lunedì 6 luglio 2015

Review Blog Tour: The Vampire Circus, di Rod Kierkegaard

Genere: Horror, dark-fantasy

Editore: Curiosity Quills Press

Data di uscita: June 1, 2015

Cover Artist: Rod Kierkegaard

Lo trovate online: Amazon US | Amazon UK | Goodreads




Trama:


It is June of 1923. After serving twenty years on death row for executing five vampires, members of a traveling circus who had killed his wife and son, the 65-year-old Johnny Durango is pardoned and set free. Now penniless, the former best-selling author of a series of cowboy detective memoirs based on his life as a Pinkerton operative in the Old West, travels to San Francisco to empty his sole remaining bank account. And discovers that he is now worth twelve million dollars, as the result of owning a long-forgotten block of Atlantic-Richfield stock. With his newfound wealth, Durango resolves to travel to Europe and track drown the remaining members of the vampire circus troupe who murdered his family.

In Paris, meanwhile, Columbine Zwellinger (Coco), the Swiss-born young authoress who serves as editor and ghostwriter to her lecherous, syphilitic much-older husband Hugo Urbaine-Damon, is unexpectedly reunited with her long-lost twin sister, the American Zuleika (Zuzu). Both young women are the daughters of a black mother, a former circus performer, and a white Swiss doctor, now mysteriously dead. Zuzu is the freshly discovered sensation of Paris, the “Black Venus”, for her singing and “Negro” jazz-dancing act in the nude. Coco, who has passed for white all her life, envies Zuzu her freedom and longs to emulate it; however, she is constrained by feelings of responsibility for her increasingly insane husband, whom she despises, and Hugo’s mistress Minout, who lives with them.

Though she is unaware of it, Coco is worshipped from afar by her newspaper delivery boy, the fifteen-year-old Willy de Groote. Willy lives with his mother and uncle, Père Rémy, the parish priest, in the presbytery of a nearby church. Uncle Rémy, a former sergeant in the French Foreign Legion, is a vampire-hunter for the Vatican and is training the diminutive Willy to succeed him. Their murder of a predatory horla, a lawless predatory breed of vampire created by the evil Maître du Monde (Master of the World), brings them to the attention of Superintendent Alphonse Jauvet of the Paris Judiciary Police, who sets out to solve the riddles posed by the crime.

On his way from San Francisco to New York City, Johnny Durango is twice nearly killed by Corsican assassins, whom he suspects are vampires; in both cases, he and his newly engaged “secketary”, Emmeline Parry, barely manage to escape with their lives. Once aboard the Berengaria, he embarks on an affaire with a married Frenchwoman, Berthe Hadley, the younger sister of Superintendant Jauvet. Zuzu, making the round of Paris’ night clubs with her many lovers, is introduced to the eccentric Baron Emile Warburg, the wealthiest man in France, and his business partner the Marchesa dell’Ogg, who runs the exclusive brothel, La Bagne Rose, reputedly a club for vampires.

The battle lines between the vampires and the vampire-hunters are being drawn. Willy’s uncle Rémy is shot through the lung by the vampire they have stalked and killed, and lies gravely wounded in his bedroom at the presbytery. Finding the key to a hotel room in the dead vampire’s pocket, Willy burgles his effects and finds a cache of diamonds. With these he plans to rescue Coco from her husband.

Both Warburg and the Contessa do the bidding of the Master, who is the oldest vampire left alive in the world. And the Master, who has been in Bavaria grooming the young horla, Adolf Hitler, has plans for Coco and Zuzu, who are unknowingly doomed by their genetic heritage to become vampires themselves…

Recensione:

Se si parla di vampiri, si sa, io leggo qualsiasi cosa.
Ecco perchè sono stata attirata da questo titolo che purtroppo mi ha deluso.
Mi ha deluso soprattutto perchè non è un romanzo completo, ma solo la prima parte. O almeno così pare, dato che ad un certo punto della storia (l'80% del kindle) c'è scritto che continua nella seconda parte, ma indovinate un po', la seconda parte non c'è. Al suo posto c'è invece un'anteprima di un altro libro dell'autore. Questa cosa mi ha leggermente seccato, perchè come posso io adesso dare un giudizio su un libro incompleto?
E a cosa serve darmi un'anteprima di un altro romanzo se non posso nemmeno finire quello che sto leggendo?
Comunque, in questo racconto troviamo alcuni elementi tipici dei racconti con vampiri, tra cui anche la presenza di un cacciatore di vampiri deciso a sterminarli.
I capitoli si alternano nella narrazione tra i vari personaggi. Nel complesso è ben scritto, i personaggi sono piuttosto ben strutturati e c'è una bella atmosfera dark. Anche se ad un certo punto fa la sua comparsa Hitler e il vampiro più antico del mondo, cosa che mi ha molto incuriosito. Ma poi si interrompe tutto, quindi adesso questa curiosità me la tengo.
Ci sono delle scene di sesso piuttosto esplicite e volgari, messe abbastanza a random e anche inaspettatamente, tanto che sono andata a rileggermi la pagina prima per vedere se c'erano i presupposti per trovarsi a leggere una scena simile. Non c'erano.
Il livello della lingua è medio bassa direi, non è così difficile da leggere, anche se non si è molto esperti.
Notare che la trama è quasi più lunga del libro. LOL
Nel complesso una lettura passabile, ma il voto è stato abbassato perchè non so come va a finire.

Voto:



L'autore:

 



Rod Kierkegaard, Jr. is a writer and cartoonist.  He lives in Washington, DC.

Known in the US for his comic strip, “Rock Opera”, which ran as a regular feature in Heavy Metal Magazine, he is also the author of two French graphic novel collections, “Stars Massacre”, (released in the US as “Shooting Stars”) and “Rock Monstres”, both published by Editions Albin Michel, Paris.

His first novel, “Obama Jones & The Logic Bomb”, is published by Dogma Press.  ”The Department of Magic” and “Family Cursemas (Megamilionnaire Murders, Vol. 1) ” were Rod’s first published works through Curiosity Quills Press in 2011, followed by “The God Particle” in early 2012. Curiosity Quills Press published “Adultery” (Book 1 of the Scarlet Alphabet) in September 2014.  In October 2014, Rod co-authored “The Dead Detective” with JR Rain. “The Ghosts of Christmas Present”, a collection of short stories with JR Rain,  is scheduled for release December 2014.

giovedì 2 luglio 2015

Book of The Month: Giugno 2015

Buongiorno a tutti e benvenuti a questo nuovo post del meglio e del peggio delle letture del mese passato. Book of the month è una rubrica ideata dai blog Ombre Angeliche e Il Portale Segreto, nata per fare un bilancio mensile delle nostre letture.





 Ecco le mie letture di questo mese (cliccando sul titolo potrete leggere la recensione): 
  1. Il richiamo delle spade - Joe Abercrombie (Abbandonato)
  2. Nightmares! Non spegnete quella luce! - Jason Segel
  3. La figlia della vendetta - Giada Bafanelli
  4. Eleanor e Park, per una volta nella vita - Rainbow Rowell
  5. Il tempo non si ferma per i topi - Michael Hoeye
  6. Trinity Blood 17
  7. The Program - Suzanne Young
  8. Il grande inverno - George RR Martin
  9. Il colore della magia - Terry Pratchett
  10. La bestia - Silvia Daveri

Miglior libro del mese:

Un libro per giovani davvero carinissimo, ben scritto e con una adorabile copertina in stile vintage.

Peggior libro del mese:

Lo sentite questo suono? E' il belato della pecora nera, che poi sarei io. Che ho stroncato questo romanzo e ho riempito di gif la recensione. Nessuno l'ha commentata, evidentemente sono stata troppo cattiva.

Copertina del mese:

La copertina di Nightmares! con questa stupenda scelta di colori mi piace tantissimo!
E voi? Come è andato il vostro mese di letture? Fatemelo sapere!

martedì 30 giugno 2015

Recensione: Il grande Inverno, di George R.R. Martin

Titolo: Il grande inverno (le cronache del ghiaccio e del fuoco #2)
Autore: George RR Martin
Titolo originale: A Game Of Thrones
Pagine: 441
Editore: Mondadori
Consigliato:

Trama:

Nella terra dove le stagioni possono durare intere generazioni divampa la guerra tra la corrotta regina Cersei Lannister e i lord dei Sette Regni fedeli ai signori di Grande Inverno. Intanto, nelle grandi pianure orientali, la principessa Daenerys Targaryen, ultima discendente della dinastia del Drago, si prepara con i suoi poteri straordinari alla riconquista del regno dei suoi avi. Ma la vera minaccia sono gli Estranei che avanzano da nord, esseri misteriosi per secoli ritenuti, a torto, frutto della fantasia. Odiano la vita, il fuoco, il calore, l'estate, perché essi sono la morte, il freddo, il ghiaccio e l'inverno. La fine dell'estate è vicina e solo un nuovo prodigio potrà squarciare le tenebre.
 

Recensione:

 
“Non ci sono eroi. Nella vita sono i mostri a trionfare.”

Secondo capitolo che in realtà è solo la seconda parte del primo volume originale delle cronache del ghiaccio e del fuoco, in cui veniamo catapultati maggiormente nelle atmosfere tutt’altro che pacifiche dei sette regni.
Gli eventi quindi prendono, per molti dei personaggi, una piega piuttosto inaspettata (se non si è vista la serie tv) e drammatica.

“La catena di un maestro ha bisogno di tutti i metalli, così come una terra ha bisogno di tutti gli uomini.”

Cercherò di non fare spoiler o di farne il minimo possibile, sappiate però che Martin è bravissimo a rigirare le carte in tavola e far mettere male le cose per determinati personaggi, specie quelli più amati o più importanti.
La notizia che scuote il continente occidentale e che raggiunge anche Daenerys nelle grandi pianure orientali è che Re Robert, ferito durante una caccia al cinghiale, è morto. Il trono passa quindi a suo figlio Joffrey, che mostra ora il suo vero carattere, spietato, crudele. Il motivo per cui lo odiamo tutti, praticamente.
Daenerys intanto ha i suoi grattacapi al di là del mare, impegnata a salvare la sua vita dagli emissari dell’usurpatore che vogliono ucciderla e a salvare anche la vita di suo marito, ferito in battaglia.
Robb Stark è partito verso sud col suo esercito, per cercare di liberare suo padre, Eddard Stark, prigioniero ad Approdo del re dopo che il re (E Cersei, non dimentichiamoci di lei) l’ha condannato per tradimento.

“La vita non è una ballata, mio tesoro. Un giorno, potresti essere costretta ad apprendere questa realtà a tue spese.”

Jon Snow intanto ha prestato giuramento, quindi è ufficialmente un guardiano della notte, assegnato alle dirette dipendenze di Lord Mormont.
Così, nei capitoli riguardanti Daenerys e i dothraki oltre a venire a conoscenza di alcune aree del continente orientale, siamo partecipi dei drammi che si consumano in una terra selvaggia e senza pietà, così, seguendo le diatribe del continente occidentale vediamo invece la vera lotta di potere che si scatena alla morte del re.
Una vera guerra per un trono che, come dice Lord Stark, è scomodo oltre misura.
Se dovessi dire quale parte ho preferito, direi sicuramente che adoro (l’ho sempre adorata, fin dalla serie televisiva) la coppia Tyrion-Bronn. A dire il vero, ho iniziato a vedere la serie proprio per Bronn, o meglio per l’attore che lo interpreta. Ecco, mi avete smascherataXD

Un’altra delle parti preferite è sempre quella che riguarda Jon Snow, il suo rapporto con Spettro, il suo metalupo albino, e con il suo amico Sam. 

Ti porti addosso l’onore come se fosse un’armatura, Stark. Tu credi che ti tenga al sicuro, ma tutto quello che fa è pesarti sulla schiena e impacciarti i movimenti.”



Lo stile di scrittura è quello che ci ha già appassionato nel primo volume di questa saga, ricco ma mai noioso, che si fa leggere, che ci cattura.
Se avete amato quindi il primo volume, o meglio la prima parte del primo volume, sicuramente amerete anche questa seconda parte.

Voto:

 

sabato 27 giugno 2015

La biblioteca di Ankh-Morpork #12

Buongiorno a tutti e benvenuti ad un nuovo appuntamento della rubrica che mostra i nuovi arrivi librosi nella mia libreria!
L'altro giorno, scorrendo le foto del cellulare, mi sono accorta di un paio di foto che avevo fatto alle nuove entrate e che ancora non avevo pubblicato.
Shame on me, eccole a voi.
Rebel belle di Rachel Hawkins: la copertina mi piace molto, spero che mi piacerà anche la storia.
La cacciatrice della notte di Jeanine Frost: vampiri, cacciatori? Doveva essere mio!
Il venditori di armi, di Hugh Laurie: il dottor House ha scritto un libro, e io sono curiosa di vedere se scrive bene come recita.
Artemis Fowl: l'ho ricevuto tramite Bookmooch. So che è una storia per ragazzini e spero sia divertente come dicono.
 La peggior foto sgranata e con la peggior luce di sempre -____-
Il primo è un libro di meccanica del 1912, preso al mercatino dell'usato per pochi spiccioli.
Mi piace prendere questi libriccini non famosi con delle illustrazioni particolari. Non sono una appassionata di meccanica, ma l'ho preso perchè mi attirava. Ho poi scoperto che ha anche un'agenda all'interno, e il suo primo proprietario ha annotato alcuni appuntamenti sopra, tra cui Londra e Torino, qui alla Fiat. Mi sono emozionata a pensare ai viaggi che ha compiuto questo libro assieme al suo proprietario.
Fiore di neve e il ventaglio segreto di Lisa See: suggerito dalla mia amica e preso allo stesso mercatino del precedente.
La verità sul caso Harry Quebert di Joel Dicker: ho sentito pareri contrastanti, ma visto che usato costava pochissimo l'ho preso. Credo che come lettura estiva in treno potrà andare bene.

Cosa ne pensate di queste entrate? Ne avete letti alcuni? Suggerimenti?

giovedì 25 giugno 2015

Recensione: The Program, di Suzanne Young

 Titolo: The Program
Autore: Suzanne Young
Titolo originale: The program
Pagine: 448
Editore: DeAgostini
Consigliato: No se cercate un distopico
 
 

Trama:


Sloane sa perfettamente che nessuno deve vederla piangere. La minima debolezza, o il più piccolo scatto di nervi, potrebbero costarle la vita. In un attimo si ritroverebbe internata nel Programma, la cura ideata dal governo per prevenire l'epidemia di suicidi che sta dilagando fra gli adolescenti di tutto il mondo. E una volta dentro, Sloane dovrebbe dire addio ai propri ricordi... Perché è questo che fa il Programma: ti guarisce dalla depressione, resettandoti la memoria. Annullandoti. Così, Sloane ha imparato a seppellire dentro di sé tutte le emozioni. Non vuole farsi notare, non ora che suo fratello è morto e lei è considerata un soggetto a rischio. L'unica persona che la conosce davvero è James, il ragazzo che ama più di se stessa. E stato lui ad aiutarla nei momenti difficili, lui a farle credere che ci fosse ancora speranza. Ma, quando anche James si ammala, Sloane capisce di non poter più sfuggire al Programma. E si prepara a lottare. Per difendere i propri ricordi, a qualunque costo. 


Recensione:

 Attenzione. Questa recensione è negativa. Se aevte amato il libro o se siete delle inguaribili romanticone, non leggete la recensione. Sarà inoltre piena di gif e qualche spoiler. Così, giusto per non farci mancare nulla.


Avevo adocchiato questo titolo allo stand De Agostini del Salone del libro di Torino, ma non mi ero decisa a comprarlo. Lo avevo preso in mano, sfogliato almeno un paio di volte, ma poi, come sapete, ho preso Nightmares!
Ma la curiosità ha avuto la meglio, così alla fine l’ho preso alla libreria vicino casa.
Inizio col dire che la copertina originale, come spesso accade, è molto più evocativa, con due ragazzi di spalle, vestiti di giallo, il colore che indossano i ragazzi nel Programma.
Ma cos’è il Programma?
In America c’è una preoccupante crescita dei suicidi tra i giovani, così si è istituito il Programma, un sistema che preleva forzatamente i giovani che mostrano segni di depressione o di tendenze suicide e li ricovera per il tempo necessario a rimuovergli i ricordi.
Quello che mi aspettavo io era un distopico sofferto, una società che pur di salvare i propri ragazzi li resetta, cancella le loro emozioni per farli sopravvivere, ma la realtà è che questo libro è una storia d’amore mascherata da distopico, e mascherata pure male.
Mi spiego: la narrazione è in prima persona (perchè??ç_ç)
e così vediamo il mondo con gli occhi costantemente grondanti lacrime di Sloane, la protagonista. Sloane ha perso il fratello, che si è suicidato, ma ha il suo ragazzo e la sua spalla su cui piangere, James. Sono innamorati alla follia, ma un giorno anche James si ammala e viene preso dal Programma.
Riuscirà il loro amore a resistere senza ricordi?
La risposta è ovvia: sì, altrimenti come faceva a scrivere tre libri su questo?
Quindi i fatti salienti ci vengono già detti in quarta di copertina, mentre il resto è veramente molto intuibile.
Sloane è davvero insopportabile: nella prima parte, prima del Programma, non fa altro che piangere, a chiedere a James se le cose andranno bene e ad essere terrorizzata del fatto che forse un giorno verranno a prendere anche lei. Non solo, è anche insopportabilmente egoista. Mentre leggevo mi è venuto in mente il buon vecchio Mycroft Holmes in Sh: A Game of Shadows quando, riferendosi a Watson dice: "E' tutto un me, me, mio, quel ragazzo!"
Ecco, Sloane è esattamente così. La mia amica, il mio ragazzo, i miei ricordi, i miei genitori. Addirittura, quando resettano le persone vicine a lei, l'unica sua preoccupazione è che cancelleranno i ricordi di lei da quella persona. Infatti, nonostante anche al suo ragazzo siano capitate cose tristi, lei non lo aiuta e nemmeno si accorge che lui è depresso.
Me mentre leggevo

Nella seconda parte, quando anche lei finisce ricoverata, finalmente diventa più sopportabile, perché per lo meno non esiste più solo James nella sua vita. Finalmente parla anche di qualcos'altro, si svaga e non piange più così tanto come prima. Perché il loro rapporto sarà anche di amore folle, ma a volte sembra più che altro una folle ossessione e una folle dipendenza.
Nella clinica finalmente veniamo a conoscenza di come fanno a rimuovere i ricordi ai ragazzi, perché prima non si capiva se ti fanno dimenticare solo qualcosa o ti resettano completamente. Ho capito che è fiction, ma ci vuole anche un po’ di logica. se non mi spieghi un po' come funzionano le cose io cosa posso saperne?
Nella terza parte assistiamo alla messa in libertà della nuova Sloane, quella che non si ricorda più di James, e di James che non si ricorda più di lei.
Bene. Tanto lei si è fatta un nuovo amichetto in clinica, Realm, quindi ecco lì, il triangolo amoroso immancabile.
Peccato che, furbi anche quelli del Programma, rimettono nella stessa scuola e nelle stesse classi i due piccioncini innamorati. Quindi, anche se quei furboni in camice bianco pensano che non ricordandosi più uno dell'altra non si salteranno addosso per strapparsi i vestiti, non hanno pensato al fatto che potrebbero comunque innamorarsi di nuovo reciprocamente, dal principio. Ed è quello che fanno, perché, e qui c’è l’unica cosa un po’ furba del libro, il cervello ha dimenticato ma il cuore no. Quindi il cuore sa che prova amore verso quella persona, ma il cervello non lo ricorda, per cui provoca tremende emicranie a Sloane. Emicranie che però non impediscono alla nostra eroina smemorata di riattaccare a piangere come una fontana per qualsiasi cosa, a sbaciucchiarsi prima un ragazzo e poi l’altro, e a tornare a dipendere da James come una tossica in astinenza.
In sostanza, il lato distopico è piuttosto inesistente ed inconcludente, senza capo né coda. Gli adulti, specialmente i genitori, sono pessimi. Il Programma e l’epidemia di suicidi? Una boiata, visto che tolgono i ricordi ma rimettono vicini le stesse persone, e visto che a loro interessano i ragazzi fino ai 18 anni. Se ti suicidi a 18 anni ed un giorno a loro non frega niente.
Ah dimenticavo. C'è anche il cliffhanger finale.
Conclusione: se cercate una storia d’amore allora potete leggerlo, se invece volete un distopico lasciate perdere.

Voto:


martedì 23 giugno 2015

Giveaway: Un anno con La Tartaruga!

                 <a href="http://latartarugasimuove.blogspot.it/2015/06/giveaway-un-anno-con-la-tartaruga.html"><img src="http://i60.tinypic.com/35bfudj.jpg" /></a>
 


Venghino siori e siore, ecco a voi il fantastico Giveaway per celebrare un anno in compagnia de La Tartaruga Si muove!
Ebbene sì, un anno fa, senza pensare troppo a quello che stavo facendo e alla data segnata sul calendario, aprivo il mio blog.
Prima recensivo su un sito che non è Anobii e neanche Goodreads, ma che è specializzato in libri italiani e ultime uscite. Mi divertivo abbastanza, ma dato che, come avrete visto se avete fatto un giretto sul blog o se mi conoscete da un po', io leggo soprattutto libri di autori stranieri e quasi mai le ultime uscite, ero un po' tagliata fuori dal mondo. Magari compro l'ultima uscita, ma la leggo un anno dopoXD
Quindi ero stufa di dover chiedere agli amministratori di inserire tutte le schede dei libri che leggevo, così un giorno mi sono detta: apro il mio blog così parlo dei libri come pare a me.
Quel giorno era il 14 luglio 2014. Giuro che non ho badato affatto al calendario!
Non conoscevo praticamente nulla di blogger e affini, ma pian piano ho imparato.
Lo ammetto: all'inizio avevo pensato che mi sarei sentita felice e fortunata se avessi avuto 30 follower.
Me al raggiungimento dei 30 follower
Quello era il mio obbiettivo. Non avrei mai pensato di arrivare a questo numero di followers! Vi ringrazio tantissimo!
Pe ringraziarvi dei vostri commenti, del fatto che leggiate le recensioni ai libri strambi che leggo e i tag in cui Christopher Moore o Gaiman non mancano mai, ecco i premi che potrete vincere a questo giveaway!
 Ah sì. Ci sono Moore e Gaiman pure qui...

 La vampira della porta accanto, di Christopher Moore.
Non l'ho ancora letto, ma è uscito da pochissimo e sono sicura che non mi deluderà!
Ecco la trama:


Jody non avrebbe mai immaginato di diventare un giorno una vampira. Ma quando si sveglia sotto a un cassonetto con una sete draculina, capisce che qualcuno ha pensato di cambiarle la vita, anzi la non-vita, per sempre. Per Jody non sarà semplice passare dalla normale routine di una ragazza moderna all'eternità di una cacciatrice notturna animata da una voglia di sangue implacabile. Incontrerà però sul suo cammino Thomas Flood, detto Tommy, un aspirante Kerouac recentemente approdato a San Francisco, commesso notturno e campione nel turkey-bowling (pratica che prevede il lancio di un tacchino surgelato contro una piramide di flaconi di detersivo). Mentre i due s'innamorano tra mille peripezie, la città è preda di un demone succhiasangue. Saranno proprio Jody e Tommy, con l'aiuto dei colleghi di lavoro e di un eccentrico barbone detto "l'Imperatore", a cercare di arrivare in fondo alla faccenda. In questo primo capitolo di una trilogia dedicata al mondo dei vampiri, il genio di Christopher Moore rielabora il cliché dell'amore umano-vampiro in un mix di humour e horror guarnito con una fettina di dramma.



 Nightmares! Di Jason Segel e Kirsten Miller.
Trovate la trama e la mia recensione qui dove vi avevo anche preannunciato che ci sarebbe stata una sorpresa.
Bene, visto che ha risvegliato la vostra curiosità, ora avrete la possibilità di aggiudicarvelo!
P.S.: Questa accanto è la copertina inglese, ma voi riceverete la copia in italiano!^_^
Il ragazzo dei mondi infiniti, di Neil Gaiman e Michael Reaves.
Ho adorato questo libro fantastico ed ironico, e ve ne ho parlato qui.
Ora, se non conoscete ancora Gaiman oppure se lo amate già come me e volete leggere questa avventura, potrete aggiudicarvi questo libro!












Le regole del giveaway (Attenzione! Sono poche e semplici, ma se non le rispettate non verrete contati nell'estrazione):

  • Essere follower del blog. Se non lo siete, potete cliccare sul tasto blu nella colonna di sinistra dove dice "Unisciti a questo sito".
  • Commentare questo post scrivendo la vostra mail e quale tra questi libri vorreste ricevere in caso di vincita. Potete sceglierne uno soltanto.
  • Se avete un blog, aggiungere il banner che trovate all'inizio del post.
  • Condividere il giveaway sui vari social: Fb, Twitter, Google+
  • Se volete, ma non è obbligatorio, commentate le recensioni dei libri messi in palio.
  •  Altra regola non obbligatoria: seguirmi sul mio account Instagram che trovate qui.

Il vincitore sarà UNO soltanto e vincerà il libro in formato cartaceo che ha scelto.

Il giveaway inizia oggi e termina il 14 luglio, giorno del compliblog, alle ore 14.  Nei giorni seguenti estrarrò e contatterò il vincitore. Avete quindi 3 settimane di tempo per partecipare e per invitare altri partecipanti.

L'estrazione avverrà nel modo classico: bigliettini su cui scriverò tutti i nomi dei partecipanti, opportunamente piegati ed inseriti in un contenitore da determinare (presumo il cilindro che uso per fare cosplay) e verrà estratto un bigliettino da una manina estranea al blog. Presumo padre o madreXD

Spero sia tutto chiaro, se avete domande o volete semplicemente contattarmi, scrivetemi pure qui sotto oppure alla mia mail: kamisama.dg@gmail.com
Vi risponderò il più in fretta possibile!
Buona fortuna a tutti!!

giovedì 18 giugno 2015

Recensione: Il tempo non si ferma per i topi, di Michael Hoeye

Buongiorno a tutti! Ecco a voi una nuova recensione. Adoro la copertina vintage!

Titolo: Il tempo non si ferma per i topi
Autore: Michael Hoeye
Titolo originale: Time stops for no mouse
Pagine: 279
Editore: Salani
Consigliato:

Trama:

 Hermux Tantamoq è un topo per bene, che conduce una vita tranquilla e ordinata. Quando torna a casa dopo una giornata di lavoro nella sua bottega di orologiaio, si mette comodo e inizia a sfogliare il giornale. Un giorno però Hermux trova nel giornale la fotografia di una cliente che al mattino gli ha portato a riparare un orologio da polso, una topolina dinamica e sbarazzina che non era più riuscito a levarsi dalla testa. La signorina Perflinger nella foto del giornale era ritratta accanto a un aeroplano su una pista di atterraggio in mezzo alla giungla. Hermux non vede l'ora di rivederla. Chissà quando verrà a ritirare l'orologio...

Recensione:

 


Hermux Tantamoq, professione orologiaio. 
Linka Perflinger, professione avventuriera e scavezzacollo. 
Tucka Mertslin, regina della cosmesi.
Cosa hanno in comune questi tre personaggi? Una storia e… il fatto che non sono umani, ma topi.
Il tempo non si ferma per i topi è un romanzo per ragazzini in cui si mischiano molto agevolmente avventura, brivido e suspense, in una storia in cui gli umani, per una volta, non c’entrano niente.
La cittadina di Pinchester infatti ospita rispettabili topi, scoiattoli elettricisti, ratti scagnozzi e simpatiche coccinelle/animale domestico, come Perfle, la coccinella di Hermux, che raccoglie ogni sera i racconti ed i pensieri del suo mite padrone.
Ma la vita del suo padrone diventa più movimentata il giorno in cui l’avventuriera Linka entra nel suo negozio per portare a riparare il suo orologio.
Hermux rimane folgorato dalla topina. Una volta riparato l’orologio però, Linka non va più a ritirarlo, anzi, sembra sparita dalla circolazione.
Toccherà al mite orologiaio invaghito indagare sulla sua scomparsa e sull’intrigo internazionale che c’è dietro la nuova linea di cosmetici della sua ricca e stravagante vicina di casa, Tucka, una linea di cosmetici innovativi che sembrano bloccare l’avanzamento del tempo.
Perché la bellezza e il tempo che passa non è un problema unicamente umano, a quanto pare.
Ho preso questo libro dalla solita bancarella nel mercatino di Pinerolo che si svolge una volta al mese, attratta soprattutto dalla copertina un po’ vintage. E anche dal fatto che conosco la signora della bancarella e ogni volta mi consiglia un nuovo libro.
Non ne sono affatto delusa. E’ sicuramente una storia da ragazzini, ma non è detto che non vada bene anche per gli adulti, anzi.

“…sulla Settimana Squittente c’erano le solite notizie varie. Cose belle erano successe a brutta gente. Brutte cose erano successe a brave persone. Erano state scoperte una serie di nuove cose sorprendenti. Un bel po’ di vecchie cose erano state danneggiate. Su un orizzonte si addensavano problemi. La pace era stata raggiunta su un altro. Le previsioni a breve termine erano di crescita. Quelle a lungo termine di calo. Le giornate si facevano più fredde. Ma in generale le temperature si innalzavano. E poi vide una fotografia che la ritraeva.
Era in piedi accanto a un aeroplano su una pista di atterraggio in mezzo a qualche giungla.”

E’ scritto in modo encomiabile, in un linguaggio abbastanza forbito ma non troppo difficoltoso.
La trama poi è veramente ben costruita. Può sembrare il classico caso da libro giallo, con una scomparsa, un intrigo, qualche omicidio e dei rapitori misteriosi e cattivi, ma l’autore è stato molto bravo ad intessere la trama e a non lasciare trapelare troppi indizi, quindi ogni nuova svolta è una sorpresa. Io stessa, seppur abbastanza abituata a leggere gialli per adulti, non ero riuscita ad arrivare alla conclusione del libro.
I personaggi sono ben costruiti, sono tutti (a parte Tucka) molto simpatici, primo tra tutti proprio Hermux, bravissimo nel suo lavoro e con una vita così tranquilla da far invidia a molti, ma che comunque non si è tirato indietro per cercare di salvare la topina di cui si era invaghito.
L’unica pecca è che comunque i nomi dei personaggi e le località dove vivono sono piuttosto difficili. Un bambino forse avrebbe qualche difficoltà a leggerli e pronunciarli; la seconda piccola pecca è che ad un certo punto si perde un pochettino badando troppo alla quotidianità del protagonista, perdendo di vista il perno della faccenda.
In conclusione, una storia che consiglio per svagarsi e per entrare in un’atmosfera un po’ vintage e un po’ fiabesca.

Voto: