venerdì 23 giugno 2017

Segnalazioni: La guerra dei lupi - I quattro regni - L'ammerikano

Buongiorno a tutti e buon venerdì! Finalmente è finita un'altra settimana, e io sono qui per segnalarvi alcuni romanzi italiani. Come sempre ringrazio l'agenzia Saper Scrivere e Alessio Del Debbio per i loro gentili messaggi.
 
Titolo libro: LA GUERRA DEI LUPI
Saga: ULFHEDNAR WAR
Autore: Alessio Del Debbio
Editore: Edizioni Il Ciliegio
Genere: fantasy contemporaneo
Formato: cartaceo
Pagine: 412
Prezzo: 19,50 euro
Data di uscita: 8 giugno 2017

Trama:
Amici da anni, Ascanio, Daniel, Marina e la loro compagnia di Viareggio non desiderano altro che trascorrere una tranquilla vacanza insieme, ma il destino ha altro in serbo per tutti loro. Gli ulfhednar di Odino sono tornati e la Garfagnana non è più un posto sicuro da quando Raul ha preso il comando del branco del Vello d’Argento. Spetta ad Ascanio, ultimo discendente di una stirpe di officianti della Madre Terra, contrastare i suoi progetti di dominio, aiutato dal suo compagno Daniel, un ulfhedinn fuggiasco che ha imparato ad apprezzare la vita tra gli uomini. Ma dietro le mire espansionistiche del violento e indegno Alfa si nasconde un’ombra antica, disposta a tutto pur di aggrapparsi alla vita.
«Per questo continuiamo a provare. Per rendere onore a chi è caduto, per vincere le nostre paure e promettere a noi stessi di non fallire più.»
Ambientato in Toscana, tra Viareggio e le montagne della Garfagnana, il libro mescola mitologia nordica e celtica a storia e leggende toscane, alternando, con ritmo incalzante e colpi di scena, capitoli nel presente e altri nel passato.

Estratto:
«A nessun uomo dovrebbe essere concesso di vivere così a lungo, di non provare la malattia né la vecchiaia, di pretendere di essere un Dio. È la brevità, assieme all’impossibilità di averne una seconda, ciò che rende la vita un bene prezioso, degna di essere vissuta in ogni attimo. Se invece la morte diventa uno spauracchio per bambini e l’esistenza infinita, allora non è più vita. È banalità. È immeritata sopravvivenza. È trascinarsi di giorno in giorno senza sapere perché». (Johanna)
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Titolo: I quattro regni
Autore: Pietro Davide Tulipano
Editore: Astro (E-sordisco)
Data di uscita: 27 marzo 2017
Pagine: 364; prezzo: 1, 99 (ebook)
ASIN: B06XVWQNYT


Gli orchi, antichi nemici degli uomini, nani ed elfi, stanno effettuando una corsa agli armamenti. Il re, allarmato, cerca alleati, i quali nominano un’ambasciata composta dai loro guerrieri più abili e fidati e da uno dei paladini, saggi guerrieri custodi della pace. Tra loro ci sarà anche un abile cacciatore dal passato misterioso, appartenente a un’antica razza ormai quasi del tutto estinta. Con il benestare del re degli uomini, si aggiungerà alla spedizione anche una giovane ragazza, Aisling, figlia di un nobile generale del regno.
Intanto Déltan, un giovane contadino orfano di padre, conduce la sua esistenza tranquilla in una piccola città del regno, sognando un giorno di esplorare il mondo. Una sera la sua città viene attaccata da mostruose creature anfibie. I cittadini e i soldati resistono all’attacco, ma buona parte della città è data alle fiamme. Déltan non riesce a salvare sua madre e il giorno seguente decide di unirsi all’ambasciata di Aisling.


Titolo: L’Ammerikano
Autore: Pietro De Sarlo
Editore: Europa (Edificare universi)
Data di uscita: 22 novembre 2016
Pagine: 204; prezzo: 9, 49 (ebook); 12, 67 (cartaceo)
ISBN-10: 8893840391

Il tranquillo scorrere della vita a Monte Saraceno, un piccolo paese dell’Appennino lucano, viene sconvolto dall’arrivo di un uomo dal passato oscuro e inquietante: l’Ammerikano.

Wilber Boscom, l’ultimo discendente di una coppia emigrata clandestinamente negli Stati Uniti, ha appena portato a compimento la sua personale e atroce vendetta contro una famiglia mafiosa italo-americana, gli Zambrino, ed è per questo costretto a fuggire per evitare sanguinose ritorsioni. Ma appena l’uomo approda nel piccolo centro all’ombra dei pozzi di petrolio della Val D’Agri, il suo passato si intreccia con la placida realtà del luogo, alterandone inevitabilmente gli equilibri e innescando una sequenza di eventi che vede in Vincenzo, un suo lontano parente, un contraltare perfetto del protagonista.
La fitta trama di questo libro si snoda in modo piacevole, alternando tragedia e commedia, noir e rosa, ma tenendo sempre alto il livello emotivo della narrazione, e ciò che scorre sotto la superficie del romanzo, condotto con uno stile avvincente e al contempo ironico, è una sovrapposizione di strati splendidamente contrastanti, dove finanza e traffici internazionali si mischiano alle tradizioni e ai vizi di un’Italia che non c’è più. Che crediamo non ci sia più…



martedì 20 giugno 2017

Doppia mini recensione: Slither / Die Love Rise



 Titolo: Slither
Autore: Melody Steiner
Editore: Dragon Moon Press
Pagine: 310
Consigliato:

Trama: 


Her revenge is better served cold-blooded.
Elanor of Onyx, enslaved by the dragons who scorched her kin and country, is determined to escape her island prison.
When the changeling dragon, Adom, demands that Elanor come with him to the mainland on a secret mission, she sees the opportunity she’s been waiting for—a chance to exact her revenge. But when his actions take a surprising twist, Elanor begins to suspect that maybe things are not as they seem.
With a plot brewing against the mainland king, alliances are tested and Elanor discovers a secret that will forever change the way she views the slithering dragons—and herself.


Recensione:

Diciamolo onestamente, la copertina non è tra le migliori, e forse non attrae subito lo sguardo come fanno molte altre.
A me ricorda uno di quei dinosauri sputatori di veleno di Jurassic Park.
Ma un abito non fa il monaco, e una copertina non fa il libro, perchè la trama è piuttosto originale, e si fa leggere molto volentieri.
Qui abbiamo Elanor, rapita a nove anni da Adom, changeling cioè umano che può tramutarsi in drago, capo dei draghi dell'isola, dove la tiene prigioniera.
Elanor è un concentrato di rabbia e di vendetta.
Ricorda come se fosse ieri quando Adom è arrivato, in forma di dragone, nella fattoria dove abitava con la sua famiglia, ha dato fuoco a tutto, ha ucciso tutti e rapito lei.
Inoltre, lei di certo non fa la bella vita. E' una schiava, sporca, malnutrita, maltrattata e torturata dagli altri draghi. E ora ha 21 anni, ma la sua rabbia non è certo diminuita.
Muuth, un vecchietto mezzo pazzo le fa compagnia, e le ha insegnato a leggere e scrivere.
Ma un giorno Adom la chiama nella sua stanza e le dice che la prossima volta che andrà sulla terra ferma, lei verrà con lui, perchè teme che un altro dei draghi maschi la uccida per fare dispetto a lui.
Non proseguo oltre con la trama per non spoilerare tutto, ma la storia prosegue spedita, senza momenti morti, alimentati dalla continua rabbia e odio di Elanor, la storia delle guerre tra umani e draghi, e continue rivelazioni.
E' davvero una storia, che per il mio parere, merita. A tratti il loro rapporto mi ha ricordato quello tra Alina e il Darkling, della serie dei Grisha della Bardugo, quindi se lo avete letto potete farvi un'idea.

Voto:


 Titolo: Die Love Rise
Autore: Rosa Campanile
Editore: Self publishing
Pagine: 254
Consigliato:

Trama:

In un futuro non molto lontano, la popolazione umana è stata decimata dal virus AD7E0-i che ha trasformato gli uomini in mutanti affamati di carne e sangue. Per i pochi fortunati scampati al contagio iniziale, il mondo è diventato un luogo pericoloso in cui sopravvivere a stento.
Lo sa bene Sophie Warden, che negli ultimi due anni ha fatto tutto ciò che era necessario per proteggere se stessa e sua sorella Leery. La voce che a Leons Town ci sia un Centro di Soccorso e Raccolta ancora operativo rappresenta la loro ultima chance di trovare un rifugio sicuro diverso dalla strada. Nonostante le perplessità che si tratti solo di una diceria, Sophie e Leery, in compagnia di un esiguo gruppo di sopravvissuti, raggiungono la struttura. Ma le cose non andranno come pianificate e la minaccia dei mutanti si rivelerà più letale e insidiosa di prima.
Clive Hudson non è più l'uomo di un tempo. Dopo aver perso coloro che amava, Clive ha deciso di allontanare tutto e tutti, scegliendo la morte come unica compagnia. Se per dispensarla agli infetti o per trovarla lui stesso, non fa più alcuna differenza per la sua anima tormentata da un doloroso passato. L'incontro con Sophie, però, smuoverà qualcosa nel profondo del suo essere.
Due anime simili, entrambe a un solo passo dalla condanna eterna o da un’insperata salvezza. Perché non tutto il buono del mondo è andato perduto. Forse, nonostante il dolore e la morte, si può ancora amare ed essere amati. Anche al tempo dell'invasione mutante.


Recensione:

Prima di partire, devo dire che mi ha emozionato leggere un’opera di una persona che conosco, seppur virtualmente.
Seconda cosa: mi ha stupito il trovarmi di fronte una storia con questi zombie e con una colonna sonora così particolare. Ovviamente stupita in senso buono eh!
Siamo in un futuro non molto lontano e Sophie, la nostra protagonista, sta scappando con sua sorella Leery da dei mutanti zombie, creati dal virus che ha distrutto il mondo.
Scappando, finiscono in un centro di controllo in cui, dopo vario dolore e perdite umane, Sophie incontra Joe e Clive.
Il primo è forse il personaggio che mi è piaciuto di più. L’ho adorato con le sue battute!
E Clive, beh è un gran bel tipo, muscoloso, combattente, anche se con un passato burrascoso e doloroso.
Da questo momento la storia diventa un romance con un lato distopico-horror-post apocalittico.
Dopo i primi capitoli la storia mi ha davvero conquistato, e l’ho letto in pochissimo tempo. Soprattutto contando il fatto che sono alle prese con le 850 e passa pagine di Dumas.
Mi è piaciuto molto Joe e le sue interazioni con i vari personaggi.
Sophie non mi è dispiaciuta, così come Clive. Mi è piaciuta moltissima la colonna sonora e la scelta di mettere qualche frase di qualche canzone all’inizio di ogni capitolo.
Ho scoperto un sacco di canzoni fighissime che ho salvato su youtube (e grazie per aver inserito il link a fine libro!)
Mi è piaciuto anche l’aspetto horror, e il finale mi ha lasciata soddisfatta.
Non gli ho dato il voto pieno solo perché (io sono piuttosto difficile e cinica) la parte romance, nonostante mi sia piaciuta, mi è sembrata prevedibile e con qualche clichè.
Ma l’ho apprezzato moltissimo, quindi ovviamente lo consiglio!!

E adesso ovviamente sono curiosissima di leggere 

Voto:


giovedì 8 giugno 2017

La biblioteca di Ankh-Morpork #29

Buongiorno e benvenuti ad un nuovo appuntamento con la rubrica che mostra i miei ultimi, sempre troppi, acquisti librosi.
Dolly: continua il recupero dei romanzi di Susan Hill. Questo dovrebbe essere sulle bambole, come si intuisce dal titolo. Bene, perchè io ho paura delle bambole.

A volte ritorno, John Niven: già letto e recensito qui. Non mi è piaciuto.

Il talismano delle Villette, Claude Izner: fa parte del ciclo di gialli di Victor il libraio. Ho letto il primo e mi è piaciuta da matti l'ambientazione, ma non il protagonista. Ma questa copertina quanto è bella?
Il mondo del disco, Terry Pratchett: edizione vintage di alcuni romanzi di MondoDisco.

Non badate al fatto che ci sia di nuovo Il dio delle piccole cose. Non è una doppia copia, sono io che mi son dimenticata di averlo già fotografato -__-

Non sono io, sei tu, Mhari McFarlane: ricevuto in scambio. Lo so che è un romanzo rosa, ma sembra divertente, e una volta all'anno cedo anche io e ne leggo uno.

Il più grande uomo scimmia del Pleistocene, Roy Lewis: questo l'ho trovato al mercatino, e l'ho preso perchè Siannalyn ne ha parlato bene! Quindi è tutta colpa tua, sappiloXD

Solomon Kane, Robert Howard: avete visto il film? Vi è piaciuto?

Tears of a Dragon, Bryan Davis: ecco cosa succede quando si viene attirati dalla copertina. Si compra il quarto volume di una saga senza avere i primi tre.

La scuola dei mostri, Andy Mulligan: mi ispirava, poi lo davano ad un euro assieme a Solomon Kane.

Cosa ne pensate? Ne conoscete qualcuno?