femminismo non è odiare gli uomini, ma volere che ci siano le pari opportunità. La Essex invece, per far sembrare la protagonista Mina una donna incredibile, deve demolire qualsiasi uomo del romanzo.
Ma neanche i personaggi femminili si salvano.
Partiamo dal principio: questo dovrebbe essere il racconto di come sono andate realmente le cose, non come le ha raccontate quell’imbroglione di Stoker.
Sì, la scrittrice non ci risparmia neanche il suo odio contro Stoker, tanto che lo chiama sempre “lo scrittore rosso con una protuberanza sulla faccia”. Perché la Essex, per dirci che gli uomini sono cattivi, ci dice anche che sono brutti. Che poi quale protuberanza? Essex, a furia di scrivere boiate hai pure le traveggole?
Comunque, a pagina 3, Mina che è sonnambula subisce un tentato stupro. Partiamo alla grande. Ma ovviamente viene salvata dallo sconosciuto che indovinate chi è? No, non Babbo Natale, ma Dracula, anche se praticamente dice il suo nome una volta in 500 pagine.
Mina insegna a scuola, fidanzata con Jonathan che parte per la Stiria (eh si, niente Romania) per una proprietà. Mina va al mare a trovare Lucy.
Mina corre da Jonathan quando viene trovato moribondo e si sposano all’estero. Lucy aveva una tresca con Morris ma questo scappa e la molla, così Lucy sposa Arthur e poi muore.
Lucy e Mina litigano quasi sempre perché Lucy ha le fette di salame sugli occhi e non capisce cosa sta succedendo.
Mina ascolta i racconti del vecchietto sulla scogliera di Whitby, ma è scocciata di ascoltare quel vecchio bavoso (giuro che dice che è scocciata).
Mina è scocciata da un po’ tutti comunque.

Jonathan confessa a Mina che l’ha tradita più volte con più donne. Non consumano il matrimonio.
Mina lo porta al manicomio di Seward, che è innamoratissimo di lei. Mina cerca di scoprire cosa è successo a Lucy, ricoverata lì e morta poco prima, ma è scocciata pure di parlare con i pazzi.
Jonathan una sera, quasi senza motivo, si decide e va a letto con la moglie.
Il giorno dopo la fa internare nel manicomio. Lei subisce la cura dell’acqua, ma il conte la salva. Scappano insieme su una nave diretti in Irlanda. Lui cerca di farle tornare la memoria delle loro vite passate, ma lei nada.
Lui scopre che lei è incinta di Jonathan e la tratta malissimo e la molla. Jonathan la trova e la salva perché stanno arrivando Arthur e Von Helsinger (sarebbe Van Helsing, ma quel cattivone di Stoker ce l’aveva coi tedeschi e l’ha trasformato in olandese. Notare che è l’unico che ha cambiato nome) che vogliono uccidere il conte.

Ci riescono, poi Arthur, senza motivo ammazza Morris.
Mina e Jonathan vivono per sempre felici e contenti. Seward si è suicidato dopo un articolo di giornale che denunciava il degrado del manicomio.
Eccovi la trama stringata.
I personaggi sono penosi: Mina è una scema, scocciata di parlare con chi ritiene inferiori di lei; i personaggi maschili, nessuno escluso, sono tutti degradati in un modo terribile. Fanno le cose peggiori immaginabili: tradimenti, omicidi, voltafaccia, bugie. Compiono gesti malvagi senza nessuno scopo, intaccando completamente l’immagine che abbiamo di loro.
Il conte non fa una figura migliore per un semplice motivo: non è un vampiro, ma una fata!! Sì una fatina con la pelle che si illumina al sole. Ahahahahaha

Con il voltafaccia che ha poi quando scopre che Mina è incinta perde ogni speranza che aveva di sembrare un personaggio meritevole di attenzione.
Lucy non fa altro che litigare con tutti e amare follemente Morris.
Forse Morris è l’unico che si salva in tutto questo.
Non parliamo degli strafalcioni di una che evidentemente non ha nemmeno riletto cosa ha appena scritto: in 4 pagine Arthur Holmwood diventa Helmwood; Mina dice che stanno andando al manicomio in macchina (???!!!!), ma nella pagina seguente si trasforma in carrozza; Mina si chiede dove siano i servitori che entrano silenziosamente mentre lei sta facendo la siesta. La siesta??? Nel 1890??? Ma stiamo scherzando??
Poi è tutta un’idea assurda, perché rileggendo Dracula ho potuto ammirare quanto fossero importanti le donne nel racconto, ed è immenso l’amore e l’affetto che i personaggi maschili provano, in particolar modo per Mina. Quindi il perché di questa cagata devo ancora capirlo.
Un capitolo a parte sono le scene scabrose: non sono per niente eccitanti anzi, sono rivoltanti, raccontate con dovizia di particolari strani, quasi medici ma strani. Tipo”sapevo che doveva infilare l’organo eretto nella mia grotta umida”. Wow, eccitante quanto una confezione di collutorio.
Mina poi vuole sembrare una protagonista tosta, ma finisce il libro dicendo che a lei non interessa niente avere il diritto di voto.

Non contenta, la Essex elogia all’infinito Stoker per la sua opera. Dopo averlo denigrato per 400 e passa pagine!!!
Mi fanno proprio arrabbiare libri simili, perché sembrano scritti coi piedi.
Ora vado a cercare della candeggina per disinfettarmi gli occhi.

Voto:


giovedì 16 febbraio 2017

La biblioteca di Ankh-Morpork #27

Primo appuntamento dell'anno con questa rubrica! Sono stata brava, non ho comprato libri da Natale, quindi questi chiaramente sono acquisti/regali precedenti.
 Le tredici: questo, assieme a Red Love, l'ho vinto inaspettatemente ad un giveaway ormai mesi fa, ma mi ero scordata di mostrarvelo^_^

The Chess Queen Enigma: terzo capitolo delle avventure di Stoker e Holmes di Colleen Gleason. Ha forse la copertina più belle tra le tre. A breve ho sentito che uscirà il quarto volume!!
Red Love: Lo desideravo da tanto, perchè mi aveva colpito la copertina (o meglio l'abito della tizia) e il titolo in originale, ma sono ancora più contenta di poterlo leggere in italiano. Speriamo non mi deluda.
E questa è la sezione horror/Whitechapel
Incarnation: dovrebbe essere un retelling di Dracula (ebbene sì, ci sono ricascata) dal punto di vista di Lucy Westenra. Ha il bollino perchè viene da una biblioteca americana. Comunque ha una copertina bellissima.
The Haunting of Alaizabel Cray: l'ho preso nella sezione bargain di Bookdepository. Sembra interessante, mi piace la copertina alla Supernatural.
Le memorie di Jack Lo Squartatore: Come forse sapete, sono amante dell'epoca vittoriana, e quindi anche della vicenda di Jack Lo Squartatore. L'ho trovato usato al mercatino. E ho subito strappato via quel maledetto adesivo in copertina.
Stalking Jack The Ripper: già letto e recensito qui. La copertina è bellissima, ma la storia mi ha deluso un po'.

Ne conoscete alcuni? Quale copertina vi piace di più?
 

giovedì 10 novembre 2016

Recensione: Anno Dracula, di Kim Newman

Buongiorno a tutti! Oggi è il turno di un libro che avevo letto per Halloween, ma che non ho fatto in tempo a recensire. In ogni caso non vi siete persi niente, quindi eccovi la recensione negativa di questo Retelling ?!? di Dracula.
 Titolo: Anno Dracula
Autore: Kim Newman
Titolo Originale: Anno Dracula
Pagine: 426
Editore: Fanucci
Consigliato: no

Trama:

Inghilterra 1888. Dopo aver sconfitto Van Helsing e i suoi amici, il conte Dracula domina sul Regno Unito.
Il re dei vampiri ha sposato la regina Vittoria, trasformandola in una non-morta, e i 'nosferatu' imperversano. Le strade della Londra notturna sono battute da bande di vampiri in cerca di preda e, nella luce dei lampioni, prostitute-vampiri adescano i clienti in cambio di una pinta di sangue. Nelle ombre di questa metropoli si aggira uno spietato assassino che uccide solo giovani donne non-morte e si fa chiamare Jack lo Squartatore...
Charles Beauregard, agente speciale alle dipendenze del misterioso Club Diogene, e Geneviève Dieudonné, vampira gentile di una stirpe che si contrappone a quella del conte di Transilvania, uniscono le loro forze per scovare l'autore di questi efferati delitti, che minacciano di sovvertire l'ordine sociale dando vita a un mondo sorprendente, in cui vivi e non-morti coesistono a la legge di Dracula ha soppiantato le regole della civiltà.

Recensione:

 

 "Il mio bisturi è sullo scrittoio: argento che splende. Affilato come un sussurro. Dicono che sono pazzo. Non comprendono il mio scopo."

L'edizione che è in mio possesso è del 2005, e io ricordo bene che lo leggevo, o almeno provavo a leggerlo, in treno per Roma nel 2006.
Il segnalibro era ancora a pagina 76 e non ero riuscita ad andare avanti.
Ma adesso sono più matura, più responsabile (ahahahaha), e quindi sono riuscita a terminarlo.
Ma la mia opinione non è cambiata. E' un libro veramente brutto, troppo lungo, noioso, mal scritto, mal tradotto e mal stampato.
La trama era molto interessante e poteva portare ad un ottimo romanzo, ma la sua realizzazione è pessima.
Se fosse una fanfiction, sarebbe una What If con personaggi OOC, cioè Out Of Character, fuori dal personaggio.
Cosa sarebbe accaduto se, al termine del Dracula di Stoker, non avessero vinto Van Helsing e soci ma Dracula?
Interessante no?

"Qualcuno diceva che Abraham van Helsing era ancora vivo, ridotto in schiavitù dal principe consorte, sollevato in alto in modo che i suoi occhi potessero vedere il dominio di Dracula su Londra."

Qui l'ipotesi è che Dracula abbia ucciso Van Helsing e Harker, la cui testa adorna Buckingam Palace, e abbia sposato la regina Vittoria, rendendola vampira e spargendo il suo sangue vampiro su tutta Londra. Del resto del regno non ci è dato sapere, come non ci è dato sapere come Dracula abbia ucciso i suoi nemici.
E come una regina forte come Vittoria sia caduta sotto al suo dominio.
Non solo, ma Dracula e Vittoria, detta Vicky (sigh) dal primo ministro, compaiono solo nelle ultime 10 pagine del libro, che è composto da più di 400 pagine.
I protagonisti quindi chi sono? Due emeriti imbecilli/ noiose nullità di nome Bauregard e Genevieve, lui umano lei vampiro.
Lui lavora per il Club Diogene, lei aiuta i vampiri bisognosi. Lei ci tiene a ribadire, e lo farà in continuazione, e quando dico in continuazione intendo in ogni capitolo e ogni capitolo è lungo 3/4 pagine, di essere più antica di Dracula, più potente, ma dimostra comunque 16 anni.
Io alla 3674839 battuta di Genevieve

Lui è un cretino. Punto. Non so come altro spiegarvelo.
Senza cervello, senza spina dorsale. A cosa serve, non si sa.
Nel mezzo ci sono milioni di personaggi, e non scherzo. Se leggete altre recensioni su gr scoprirete che l'autore ci tiene a inserire quanti più personaggi reali o inventati nei suoi romanzi. Se non sbaglio qui sono 99.
Quindi spaziamo da Sherlock Holmes e fratello a Wilde, da Beatrix Potter (sindacalista o qualcosa del genere) a Carmilla e via dicendo, alcuni solo nominati una volta, senza scopo apparente. Sembra un elenco telefonico.
Ma il fulcro della narrazione è: c'è un assassino che squarta le prostitute vampiro e che si fa chiamare Jack lo squartatore. Quindi un ulteriore retelling di Jack e compagnia bella.
Peccato che il primissimo capitolo sia narrato dall'assassino stesso, che dice chi è, così noi lo sappiamo benissimo, ma loro lo capiscono verso pagina 370.
E se ci fosse stato Sherlock l'avrebbe capito subito e l'avremmo chiusa lì.
I capitoli sono tutti in terza persona e seguono un personaggio o l'altro, tranne quelli dello squartatore, narrati in prima persona da lui stesso.

I due eventi cruciali, cioè la cattura/morte di Jack e lo scontro con Dracula durano una paginetta scarsa. Potevano tagliare 250 pagine e non sarebbe cambiato nulla.
Pochissime descrizioni dell'ambiente, nessuna dei vestiti e simili. Frasi tradotte con google traduttore, tronche, senza senso. Errori sparsi qua e là, come Whitby, la località di mare, che a volte ha l'H e a volte no, così a caso.

Violenza e sangue a gogò, ma solo su umani/vampiri. Una cosa che veramente non ho sopportato è stato l'inserimento forzato di Merrick, l'uomo elefante, alla fine, come servo di Dracula, descritto in modo grottesco, come se dovessimo averne ribrezzo, una cosa che contrasta con la realtà e con la visione di Ripper Street. Guardatelo, gli episodi in cui compare sono dolcissimi.
E Dracula? Una macchietta.
La sua descrizione dovrebbe farci rabbrividire, ma sinceramente a me è venuto da ridere, specie quando dice che è nudo col suo... ehm di fuori.
In definitiva, totalmente da cancellare, cosa che mi dispiace poichè l'autore è amico di Neil Gaiman.

Voto:

lunedì 31 ottobre 2016

Book Of The Month: Ottobre 2016

Buongiorno a tutti e benvenuti a questo nuovo post del meglio e del peggio delle letture del mese passato. Book of the month è una rubrica ideata dai blog Ombre Angeliche e Il Portale Segreto, nata per fare un bilancio mensile delle nostre letture.






Ecco le mie letture del mese, per leggere le recensioni cliccate sul titolo:

  1. Asylum - Madeleine Roux
  2. Empath - S. Usher Evans
  3. Dead Man's Curve - Alex Van Tol
  4. Caccia al vampiro - J.F. Lewis
  5. The Lost eye of the serpent - Jeremy Phillips
  6. Anno Dracula - Kim Newman
 Miglior libro del mese:


Questo mese si è diviso piuttosto nettamente in letture belle e pessime.
Come potrete notare dall'elenco molti libri erano in tema con Halloween, come ho fatto gli scorsi anni, ma ho deciso di inserire due libri come i migliori del mese, uno più fantasy e psicologico, uno decisamente più horror/thriller.
Purtroppo ho notato che entrambe le recensioni sono state ignorate. Peccato, io ve li consiglio entrambi, naturalmente!

Peggior libro del mese:

Come dicevo, le letture brutte sono state proprio brutte, ma mai brutte come questo What If/Retelling di Dracula.
Giaceva sulla mia libreria da più di dieci anni, e forse era meglio se lo lasciavo lì. La recensione la pubblicherò nei prossimi giorni.

E voi, come è andato questo mese? Fatto qualche lettura un po' brividosa, adatta al periodo?
Come vedete ho letto meno dei mesi scorsi, ma ho iniziato un corso che frequento nel mio giorno libero e la sera arrivo morta a casaXD
Con l'occasione vi auguro Buon Halloween, ci risentiamo tra qualche giorno!^__^


lunedì 22 agosto 2016

Keep Me In Your Memory #15

La rubrica a cadenza casuale, in cui vi lascerò una frase, una citazione, tratta da un libro, da una serie tv o da un manga che mi ha particolarmente colpito, e che vorrei "tenere nella mia memoria".
In questo caso è un piccolo brano molto divertente, spero vi farà sorridere!


"Vorrei che la smettessi di strofinarmi addosso dell'aglio mentre dormo."
"Allora puoi leggere nella mia mente!"
"No Tommy, ma stamattina mi sono svegliata che sembravo una pizzeria. Piantala con l'aglio."
"Quindi non sai del crocifisso?"
"Mi hai toccato con una croce?"
"Non hai mai corso alcun pericolo. Avevo un estintore a portata di mano nel caso prendessi fuoco."
"Non credo sia molto carino da parte tua fare esperimenti su di me mentre dormo. Tu come ti sentiresti se ti strofinassi addosso della roba mentre dormi?"
"Beh, dipende. Di cosa stiamo parlando?"
"E' semplice: non toccarmi mentre dormo, okay? Una relazione si basa sulla fiducia e sul rispetto reciproco."
"Quindi suppongo che il martello e il paletto siano fuori discussione?"

(La vampira della porta accanto, Christopher Moore)

martedì 29 dicembre 2015

La biblioteca di Ankh-Morpork #18

Ecco l'ultimo appuntamento dell'anno con questa rubrica, in cui vi mostro i nuovi arrivi librosi!
Snow like ashes di Sara Raasch: la botta di ----, ossia il primo giveaway su Instagram che vinco, e ne sono felicissima. Potevo scegliere un libro da Book Depository entro un certo budget, e ho scelto questo.
Le parole segrete di Joanne Harris: ricevuto in scambio, è un po' che non leggo qualcosa della Harris!
Le vampire di Londra di Fabrice Colin: comprato per quasi niente al mercatino dell'usato, l'ho terminato da poco. Qui trovate la mia recensione. Potevo risparmiare comunque i soldi.
Carry On di Rainbow Rowell: lo volevo tantissimo, quindi eccolo qui in tutta la sua bellezza!!
Il miniaturista di Jessie Burton: stessa cosa di quello sopra, trovato praticamente nuovo al mercatino per 4 euro!
Shades, Jack lo Squartatore è tornato, di Maureen Johnson: quando l'ho visto a questo bellissimo mercatino non potevo crederci, l'ho preso immediatamente. Spero non mi deluda.
E davvero devo dire qualcosa sull'edizione illustrata di Harry Potter, oltre a dire che è bellissima ed è il mio tesssoro??!

Ne mancano alcuni, ma credo che ve li mostrerò nell'anno nuovo!!



mercoledì 23 dicembre 2015

Recensione: Le vampire di Londra, di Fabrice Colin

Titolo: Le vampire di Londra
Autore: Fabrice Colin
Titolo originale: Les vampires de Londres
Pagine: 256
Editore: La nuova frontiera
Consigliato: No

Trama:

Londra 1888. È notte fonda quando Amber e Luna si risvegliano in un cimitero abbandonato, all'interno di due bare. Con una forza sorprendente riescono a distruggere le assi di legno e venirne fuori. Ma cos'è successo? Sotto un apparente, fragile aspetto le due sorelle nascondono un inquietante segreto: sono diventate delle vampire. A renderle pienamente coscienti di ciò è Sherlock Holmes, il famoso ispettore, che collabora con una società segreta per salvare Londra. I nuovi poteri delle sorelle Wilcox sono indispensabili per vincere la battaglia contro le forze del male, ma loro accetteranno di partecipare? Con un ritmo incalzante, Fabrice Colin costruisce un avvincente fantasy gotico, divertendosi a inserire nella trama famosi personaggi storici e letterari.

Recensione:


La prima parola che mi viene in mente per questo libro è: confusione.
Se non avete apprezzato Van Helsing (il film con Hugh Jackman) per il fatto che avessero messo in un solo film Dracula, Frankenstein, Jekyll-Hyde e un lupo mannaro, preparatevi, perché Le vampire di Londra fa molto peggio.
Nel suo minestrone di personaggi, alcuni inventati dallo scrittore, alcuni famosi personaggi letterari e alcuni realmente esistiti, troviamo, non in ordine di apparizione: Sherlock Holmes e Watson, la regina Vittoria, il capo di Scotland Yard Monro, Jack lo squartatore, Moriarty, Dracula, Attila, Genghis Khan, Elizabeth bathory, Abraham detto Bram Stoker, Henry Irving, un fauno e una fata, Lewis Carroll e probabilmente ho dimenticato qualcuno.
La storia inizia con Luna e Amber, le sorelle Wilcox, che si risvegliano in una bara, seppellite vive.
O meglio, seppellite vampire. Loro, senza scomporsi più di tanto, spaccano il legno e scavano con le loro manine la terra (dura e congelata perché coperta di neve) e sbucano in un cimitero. Qualcuno le ha trasformate in vampire e le ha seppellite sotto falso nome, in più loro padre è sparito, la loro casa bruciata e la matrigna scappata.
Ma loro non sembrano molto turbate, tanto che mentre camminano di notte per le strade di Londra, senza sapere dove siano, dopo aver bevuto il sangue di un topo, aver scavato la terra e piegato le sbarre del cancello del cimitero, la loro unica preoccupazione è Jack lo squartatore. Care, siete state seppellite vive e bevete sangue. Avete paura di Jack?
Comunque, vengono salvate da Watson, Holmes e la banda degli Invisibili, una società segreta che fa capo alla regina Vittoria e che controlla l’attività vampirica di Londra.
Ci viene spiegato che i vampiri discendono da un certo Kaine (caino?) che ha avuto tre vassalli: Attila, Genghis khan e Nerone. Attila ha dato origine a Dracula, che ha dato origine alle due sorelle.
Ci sono sette clan di vampiri, ma a noi è dato conoscerne solo due, e i Dracula chiaramente sono i più pericolosi, perché vogliono prendere il potere.
Le due sorelle quindi aiuteranno gli invisibili, perché riescono a vedere le auree delle persone, e quindi a riconoscere gli altri vampiri che hanno un’aura di un colore diverso rispetto ai mortali.
Come dicevo all’inizio, questo libro è molto confusionario: oltre a mischiare personaggi reali e non, ha modificato anche la loro storia, mettendo ad esempio la Bathory dalla parte dei buoni e ha trasformato Holmes in una macchietta di se stesso.
E’ anche povero di informazioni: non sapremo mai che aspetto hanno Luna e Amber, perché non ci vengono mai descritte. Verso pagina 60 ci viene detto che Amber, la maggiore, ha 14 anni. Io sono rimasta scioccata, perché è davvero piccola.
L’interazione tra i personaggi, tenendo conto anche del periodo storico, è terribile: alle ragazze chiunque da sempre del tu, e loro chiamano per nome gli adulti. A volte si danno del tu e a volte del lei. Sherlock chiama sempre le ragazze Tesoro. Orrore.
Non solo: i personaggi maschili hanno con le ragazze un atteggiamento paterno/romantico: non si capisce se ci provano con loro o se le proteggono perché sono da sole. E continuano a mettere loro le mani sulle spalle. Sempre e comunque. Ecco perchè sono rimasta sconvolta quando ho scoperto la loro età.
La traduzione, almeno penso sia quello il problema, lascia molto a desiderare: alcune parole sono state tradotte quando non era necessario, mentre invece troviamo sempre scritto fog. Non si poteva tradurre con nebbia??
La fine non è una vera fine, perché è il primo di una serie, e nell’ultimo capitolo accade una cosa davvero assurda, persino per un libro come questo: (Ve lo metto come spoiler, siete avvisati!)Watson si era suicidato, e durante una seduta spiritica, il suo fantasma si manifesta. Luna però, assieme al suo gatto, la interrompe, e il gatto ha una crisi. Entra in coma e si risveglia nell’ultimo capitolo, e sa parlare. L’anima di Watson è entrata nel gatto e lo fa parlare. Scusate ma lo trovo ridicolo.
Bocciato per me.

Voto:

 E con questa recensione il blog va in semi/vacanza natalizia, ho programmato giusto un paio di post, tornerò sicuramente verso il 4 di gennaio, quindi Buone Feste a tutti!!

 

martedì 25 agosto 2015

Mini Recensione: Van Helsing, di Kevin Ryan

Titolo: Van Helsing
Autore: Kevin Ryan
Editore: HarperCollins Entertaiment
Consigliato:

Trama:

 Deep in the mountains of nineteenth-century Carpathia lies the mysterious and mythic land of Transylvania, a world where evil is ever-present, where danger rises as the sun sets, and where monsters such as Count Dracula, the Wolf Man, and Frankenstein's Monster take form and inhabit man's deepest nightmares -- terrifying legends who outlive generations, defying repeated attacks from the doomed brave souls that challenge them in their never-ending war upon the human race.

On order of a secret society, only a lone force of good stands against them -- the legendary monster hunter Van Helsing, a man revered by some and feared by many. In his ongoing battle to rid the earth of these fiendish beings, Van Helsing must now travel to Transylvania to bring down the lethally seductive, enigmatically powerful Count Dracula, and joins forces with the fearless Anna Valerious, a woman out to rid her family of a generations-old curse by defeating the vampire. But unknown to all, the immortal Dracula will stop at nothing to unleash his master plan of subverting human civilization and ruling over a world of havoc, fear, and darkness...

Recensione:


“Now you will become that you which you have hunted so passionately.”


E’ nato prima l’uovo o la gallina? O come in questo caso, è nato prima il libro o prima il film?
Solo in questo caso, rarissimo, è nato prima il film, come capiamo dalla copertina in cui c’è scritto che è basato sulla sceneggiatura di Stephen Sommers, regista del film.
Io adoro questo film. So che non piace a tutti per l’accozzaglia di mostri, situazioni e personaggi, ma a me è sempre piaciuto. Mi piace Hugh Jackman, adoro i costumi, tanto da portare il cosplay della principessa Anna (se siete curiosi, a fine post vedrete una mia foto!) e ogni volta che mi rivedo il dvd guardo sempre le papere sul set, perché sono divertentissime. Andiamo, un Hugh Jackman che continua a inciampare nel soprabito rallegra la giornata a chiunque.
Ho comprato quindi questo libro (un affarone, 99 cent dall’olanda) perché speravo che facesse luce su alcuni punti che nel film sono rimasti oscuri, come il passato di Van Helsing.
Il libro ricalca quasi del tutto il film. Quasi, perché in effetti ci sono delle scene in più.
Si comincia con la nascita del mostro di Frankenstein, poi la scomparsa del principe Velkan mentre sta dando la caccia ad un lupo mannaro e la missione di Van Helsing per sconfiggere mister Hyde. Successivamente, Van Helsing viene inviato in Transylvania per sconfiggere Dracula e aiutare la Principessa Anna a salvare tutta la sua famiglia, che non potrà riposare in pace in paradiso finchè Dracula non sarà annientato.
Ci sono appunto alcuni approfondimenti lungo tutto il romanzo, soprattutto sul passato di Anna e su quello di Frankenstein. Ma appunto come dicevo prima, non è rivelato nulla di più sul passato di Gabriel, sulla Mano sinistra di Dio che ha assassinato centinaia di anni prima Dracula, e sulla sua memoria perduta. Io speravo davvero con tutto il cuore che mi dicessero qualcosa di più.
Non sono rimasta comunque del tutto delusa: il libro è scritto bene, è in lingua ma non è per niente complicato da leggere, soprattutto se sapete già cosa succede nel film.
Carl, il frate che accompagna in questa avventura Gabriel, è un personaggio simpaticissimo, come quando entra nella stanza in cui c’era un lupo mannaro e chiede perché lì dentro c’è puzza di cane bagnato.
Anche le spose di Dracula hanno un maggior spessore nel libro. Adoro i loro costumi nel film, e qui hanno molte più scene, Aleera spicca tra tutte, soprattutto durante il ballo in maschera che viene organizzato a Budapest.
Tutto sommato quindi è stata una bella lettura, avventurosa e con belle atmosfere gotiche. La consiglio.

 “May others be as passionate in their hunting of you.” 

Voto:

 Ma dove sarà la famigerata mia foto in cosplay che vi accennavo prima? La trovate qui. Spero che vi piaccia!

sabato 1 agosto 2015

Book Of The Month: Luglio 2015

Buongiorno a tutti e benvenuti a questo nuovo post del meglio e del peggio delle letture del mese passato. Book of the month è una rubrica ideata dai blog Ombre Angeliche e Il Portale Segreto, nata per fare un bilancio mensile delle nostre letture.

Approfitto di questo post per segnalarvi che sarò in vacanza fino al 23 agosto, ed in particolare fino al 10 sarò in giro per l'Olanda, quindi non riuscirò a rispondere ai commenti in tempi brevi. Ho preparato comunque qualche post per tenervi compagnia e per non abbandonare il blog.
Buone vacanze a tutti!^___^





 Ecco le mie letture di questo mese (cliccando sul titolo potrete leggere la recensione): 
  1. The Vampire Circus - Rod Kierkegaard Jr
  2. L'invitato di Dracula - Bram Stoker
  3. La meccanica del cuore - Mathias Malzieu
  4. The Clockwork Scarab - Colleen Gleason
  5. Celeste - Cristina Vichi
  6. L'uomo delle nuvole - Mathias Malzieu
  7. Incantesimo - Rachel Hawkins
  8. La stanza delle serpi(Una serie di sfortunati eventi #2) - Lemony Snicket
  9. Smoke and Mirrors - Neil Gaiman
  10. Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo, la maledizione del titano - Rick Riordan
  11. I Love Shopping - Sophie Kinsella (in corso)

Miglior libro del mese:

 Di almeno una spanna sopra qualsiasi altro libro, il miglior libro del mese è sicuramente questo steampunk fantasy con una copertina meravigliosa.

Peggior libro del mese:

Il peggior libro del mese se lo aggiudica The Vampire Circus, quasi a parimerito con il secondo letto questo mese, cioè L'invitato di Dracula, che mi deluso moltissimo perchè avevo aspettative forse un po' troppo alte.
Però vince questo ebook perchè non è terminato, e questo è molto seccante.


giovedì 16 luglio 2015

Recensione: The Clockwork Scarab, di Colleen Gleason

Buongiorno a tutti! Avete presente quella sensazione, quando trovate un libro che è perfetto secondo voi e volete consigliarlo al mondo intero? Ecco, la recensione di oggi è così.

Titolo: The Clockwork Scarab (Stoker & Holmes #1)
Autore: Colleen Gleason
Pagine: 356
Editore: Chronicle Books
Consigliato:

Trama:

Evaline Stoker and Mina Holmes never meant to get into the family business. But when you’re the sister of Bram and the niece of Sherlock, vampire hunting and mystery solving are in your blood. And when two society girls go missing, there’s no one more qualified to investigate.

Now fierce Evaline and logical Mina must resolve their rivalry, navigate the advances of not just one but three mysterious gentlemen, and solve murder with only one clue: a strange Egyptian scarab. The stakes are high. If Stoker and Holmes don’t unravel why the belles of London society are in such danger, they’ll become the next victims.

Recensione:




Vampiri! Una Londra steampunk! Il british museum! Viaggi nel tempo! Holmes e Stoker!
Vi basta tutto questo per correre a comprare questo libro? No?
Allora cominciamo con la recensione vera e propria: ho comprato questo libro perché, girando un giorno su instagram, ho visto la copertina del secondo volume della serie, e me ne sono innamorata. Così ho preso il primo, e mi sono innamorata della storia.
Se pensate però di leggere una storia con Sherlock Holmes e Bram Stoker, vi sbagliate, perché le protagoniste sono le donne. 
Più precisamente la figlia di Mycroft e nipote di Sherlock, Alvermina detta Mina Holmes, e la sorella di Bram, Evaline Stoker, cacciatrice di vampiri discendente di una delle più famose cacciatrici di vampiri che sia mai esistita (no, non Van Helsing) Victoria Gardella. L’autrice in questo modo si è ricollegata alla sua serie più famosa, la saga dei Gardella appunto, in un modo che io ho trovato geniale ed appropriato. Sì, ho fangirlato come una pazza.
Le due fanciulle vengono convocate al British museum da Irene Adler, la curatrice dei reperti, per investigare insieme su una serie di strani suicidi di giovani ragazze, accumunati tutti da un particolare: vicino ai corpi è stato trovato uno scarabeo meccanico.
Il cervello e l’analisi investigativa tipici della famiglia Holmes vengono quindi uniti alla forza e al temperamento ardente degli Stoker in un’indagine che coinvolgerà una setta con un antico culto egizio e un ragazzo che è arrivato nel 1889 direttamente dal 2016, viaggiando nel tempo grazie ad uno scarabeo magico.
Una storia per me entusiasmante, scritta in maniera semplice ma accattivante, piena di umorismo e azione, con pochissimi riferimenti al corteggiamento da parte di due gentiluomini, e in cui le donne hanno un ruolo centrale e dominante.
Un racconto steampunk poi finalmente davvero ben fatto: le descrizioni della città sono affascinanti, così come le invenzioni che riempiono le case dei personaggi.
Ad esempio la macchina che scioglie i lacci dei corsetti, o la pistola che spara un potente getto di vapore, che non uccide ma sicuramente fa molto male.
E che dire dei palazzi della città che sono ancorati al cielo grazie a enormi dirigibili? Riuscite a immaginarveli?
Tutto questo assolutamente senza elettricità, che è stata bandita dopo un incidente mortale anni prima.
Ho adorato come l’autrice sia riuscita a integrare gli elementi di fantasia e i personaggi mai esistiti come Sherlock e Irene con personaggi realmente esistiti come Bram stoker, che durante la narrazione è impegnato nella stesura di Dracula ( e che si ispirerà ad Alvermina per creare il personaggio di Mina Murray). Giuro, in quel momento ho fangirlato come una pazza. Di nuovo.

“This was what I was meant to do, what my family legacy required of me: bravery, strength, and sacrifice. For the good and safety of all.”

Il livello di inglese è piuttosto semplice, ho trovato solo molto difficile leggere invece i dialoghi di alcuni personaggi, che parlano una specie di dialetto da poveri o ancora parlano con accento scozzese. Ammetto che mi sono trovata in difficoltà, ma comunque si tratta dell’un per cento del racconto, quindi non fatevi fermare da questo.
I capitoli si alternano nella narrazione in prima persona da parte di Miss Holmes e di Miss Stoker, i capitoli si distinguono molto bene e le nostre protagoniste sono tratteggiate davvero molto bene, ognuna con i propri punti di forza ma anche con qualche debolezza; attente a non rovinare l’etichetta dell’epoca ma comunque diversa da ogni ragazza che cammina su uno dei tanti livelli di Londra, perché indipendente e che sa mettersi in gioco per risolvere un caso.

“I’d always thought she left me because I was too much a Holmes.

But after tonight, I realized I wasn’t enough a Holmes.” 

Che dire poi della copertina? Colorata ed affascinante.
Conclusione: una storia imperdibile, che consiglio assolutamente.

Voto:

 Vi lascio anche il book trailer che trovo molto carino e ben fatto, e che, ovviamente, mi ero dimenticata di mettere prima -__-

lunedì 6 luglio 2015

Review Blog Tour: The Vampire Circus, di Rod Kierkegaard

Genere: Horror, dark-fantasy

Editore: Curiosity Quills Press

Data di uscita: June 1, 2015

Cover Artist: Rod Kierkegaard

Lo trovate online: Amazon US | Amazon UK | Goodreads




Trama:


It is June of 1923. After serving twenty years on death row for executing five vampires, members of a traveling circus who had killed his wife and son, the 65-year-old Johnny Durango is pardoned and set free. Now penniless, the former best-selling author of a series of cowboy detective memoirs based on his life as a Pinkerton operative in the Old West, travels to San Francisco to empty his sole remaining bank account. And discovers that he is now worth twelve million dollars, as the result of owning a long-forgotten block of Atlantic-Richfield stock. With his newfound wealth, Durango resolves to travel to Europe and track drown the remaining members of the vampire circus troupe who murdered his family.

In Paris, meanwhile, Columbine Zwellinger (Coco), the Swiss-born young authoress who serves as editor and ghostwriter to her lecherous, syphilitic much-older husband Hugo Urbaine-Damon, is unexpectedly reunited with her long-lost twin sister, the American Zuleika (Zuzu). Both young women are the daughters of a black mother, a former circus performer, and a white Swiss doctor, now mysteriously dead. Zuzu is the freshly discovered sensation of Paris, the “Black Venus”, for her singing and “Negro” jazz-dancing act in the nude. Coco, who has passed for white all her life, envies Zuzu her freedom and longs to emulate it; however, she is constrained by feelings of responsibility for her increasingly insane husband, whom she despises, and Hugo’s mistress Minout, who lives with them.

Though she is unaware of it, Coco is worshipped from afar by her newspaper delivery boy, the fifteen-year-old Willy de Groote. Willy lives with his mother and uncle, Père Rémy, the parish priest, in the presbytery of a nearby church. Uncle Rémy, a former sergeant in the French Foreign Legion, is a vampire-hunter for the Vatican and is training the diminutive Willy to succeed him. Their murder of a predatory horla, a lawless predatory breed of vampire created by the evil Maître du Monde (Master of the World), brings them to the attention of Superintendent Alphonse Jauvet of the Paris Judiciary Police, who sets out to solve the riddles posed by the crime.

On his way from San Francisco to New York City, Johnny Durango is twice nearly killed by Corsican assassins, whom he suspects are vampires; in both cases, he and his newly engaged “secketary”, Emmeline Parry, barely manage to escape with their lives. Once aboard the Berengaria, he embarks on an affaire with a married Frenchwoman, Berthe Hadley, the younger sister of Superintendant Jauvet. Zuzu, making the round of Paris’ night clubs with her many lovers, is introduced to the eccentric Baron Emile Warburg, the wealthiest man in France, and his business partner the Marchesa dell’Ogg, who runs the exclusive brothel, La Bagne Rose, reputedly a club for vampires.

The battle lines between the vampires and the vampire-hunters are being drawn. Willy’s uncle Rémy is shot through the lung by the vampire they have stalked and killed, and lies gravely wounded in his bedroom at the presbytery. Finding the key to a hotel room in the dead vampire’s pocket, Willy burgles his effects and finds a cache of diamonds. With these he plans to rescue Coco from her husband.

Both Warburg and the Contessa do the bidding of the Master, who is the oldest vampire left alive in the world. And the Master, who has been in Bavaria grooming the young horla, Adolf Hitler, has plans for Coco and Zuzu, who are unknowingly doomed by their genetic heritage to become vampires themselves…

Recensione:

Se si parla di vampiri, si sa, io leggo qualsiasi cosa.
Ecco perchè sono stata attirata da questo titolo che purtroppo mi ha deluso.
Mi ha deluso soprattutto perchè non è un romanzo completo, ma solo la prima parte. O almeno così pare, dato che ad un certo punto della storia (l'80% del kindle) c'è scritto che continua nella seconda parte, ma indovinate un po', la seconda parte non c'è. Al suo posto c'è invece un'anteprima di un altro libro dell'autore. Questa cosa mi ha leggermente seccato, perchè come posso io adesso dare un giudizio su un libro incompleto?
E a cosa serve darmi un'anteprima di un altro romanzo se non posso nemmeno finire quello che sto leggendo?
Comunque, in questo racconto troviamo alcuni elementi tipici dei racconti con vampiri, tra cui anche la presenza di un cacciatore di vampiri deciso a sterminarli.
I capitoli si alternano nella narrazione tra i vari personaggi. Nel complesso è ben scritto, i personaggi sono piuttosto ben strutturati e c'è una bella atmosfera dark. Anche se ad un certo punto fa la sua comparsa Hitler e il vampiro più antico del mondo, cosa che mi ha molto incuriosito. Ma poi si interrompe tutto, quindi adesso questa curiosità me la tengo.
Ci sono delle scene di sesso piuttosto esplicite e volgari, messe abbastanza a random e anche inaspettatamente, tanto che sono andata a rileggermi la pagina prima per vedere se c'erano i presupposti per trovarsi a leggere una scena simile. Non c'erano.
Il livello della lingua è medio bassa direi, non è così difficile da leggere, anche se non si è molto esperti.
Notare che la trama è quasi più lunga del libro. LOL
Nel complesso una lettura passabile, ma il voto è stato abbassato perchè non so come va a finire.

Voto:



L'autore:

 



Rod Kierkegaard, Jr. is a writer and cartoonist.  He lives in Washington, DC.

Known in the US for his comic strip, “Rock Opera”, which ran as a regular feature in Heavy Metal Magazine, he is also the author of two French graphic novel collections, “Stars Massacre”, (released in the US as “Shooting Stars”) and “Rock Monstres”, both published by Editions Albin Michel, Paris.

His first novel, “Obama Jones & The Logic Bomb”, is published by Dogma Press.  ”The Department of Magic” and “Family Cursemas (Megamilionnaire Murders, Vol. 1) ” were Rod’s first published works through Curiosity Quills Press in 2011, followed by “The God Particle” in early 2012. Curiosity Quills Press published “Adultery” (Book 1 of the Scarlet Alphabet) in September 2014.  In October 2014, Rod co-authored “The Dead Detective” with JR Rain. “The Ghosts of Christmas Present”, a collection of short stories with JR Rain,  is scheduled for release December 2014.

venerdì 12 giugno 2015

Summer Reading Challenge di Who Is Charlie?

Buongiorno!
Oggi vi presento la Summer Reading Challenge del blog Who is Charlie? che ha lo scopo di leggere 10 libri nel periodo di tempo compreso tra il 15 giugno e il 31 agosto.
La data ultima per i link delle recensioni sarà il 5 settembre.
Ecco dunque i titoli che ho selezionato per gli obiettivi della challenge:

1. un libro che ricorda l'estate: L'unico che possiedo è L'ultimo viaggio di Dio, che in copertina ha una nave ed il mare.
2. un libro che faccia parte della tua comfort zone: la comfort zone è quel posto in cui ti senti a tuo agio, può essere un autore, un genere letterario o magari anche un libro che ti fa sentire a "casa" - valgono le riletture. Ho scelto L'invitato di Dracula, di Stoker.
3. un libro con un protagonista maschile: ora come ora abbiamo sempre delle ragazze come eroine della storia, è ora che qualche maschietto si dia da fare e dimostri che anche gli uomini sanno il fatto loro! Percy Jackson e gli Dei Dell'Olimpo!
4. un libro facente parte di una saga: trilogie, saghe che fanno concorrenza alla Divina Commedia, duologie, eccetera. E' ora di terminare una saga o perchè no, cominciarne una nuova! Devo proseguire con la saga di Harry Potter, quindi ecco qui il Principe Mezzosangue.
5. un libro scelto da qualcun altro: invitate qualcuno a scegliere un libro dalla vostra libreria e leggetelo senza obiettare, può essere anche un libro che qualcuno ha scelto per voi e ve lo ha regalato. Mi hanno regalato La meccanica del cuore, quindi ho scelto quello.
6. uno degli ultimi libri acquistati: se siete come me avete una TBR infinita e nonostante questo continuate ad acquistare libri che magari vi proponete di leggere al più presto e poi rimangono a prendere la polvere per secoli. Quindi prendete uno dei vostri ultimi acquisti e leggete! Uno degli ultimi acquisti è stato The Program.
7. "Qualcosa di sinistro sta per accadere": ho letto questa frase in un libro e mi ha colpito. Può essere un libro giallo, un thriller o anche un romanzo di altro genere con un colpo di scena inaspettato! La ragazza dei fiori morti è un giallo che mi incuriosisce molto.
8. un libro che contenga il vostro colore preferito: può essere nella copertina o nel titolo del libro (es. Green  per il verde) Il mio colore preferito è (ormai lo sanno tutti ma ripeterlo non fa maleXD) il viola, quindi Smoke and Mirrors, di Neil Gaiman.
9. un libro di un autore/autrice italiano/a: siamo italiani, per Giove, quindi perchè non supportare i nostri autori? L'unico che possiedo di una autrice italiana è La bestia.
10. "Un numero, una lettera, un libro": scegliete un numero da 1 a 26. Fatto? Non barate! Okay, ora vediamo a quale lettera dell'alfabeto inglese corrisponde (es. numero 5 sta per la lettera E) e scegliamo un libro il cui titolo o autore abbia questa iniziale (es. Emma di Jane Austen). Se ho fatto bene i conti, e spero di averli fatti beneXD Ho scelto il numero 17 che corrisponde alla R, quindi Rook.

Cosa ne pensate di questa TBR? Conoscete già alcuni di questi titoli?

mercoledì 10 giugno 2015

Segnalazione: Neverwhere e La vampira della porta accanto

Buongiorno a tutti lettori!
Oggi un post un po' diverso dal solito, per annunciarvi l'uscita di due libri che, personalmente, mi interessano molto poichè sono dei miei due autori preferiti, e che vanno quindi di diritto nella infinita Wishlist che un giorno mi inghiottirà.
Il primo è Neverwhere (tradotto in italiano con Nessundove) in versione Author's Preferred Text, con in più una nuova novella: "How the Marquis Got His Coat Back.”
L'ho letto in italiano anni fa e l'ho adorato. Questa versione uscirà il 28 luglio 2015.


"The #1 New York Times bestselling author’s ultimate edition of his wildly successful first novel featuring his “preferred text”—and including the special “Neverwhere” tale “How the Marquis Got His Coat Back.”
Published in 1997, Neil Gaiman’s darkly hypnotic first novel, Neverwhere, heralded the arrival of this major talent and became a touchstone of urban fantasy. Over the years, a number of versions were produced both in the U.S. and the U.K. Now, this author’s preferred edition of his classic novel reconciles these versions and reinstates a number of scenes cut from the original published books.
Neverwhere is the story of Richard Mayhew, a young London businessman with a good heart and an ordinary life, which is changed forever when he is plunged through the cracks of reality into a world of shadows and darkness—the Neverwhere. If he is ever to return to the London Above, Richard must join the battle to save this strange underworld kingdom from the malevolence that means to destroy it."

Il secondo è invece "La vampira della porta accanto" di... indovinate un po'??! Esatto, Christopher Moore!
 Il primo di una serie di cui Suck, il secondo capitolo, era già uscito in Italia. Sì, l'ho visto lo scorso weekend in libreria ed ho iniziato a saltellare tutta contenta.-__- figuraccia. Però la copertina a colori vivaci mi piace tantissimo!
Eccovi la trama:

"Jody non avrebbe mai immaginato di diventare un giorno una vampira. Ma quando si sveglia sommersa nell’immondizia di un cassonetto con un braccio bruciacchiato, un dolore lancinante al collo, una forza sovraumana e una ben riconoscibile sete draculina, capisce che qualcuno ha pensato di cambiarle la vita, anzi la non-vita, per sempre. passare dalla tipica routine di una ragazza moderna dai capelli rossi all’eternità di una cacciatrice notturna animata da una voglia di sangue implacabile non sarà semplice per la romantica Jody. incontrerà però sul suo cammino C. Thomas Flood, detto Tommy, un aspirante Kerouac recentemente approdato a san Francisco, commesso notturno e campione nel turkey-bowling, che prevede il lancio di un tacchino surgelato contro una piramide di bottiglie vuote. Mentre tra mille peripezie i due s’innamorano, la città è preda di un killer sanguinario. Jody e Tommy, con l’aiuto dei suoi colleghi di lavoro e di un eccentrico barbone, detto l’“imperatore”, cercano di arrivare in fondo alla faccenda. Un eccellente e genuino mix di humour condito da un pizzico di horror e dramma, questo è il primo libro della trilogia dedicata al mondo dei vampiri."

Cosa ne pensate? Vi incuriosiscono questi titoli?