Buongiorno a tutti! Oggi è il turno di un libro che avevo letto per Halloween, ma che non ho fatto in tempo a recensire. In ogni caso non vi siete persi niente, quindi eccovi la recensione negativa di questo Retelling ?!? di Dracula.
Titolo: Anno Dracula
Autore: Kim Newman
Titolo Originale: Anno Dracula
Pagine: 426
Editore: Fanucci
Consigliato: no
Trama:
Inghilterra 1888. Dopo aver sconfitto Van Helsing e i suoi amici, il conte Dracula domina sul Regno Unito.
Il
re dei vampiri ha sposato la regina Vittoria, trasformandola in una
non-morta, e i 'nosferatu' imperversano. Le strade della Londra notturna
sono battute da bande di vampiri in cerca di preda e, nella luce dei
lampioni, prostitute-vampiri adescano i clienti in cambio di una pinta
di sangue. Nelle ombre di questa metropoli si aggira uno spietato
assassino che uccide solo giovani donne non-morte e si fa chiamare Jack
lo Squartatore...
Charles Beauregard, agente speciale alle
dipendenze del misterioso Club Diogene, e Geneviève Dieudonné, vampira
gentile di una stirpe che si contrappone a quella del conte di
Transilvania, uniscono le loro forze per scovare l'autore di questi
efferati delitti, che minacciano di sovvertire l'ordine sociale dando
vita a un mondo sorprendente, in cui vivi e non-morti coesistono a la
legge di Dracula ha soppiantato le regole della civiltà.
Recensione:
"Il mio bisturi è sullo scrittoio: argento che splende. Affilato come un
sussurro. Dicono che sono pazzo. Non comprendono il mio scopo."
L'edizione che è in mio possesso è del 2005, e io ricordo bene che lo leggevo, o almeno provavo a leggerlo, in treno per Roma nel 2006.
Il segnalibro era ancora a pagina 76 e non ero riuscita ad andare avanti.
Ma adesso sono più matura, più responsabile (ahahahaha), e quindi sono riuscita a terminarlo.
Ma la mia opinione non è cambiata. E' un libro veramente brutto, troppo lungo, noioso, mal scritto, mal tradotto e mal stampato.
La trama era molto interessante e poteva portare ad un ottimo romanzo, ma la sua realizzazione è pessima.
Se fosse una
fanfiction, sarebbe una
What If con personaggi
OOC, cioè Out Of Character, fuori dal personaggio.
Cosa sarebbe accaduto se, al termine del
Dracula di Stoker, non avessero vinto Van Helsing e soci ma Dracula?
Interessante no?
"Qualcuno diceva che Abraham van Helsing era ancora vivo, ridotto in schiavitù dal principe consorte, sollevato in alto in modo che i suoi occhi potessero vedere il dominio di Dracula su Londra."
Qui l'ipotesi è che
Dracula abbia ucciso
Van Helsing e Harker, la cui testa adorna Buckingam Palace, e abbia sposato la
regina Vittoria, rendendola vampira e spargendo il suo sangue vampiro su tutta Londra. Del resto del regno non ci è dato sapere, come non ci è dato sapere come Dracula abbia ucciso i suoi nemici.
E come una regina forte come Vittoria sia caduta sotto al suo dominio.
Non solo, ma Dracula e Vittoria, detta Vicky (sigh) dal primo ministro, compaiono solo nelle ultime 10 pagine del libro, che è composto da più di 400 pagine.
I protagonisti quindi chi sono? Due emeriti imbecilli/ noiose nullità di nome Bauregard e Genevieve, lui umano lei vampiro.
Lui lavora per il
Club Diogene, lei aiuta i vampiri bisognosi. Lei ci tiene a ribadire, e lo farà in continuazione, e quando dico in continuazione intendo in ogni capitolo e ogni capitolo è lungo 3/4 pagine, di essere più antica di Dracula, più potente, ma dimostra comunque 16 anni.
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Io alla 3674839 battuta di Genevieve |
Lui è un cretino. Punto. Non so come altro spiegarvelo.
Senza cervello, senza spina dorsale. A cosa serve, non si sa.
Nel mezzo ci sono milioni di personaggi, e non scherzo. Se leggete altre recensioni su gr scoprirete che l'autore ci tiene a inserire quanti più personaggi reali o inventati nei suoi romanzi. Se non sbaglio qui sono 99.
Quindi spaziamo da
Sherlock Holmes e fratello a
Wilde, da
Beatrix Potter (sindacalista o qualcosa del genere) a
Carmilla e via dicendo, alcuni solo nominati una volta, senza scopo apparente. Sembra un elenco telefonico.
Ma il fulcro della narrazione è: c'è un assassino che squarta le prostitute vampiro e che si fa chiamare
Jack lo squartatore. Quindi un ulteriore retelling di Jack e compagnia bella.
Peccato che il primissimo capitolo sia narrato dall'assassino stesso, che dice chi è, così noi lo sappiamo benissimo, ma loro lo capiscono verso pagina 370.
E se ci fosse stato Sherlock l'avrebbe capito subito e l'avremmo chiusa lì.
I capitoli sono tutti in terza persona e seguono un personaggio o l'altro, tranne quelli dello squartatore, narrati in prima persona da lui stesso.
I due eventi cruciali, cioè la
cattura/morte di Jack e lo
scontro con Dracula durano una paginetta scarsa. Potevano tagliare 250 pagine e non sarebbe cambiato nulla.
Pochissime descrizioni dell'ambiente, nessuna dei vestiti e simili. Frasi tradotte con google traduttore, tronche, senza senso. Errori sparsi qua e là, come Whitby, la località di mare, che a volte ha l'H e a volte no, così a caso.
Violenza e sangue a gogò, ma solo su umani/vampiri. Una cosa che veramente non ho sopportato è stato l'inserimento forzato di
Merrick, l'uomo elefante, alla fine, come servo di Dracula, descritto in modo grottesco, come se dovessimo averne ribrezzo, una cosa che contrasta con la realtà e con la visione di
Ripper Street. Guardatelo, gli episodi in cui compare sono dolcissimi.
E Dracula? Una macchietta.
La sua descrizione dovrebbe farci rabbrividire, ma sinceramente a me è venuto da ridere, specie quando dice che è nudo col suo... ehm di fuori.
In definitiva, totalmente da cancellare, cosa che mi dispiace poichè l'autore è amico di Neil Gaiman.
Voto: