venerdì 22 settembre 2017

Segnalazioni fantasy




Buonasera a tutti! Eccomi ad un orario inusuale per me per segnalarvi tre romanzi fantasy molto interessanti. Come sempre ringrazio l'agenzia Saper Scrivere per avermi contattato.
Titolo: Omega. L’armata dei ribelli
Autore: Max Peronti
Editore: Astro Edizioni
Data di uscita: 29 maggio 2017
Pagine: 329; prezzo: 2,99 (ebook); 13,90 (cartaceo)
ISBN-10: 8899768668; ISBN-13: 978-8899768669

In pochi anni, il sanguinario imperatore Zorks ha sottomesso con la forza gran parte dei regni liberi di Panteia. Nessuno sembra in grado di fermarlo, finché dall’Alzania emerge un eroe dal volto sfigurato, che accende la fiamma della ribellione. È l’inizio della resistenza. In un mondo di intrighi di corte e tradimenti, un pugno di eroi partirà alla ricerca di alleati, combattendo epiche e cruente battaglie, ma soprattutto imparando a conoscersi nel profondo. Perché non esiste sacrificio, quando è compiuto per il bene più prezioso: la libertà.

L’AUTORE
Max Peronti, appassionato di storia militare antica e medioevale, si è laureato in Scienze strategiche nel 2002. Zaino in spalla, ha solcato i deserti dell’Iraq e dell’Afghanistan, le savane africane e le antiche terre dei celti. Chitarra e musica rock sono le sue compagne di viaggio, un dado a venti facce la sua bussola.


Ragnarök, il crepuscolo del mondo, si avvicina..


 
Titolo: Il segno della tempesta
Autore: Francesca Noto
Editore: Astro Edizioni
Data di uscita: 18 aprile 2016
Pagine: 294; prezzo: 2,99 (ebook); 12,67 (cartaceo)
ISBN-10: 8899768080; ISBN-13: 978-8899768089

Lea Schneider ha un dono, o forse una maledizione. Riesce a percepire con impressionante chiarezza le emozioni altrui. È sempre stato un fardello complicato da gestire, in grado di trasformare la sua adolescenza in un inferno. Anni dopo, le sue capacità tornano a manifestarsi con forza. In preda a strani sogni premonitori, Lea decide di fuggire verso la regione più selvaggia della Florida, dove è stata concepita vent'anni prima. Ciò che non sa è che quel viaggio - come il suo dono - fa parte di un disegno più grande. Chi è Sven, il ragazzo senza un passato e dotato di capacità ben più potenti delle sue? Nuove forze scoprono le carte di una partita antica, di cui i due giovani sono il fulcro.

L’AUTORE
Francesca Noto vive a Roma, dove è nata nel 1977, con il marito e due figlie. Laureata in lettere antiche con indirizzo archeologico, ha poi scelto di seguire il suo sogno di lavorare nella scrittura creativa ed è diventata una giornalista, editor e traduttrice professionista di narrativa. Appassionata fin da bambina di heroic fantasy, scherma medievale, equitazione, giochi di ruolo e videogiochi, ha iniziato a scrivere il suo romanzo d'esordio, Il segno della tempesta, nel periodo dell'università, per concluderlo e pubblicarlo nel 2016 con Astro Edizioni. Al momento sta scrivendo il suo secondo romanzo, un sequel stand-alone dal titolo I figli della tempesta, che uscirà per Astro Edizioni a ottobre 2017.


Credici, sempre. E ciò che desideri si avvererà.

Titolo: Dream Hunters
Autore: Myriam Benothman
Editore: Astro Edizioni
Data di uscita: 21 novembre 2016
Pagine: 276; prezzo: 2,99 (ebook); 10,97 (cartaceo)
ISBN-10: 8899768137; ISBN-13: 978-8899768133

Cosa faresti se scoprissi di poter cambiare il corso delle fiabe?
Sophie ha 17 anni e vive a Parigi con il padre. In apparenza una ragazza come tante, finché non si imbatte in un antico libro di favole ed è vittima di un’allucinazione.
Hanno così inizio i suoi sogni vividi e surreali, ambientati in una dimensione popolata da personaggi incantati. La sua vita si sdoppia su binari paralleli che finiscono per confondersi tra loro, con risvolti inaspettati sul mondo reale.
Integerrimi principe azzurri e ingenue principesse. O quasi. Un amore avventuroso e proibito. Una presenza oscura in cerca di riscatto.
Finalista del Premio Cittadella 2017 per il miglior fantasy dell’anno, Il ponte illusorio è il primo volume della trilogia Dream Hunters. Una favola moderna adatta a tutte le età, che trascina il lettore in un sogno a occhi aperti, riportando a galla emozioni dimenticate.

L’AUTORE
Myriam Benothman, italiana nata a Tunisi, è cresciuta a Roma in una famiglia multiculturale. Quadrilingue con il pallino delle sfide, è la più giovane matricola nella storia dell’università La Sapienza.
Si laurea in Scienze politiche e Relazioni internazionali e intraprende una brillante carriera nel mondo del marketing e della comunicazione, diventando Global Head of Digital & CRM in Bulgari (Gruppo LVMH).
Il nonno Alberto Perrini – premiato autore teatrale, critico letterario e giornalista – la invita a coltivare sin da piccola la passione per la scrittura, così lei si dedica alle fanfiction su internet. Pubblicati sotto pseudonimo, i suoi racconti si ispirano a noti manga giapponesi, trovando ampio consenso tra le lettrici che la seguono con affetto da anni.
www.dreamhunters.it


lunedì 18 settembre 2017

Recensione: La detective, di Y.S.Lee

Titolo: La detective (The agency #1)
Autore: Y.s. Lee
Titolo originale: A spy in the house
Editore: Mondadori
Pagine: 328
Consigliato:

Trama:


 Maggio 1858. Un'afa soffocante grava su Londra. E spegne, come un'impalpabile velo di cenere i giovani sogni femminili, impigliati nella penombra dei salotti o in vuote promesse di matrimonio. Mary, però, è una ragazza che adora vivere e seguire il suo infallibile istinto. E per lei il destino ha deciso diversamente, conducendola nel cuore infido di una casa, che brulica di menzogne e sotterfugi. Dove nessuno è quello che sembra e il mistero sussurra feroci verità nel fruscio di un armadio, nell'umidità dei muri. Travestirsi da dama di compagnia per indagare è un incarico rischioso. Ma il pericolo più grande ha due occhi scuri. Terribilmente affascinanti...

Recensione:

A cercare tra i meandri dell’archivio Mondadori si trovano dei piccoli tesori.
La detective si apre nell’agosto del 1853, all’Old Bailey, il tribunale di Londra. Mary, 12 anni, è stata arrestata per furto e condannata all’impiccagione.
Ma nel tragitto per la forca viene salvata da Miss Treleaven, che la porta all’accademia per ragazze di miss Scrimshaw.
Passano 5 anni, e ora che Mary ha 17 anni entra a far parte dell’agenzia, sempre capitanata da Miss Treleaven e mrs Frame, che impiega donne come spie.
Mary inizia l’addestramento e viene mandata nella sua prima missione a casa Thorold come dama di compagnia di Angelica, la figlia del signor Thorold, perché il padre è sospettato di trafficare manufatti trafugati dall’india.
Angelica non è una persona facile con cui avere a che fare, ma in quella casa Mary fa conoscenza del signor gray e soprattutto di James Easton, fratello di uno dei pretendenti di Angelica.
E James è un personaggio fantastico, ma ancora meglio sono le sue interazioni con Mary.
Come potrete immaginare, si accapigliano perché si piacciono, e sono terribilmente carini.

“Un giorno imparerete ad apprezzare le qualità più fini del mio carattere.”
“Qualità? Avete usato il plurale?”
“Ne ho così tante che vi verranno le vertigini a contarle.”


Mary è una gran bella protagonista: è vissuta per strada, quindi il suo carattere si è rafforzato. E’ coraggiosa e sarcastica, intelligente e curiosa.
Mi è piaciuta moltissimo.
Molto interessante poi il racconto dell’anno in cui è ambientato: nell’estate del 1858 infatti, già da maggio, a Londra si soffocava dal caldo e dalla tremenda puzza che saliva dal Tamigi. Un po’ come da noi praticamente.
È un fatto che non conoscevo e che mi ha incuriosito molto.
E’ probabile che questo libro pecchi un po’ per quanto riguarda l’esattezza storica, ma si legge veramente in un batter d’occhio, è divertente e avventuroso, quindi non mi faccio grossi problemi per questo aspetto.
E comprerò sicuramente il seguito, perché Mary è un personaggio che mi è piaciuto tantissimo, e voglio assolutamente sapere come proseguono le sue avventure.
P.s.: i primi due volumi della serie sono nei remainders anche di amazon, quindi costano veramente poco!!

Voto:

giovedì 7 settembre 2017

Doppia recensione: I guardiani dell'isola perduta, A monstrous place

 Titolo: I guardiani dell'isola perduta
Autore: Stefano Santarsiere
Editore: Newton Compton
Pagine: 337
Consigliato: si

 Trama:

 Una scossa improvvisa giunge nella vita di Charles Fort, giornalista appassionato di misteri. Il suo amico Luca Bonanni è morto in un incidente stradale e proprio lui viene convocato dalle autorità per riconoscerne il corpo. Ma le sorprese che lo attendono non sono poche: la compagna di Bonanni, Selena, sospetta un’altra causa di morte e lo contatta per chiedergli aiuto. Ha con sé una valigia lasciata dall’uomo piena di oggetti provenienti da relitti inabissatisi nel Pacifico e che nessuno, in teoria, potrebbe aver recuperato. Le domande sono tante: cosa lega il contenuto della valigia alle ultime ricerche di Bonanni? Da cosa dipendevano i suoi timori negli ultimi giorni prima dell’incidente? E soprattutto, chi o cosa sono gli hermanos del mar che cercava lungo le coste messicane e poi nell’arcipelago delle Fiji? Per risolvere i tanti misteri, Charles Fort e Selena si spingeranno dall’altra parte del mondo, trovandosi alle soglie di una scoperta scioccante che unisce le ipotesi sull’esistenza di misteriose creature degli oceani agli affari di una spietata multinazionale...

Recensione:

Prima di tutto, ringrazio l’agenzia Saper Scrivere che mi ha mandato una copia del romanzo. Grazie mille!
Ok, partiamo con le cose che mi sono piaciute: il fulcro di tutta la trama, la sua originalità, e l’ambientazione mi hanno colpito molto.
All’inizio invece non mi è piaciuto così tanto. Fatica un po’ ad ingranare, e come spesso accade, ci sono troppi dettagli che al fine della trama non servono a nulla e appesantiscono la lettura.
Ma tutto si riprende quando Charles e Selena arrivano alle Fiji. Lì, complice anche le belle descrizioni dell’ambiente tropicale e le rivelazioni che portano poi alla conclusione finale fanno sì che la lettura scorra velocemente. Una bella lettura estiva, accattivante e ricca di avventura.
Mi ha fatto piacere scoprire nelle note finali dell’autore che avevo intuito quali fossero state le sue fonti d’ispirazione, vuol dire che sono entrata bene in sintonia col romanzo.
La trama: Charles Fort, giornalista che vive a Bologna, riceve la telefonata che un suo collaboratore è morto in calabria, e lui deve andare a identificare il corpo. Lì conosce la fidanzata del defunto, e scopre a cosa stava lavorando quando ha avuto l’incidente.
Ma Charles soffre di amnesie. Da un momento all’altro dimentica brevi periodi della propria vita.
Quello che non mi è piaciuto del protagonista è proprio l’atteggiamento che assume una volta che viene colpito da un’amnesia: diventa cattivo e antipatico nei confronti di tutti. Insomma, va bene che non ti ricordi delle persone attorno a te, ma non è mica detto che tutti vogliano ucciderti! Potresti anche trattarli un po’ più gentilmente! Se l’avesse fatto con me probabilmente gli avrei tirato un paio di ceffoni così magari gli passava anche l’amnesiaXD Ma io sono una blogger manesca quindi forse è un po’ esagerato.
Il libro tocca varie località, ma è appunto alle Fiji che tocca il suo apice.
Alla fine l’ho trovato un Dan Brown nostrano con qualche dettaglio di troppo, ma comunque una lettura estiva piacevole.

Voto:



 Titolo: A Monstrous Place (Tales from between #1)
Autore: Matthew Stott
Editore: Fenric books
Pagine: 178
Consigliato:

Trama:


Molly lives with her Mother in a large, creaking house that she wishes were haunted. There may be no ghosts, but what about monsters? Monsters with an unending appetite that like to steal people away in the black of night.

When, one morning, Molly wakes to find her own Mother missing, she discovers she has a potentially fatal task ahead of her. With only her dead Gran and a retired adventurer by her side, Molly must travel to a dangerous and untrustworthy land somewhere between awake and asleep, before her Mother finds herself planted in a most monstrous garden.



Recensione:

 Primo di una serie di tre racconti lunghi/romanzi brevi, tutti con una copertina molto carina devo dire, A monstrous place si apre con una situazione spiacevole.
Alcuni bambini spariscono di notte, e nessuno sa dove siano.
Uno di questi è Neil, amico di Molly, la protagonista.
Lei vive nella grande casa che era di sua nonna assieme alla mamma. Mr adams, vecchio soldato in pensione è loro vicino, assieme a due vecchietti un po' strampalati, che danno nomi propri alle piante del loro giardino.
Ma quando è la mamma di Molly a sparire, lei si mette all'opera per salvarla e per scoprire cos'è successo a Neil e agli altri bambini.
Proprio lei è una vera perla di protagonista: mirabile la scena in cui scopre la sparizione di sua madre.
Nemmeno nei romanzi per adulti si può trovare una bambina così intelligente e coraggiosa. Pensate che va a toccare lo spazzolino da denti della madre per sentire se è bagnato e capire da quanto tempo è scomparsa. Io probabilmente non ci sarei mai arrivata.
Molto spesso mi capita di non sopportare i/le protagonisti/e. Sono arroganti o lamentosi, vanitosi o melodrammatici.
Molly no. E' una che vorresti come vicina di casa, come amica.
L'influenza di Gaiman nello stile dello scrittore si nota nel mondo immaginario che ha creato, fantastico ma allo stesso tempo spaventoso, con personaggi particolari e difficili da dimenticare.
In questo momento sto leggendo il terzo racconto della serie, The increasingly trasparent girl, e anche se posso dire che non è a livello di questo, ha qualche riferimento al primo, ed è molto interessante da leggere.
Lo consiglio assolutamente.
P.s.: l'ebook costa solo 0,99 cent!

Voto: