Buongiorno a tutti!
Benvenuti a questo nuovo appuntamento in cui vi mostro gli ultimi arrivi librosi!
Partiamo dall'alto, da quel volume bellissimo e che fa una scena magnifica in libreria che è il terzo volume delle cronache del ghiaccio e del fuoco, altrimenti detto Il trono di spade, ovviamente di quel simpaticone di Martin. L'ho preso quando c'erano gli sconti Mondadori, così come ho preso il primo volume della serie di Riordan The Kane Chronicles. Amo Percy Jackson, quindi mi aspetto molto anche da questa serie.
Quello in mezzo che non si vede bene (fotocamera del cell ti adoro -__-) è L'ultimo viaggio di Dio, di James Morrow. Ho trovato nel mercatino dell'usato il suo titolo Abaddon, e mi ha incuriosito subito moltissimo, così ho recuperato questo, che è il primo della serie.
La banda del cimitero: ne ho trovate tipo... 4 copie sulle bancarelle dell'usato, e complice il corvo in copertina, l'ho preso. Poi ho visto che la copertina originale, che è questa
è ancora più bella.
Chelsea & James mi è stato inviato dall'autore e l'ho già recensito. Davvero un bel libro.
Il profumo... lo ammetto, ho visto il film e ho odiato la fine. L'ho guardato principalmente per Alan Rickman, ma sorvoliamo su questi dettagli. Ora vorrei leggerlo per vedere se il libro è almeno un pochino meglio.
Ahimè, ho un doppione di Divergent ç_ç Prima però voglio leggere Hunger Games, poi leggerò questo.
Vi piacciono queste nuove entrate? Avete letto qualcuno di questi titoli?
giovedì 7 maggio 2015
martedì 5 maggio 2015
Teaser Tuesday #30
Buon martedì a tutti! Ecco un'altra rubrica del blog Should be reading che ha l'intento di riportare lo spezzone di un libro attualmente in
lettura.
Ecco il Teaser di uno dei libri che ho ricevuto per il compleanno quest'anno.
Si tratta di "L'amuleto di Samarcanda" primo volume della trilogia fantasy di Bartimeus, di Jonathan Stroud.
Ecco le regole del Teaser Tuesday:
Ecco il Teaser di uno dei libri che ho ricevuto per il compleanno quest'anno.
Si tratta di "L'amuleto di Samarcanda" primo volume della trilogia fantasy di Bartimeus, di Jonathan Stroud.
Ecco le regole del Teaser Tuesday:
- Prendi il libro che stai leggendo
- Apri ad una pagina a caso
- Condividi qualche riga di testo della pagina
- Attenzione a non fare spoiler!
- Riporta il titolo e l'autore del libro
""Non so cosa sia più fastidioso, Nathaniel: le tue vanterie o le tue lamentele. Devi smetterla di preoccuparti di ciò che ancora non hai e imparare ad apprezzare ciò che hai. Per esempio, questo giardino. Hai avuto una buona idea a chiedermi di fare lezione qui, oggi."
"Vengo qui ogni volta che posso. Mi aiuta a pensare."
"Non mi sorprende. E' un luogo tranquillo e appartato. In tutta Londra ci sono pochi angolini come questo, considerati fortunato."
"E lui mi tiene compagnia" Nathaniel indicò la statua. "Mi piace, anche se non so chi sia."
"Lui?" La signora Lutyens alzò brevemente gli occhi dal suo album, senza smettere di disegnare. "Oh, è facile. E' Gladstone."
lunedì 4 maggio 2015
Keep me in Your Memory #5
La rubrica a cadenza
casuale, in cui vi lascerò una frase, una citazione, tratta da un
libro, da una serie tv o da un manga che mi ha particolarmente colpito, e
che vorrei "tenere nella mia memoria".
"Suppongo che l'umanità sia nata allo scopo di andare incontro alle tentazioni. Se il progresso è una cosa positiva, allora questo è il nostro dono più prezioso (che cos'è la curiosità se non una tentazione intellettuale? E quale progresso può esserci senza curiosità?). D'altra parte, si può definire un dono una sì profonda debolezza? Non sarà piuttosto un difetto di progettazione? A chi va la responsabilità delle sofferenze umane? Alla tentazione stessa o - più semplicemente - alla mancanza di giudizio davanti a essa? In altre parole, di chi è la colpa? Dell'uomo o di un progettista scadente? Perchè resto convinto di una cosa: se Dio non avesse detto ad Adamo ed Eva di evitare il frutto dell'albero della conoscenza del bene e del male, la razza umana se ne andrebbe ancora in giro nuda, danzerebbe beatamente e passarebbe il tempo a dare un nome agli oggetti, tra snack, pisolini e passi di danza."
(Levi detto Biff, da Il vangelo secondo Biff, di Christopher Moore)
"Suppongo che l'umanità sia nata allo scopo di andare incontro alle tentazioni. Se il progresso è una cosa positiva, allora questo è il nostro dono più prezioso (che cos'è la curiosità se non una tentazione intellettuale? E quale progresso può esserci senza curiosità?). D'altra parte, si può definire un dono una sì profonda debolezza? Non sarà piuttosto un difetto di progettazione? A chi va la responsabilità delle sofferenze umane? Alla tentazione stessa o - più semplicemente - alla mancanza di giudizio davanti a essa? In altre parole, di chi è la colpa? Dell'uomo o di un progettista scadente? Perchè resto convinto di una cosa: se Dio non avesse detto ad Adamo ed Eva di evitare il frutto dell'albero della conoscenza del bene e del male, la razza umana se ne andrebbe ancora in giro nuda, danzerebbe beatamente e passarebbe il tempo a dare un nome agli oggetti, tra snack, pisolini e passi di danza."
(Levi detto Biff, da Il vangelo secondo Biff, di Christopher Moore)
giovedì 30 aprile 2015
Book of the Month: Aprile 2015
Buongiorno a tutti e benvenuti a questo nuovo post del meglio e del peggio delle letture del mese passato. Book of the
month è una rubrica ideata dai blog Ombre Angeliche e Il Portale
Segreto, nata per fare un
bilancio mensile delle nostre letture.
Ecco le mie letture di questo mese (cliccando sul titolo potrete leggere la recensione):
Ecco le mie letture di questo mese (cliccando sul titolo potrete leggere la recensione):
1) The fangirl's Guide to the Galaxy, di Sam Maggs
2) The Haunting of Sunshine girl, di Paige Mckenzie
3) The Raven boys, di Maggie Stiefvater
4) Il vangelo secondo Biff, di Christopher Moore
5) Vincent il matto. Quell'anno con Van Gogh, di Luiz Antonio Aguiar
6) The singular and Extraordinary Tale of Mirror and Goliath, di Ishbelle Bee
7) Il signore dei vampiri, di Hugh Davidson
8) Il paradiso degli orchi, di Daniel Pennac (Abbandonato)
8) Il paradiso degli orchi, di Daniel Pennac (Abbandonato)
9) Chelsea & James, di Roberto Giuseppe Cozzo
10) Il diavolo veste Prada, di Lauren Weisberger
Miglior libro del mese:
Non poteva che vincere Biff. Uno dei migliori romanzi di Moore, e per me, uno dei libri migliori di quest'anno.Peggior libro del mese:
Il primo lo inserisco comunque, anche se sono arrivata a metà e poi ho dovuto abbandonarlo. Lo stile di Pennac non mi aveva mai convinto del tutto, ma questo non riuscivo a leggerlo e neanche a comprenderlo. Mi spiace.
The Fangirl's Guide to the galaxy si piazza al secondo posto perchè sono riuscita a leggerlo senza problemi, ma è stata una delusione totale. (Anche Raven Boys mi ha deluso abbastanza, ma meno di questo)
Una guida imperfemminista con alcune banalità su serie tv e social network. La copertina però è carina.
Personaggi rivelazione di questo mese:
Biff, da Il vangelo secondo Biff: Se avete letto il libro e/o la mia recensione, sapete come mi sia affezionata a Biff. Impossibile non ridere di lui e con lui.
E voi? Come sono andate le vostre letture?
martedì 28 aprile 2015
Recensione: Il signore dei vampiri, di Hugh Davidson
Buongiorno a tutti! Eccoci all'ultima recensione del mese di aprile, un titolo sui vampiri piuttosto sconosciuto ma piacevole da leggere.
Autore: Hugh Davidson
Titolo originale: The Vampire- Master
Pagine: 153
Consigliato: Sì
Trama:
Ecco una storia di
sangue, di amore e di morte, della quale è protagonista assoluto il
Principe delle Tenebre, che continua a esercitare sui lettori di ogni
età e stato sociale un fascino incredibile. In questo romanzo, il
Signore dei Vampiri, tornato dopo duecento anni nella sua terra
d'origine, riesce ad asservire a sé tutta una serie di vittime e,
nonostante sia stato individuato e fatto oggetto di una caccia spietata,
sembra che debba continuare all'infinito nella sua opera di morte e
distruzione, finché...
Tra tutte le mie letture young adult e fantasy, devo sempre
inframezzare almeno un libro sui vampiri. Un po’ perché mi piacciono questo
genere di storie, da sempre, un po’ perché ne ho ancora così tanti arretrati
che forse è meglio se mi spiccio a leggerli. Poi mi piace alternare i generi in
lettura.
Il signore dei vampiri, titolo semisconosciuto del panorama
vampiresco, è uscito per la prima volta nel 1924 a cura di Davidson, un
americano appassionato alla letteratura fantastica.

Impossibile non accorgersi della somiglianza con il più
famoso Dracula di Stoker, nonostante i primi due capitoli siano in pieno stile
Sherlock Holmes di Conan Doyle.
Il racconto inizia con il dottor Henderson preoccupato per
la salute di una sua giovane paziente, che si reca in visita per un aiuto dal
dottor Dale, famoso conoscitore del sovrannaturale. Il dottore, assieme al suo
assistente, si recherà quindi nella cittadina dove un vampiro è tornato dopo 200
anni di assenza per dominare la razza umana e diventare il signore dei vampiri.
Se il dottor Dale è chiaramente Van Helsing sotto un altro
nome, Henderson assomiglia a Seward, preoccupato per la salute della giovane
Lucy, che qui si chiama Olivia, la vittima che viene assalita dal vampiro ogni
notte, nonostante degli uomini montino la guardia. In breve si formerà un
gruppetto pronto a stanare il Male, composto anche dal fidanzato di lei, un
Lord Godalming sotto un altro nome.
Insomma, come avrete capito, assomiglia davvero moltissimo,
forse troppo, al Dracula.
Va però detto che è molto meno pesante del suo cugino
famoso, è una lettura molto più scorrevole, breve e leggera, ottima secondo me
per passare una sera magari un po’ piovosa, oppure semplicemente per chi vuole
approcciarsi al classico di Stoker ma magari lo trova troppo noioso o
antiquato.
Sembra che Davidson si sia molto appassionato alla storia di
Stoker, e abbia voluto riscriverla a modo suo, alleggerendola di alcuni aspetti
e adattandola al suo periodo storico, più moderno di quello in cui uscì
Dracula.
Davidson nella brevità del suo libro riesce a inserire tutti
gli aspetti classici del vampiro, come il ribrezzo dell’aglio o del sole, gli
occhi rossi, la sete insaziabile; riesce a far trasparire l’orrore delle
persone coinvolte nella faccenda senza trascurare l’azione, la caccia vera e
propria del bene contro questa forza malvagia.
Una lettura quasi sconosciuta ma consigliata.
“Ora non c’è più nulla da temere, poiché il Male è stato
annientato completamente, come se non fosse mai esistito. Come ogni Male, a
tempo debito, deve scomparire, anche se per un poco provoca un dolore
indicibile.”
Voto:
domenica 26 aprile 2015
Doppia segnalazione: Sono io Taylor Jordan! e Testimone un cane e altri racconti
Buongiorno e buona domenica a tutti!
Ecco le segnalazioni per oggi:
Titolo: Sono io Taylor Jordan!
Autore: Tania Paxia
Editore: self-publishing
Genere: narrativa rosa (commedia)
Asin: B00VXI2QRI
Prezzo: 0,99€
N. pagine: 275
link Amazon: http://www.amazon.it/Sono-Taylor-Jordan-fantastiche-disavventure-ebook/dp/B00VXI2QRI
link blog nicholasedevelyneildiamanteguardiano.blogspot.it
Data di uscita 5 maggio (ma è già disponibile per la prenotazione)
Sinossi:
C'era una volta...
Una ragazza piena di paure, che viveva a New York.
Tranquilli, non è un libro fantasy! Questa è la mia storia: mi chiamo Meggie Clarke e sono una cover designer con la passione per la scrittura. Vivo in un appartamento condiviso, insieme a due coinquilini, la Bestia e la Bella.
Ray Parker, invece, è il mio Capo, o il Principe, come lo chiamiamo in ufficio. E poi c'è...Taylor Jordan.
Ma chi è Taylor Jordan?
1° indizio: Barnes&Noble, Unione Square. Sezione fantasy.
2° indizio: Taylor potrebbe essere una ragazza!
Per gli altri indizi, dovrete aspettare di leggere il libro!
Perché, magari, sono io Taylor Jordan...oppure no.
TESTIMONE UN CANE E ALTRI RACCONTI: amore malato, amore vissuto intensamente, ma anche paure, tradimenti e stranezze che invadono vite inquiete e solitarie. Nuovo e-book per Panesi Edizioni.
È disponibile in tutte le librerie online TESTIMONE UN CANE E ALTRI RACCONTI, una raccolta di nove brevi opere di Bonifacio Vincenzi, scrittore già noto ai lettori di Panesi Edizioni.
Dopo il successo dei primi due e-book Shakira – Uno sguardo dal cuore e L’apprendista Babbo Natale, Vincenzi affronta il mondo dei sentimenti e delle loro mille sfaccettature.
Temi importanti quelli trattati in questi racconti: “L’amore, amore malato ma anche amore vissuto intensamente, anche con paura, anche con dolore, ma capace di dischiudere un’esistenza completamente nuova. Poi c’è l’affascinante tema del doppio e poi – racconta Vincenzi – paure, tradimenti, stranezze che invadono vite inquiete e solitarie”.
Sul romanzo breve Testimone un cane che dà il titolo all’opera ci svela: “Nel 2014 nel nostro paese c’è stata una donna uccisa ogni tre giorni. A commettere queste efferatezze non è mai un assassino seriale, ma il fidanzato, il marito, il convivente della vittima. Ed è proprio l’amore malato la causa della scomparsa di Angela. Almeno così pensano gli inquirenti e sono anche convinti che la donna sia stata uccisa. Non ci sono però testimoni né prove certe per risolvere il caso. Quello che gli inquirenti ignorano, però, è che la vittima e l’assassino non erano soli. C’era un testimone con loro, un testimone che ha visto tutto: il cane di Angela. Un testimone completamente inutile all’accusa. Nessun tribunale ne avrebbe mai tenuto conto. Nessun tribunale, ma non l’assassino!”
TESTIMONE UN CANE E ALTRI RACCONTI, nelle maggiori librerie online.
Per informazioni, visitate Panesi Edizioni all’indirizzo
www.panesiedizioni.it/i-nostri-ebook/i-nostri-autori/
Ecco le segnalazioni per oggi:
Titolo: Sono io Taylor Jordan!
Autore: Tania Paxia
Editore: self-publishing
Genere: narrativa rosa (commedia)
Asin: B00VXI2QRI
Prezzo: 0,99€
N. pagine: 275
link Amazon: http://www.amazon.it/Sono-Taylor-Jordan-fantastiche-disavventure-ebook/dp/B00VXI2QRI
link blog nicholasedevelyneildiamanteguardiano.blogspot.it
Data di uscita 5 maggio (ma è già disponibile per la prenotazione)
Sinossi:
C'era una volta...
Una ragazza piena di paure, che viveva a New York.
Tranquilli, non è un libro fantasy! Questa è la mia storia: mi chiamo Meggie Clarke e sono una cover designer con la passione per la scrittura. Vivo in un appartamento condiviso, insieme a due coinquilini, la Bestia e la Bella.
Ray Parker, invece, è il mio Capo, o il Principe, come lo chiamiamo in ufficio. E poi c'è...Taylor Jordan.
Ma chi è Taylor Jordan?
1° indizio: Barnes&Noble, Unione Square. Sezione fantasy.
2° indizio: Taylor potrebbe essere una ragazza!
Per gli altri indizi, dovrete aspettare di leggere il libro!
Perché, magari, sono io Taylor Jordan...oppure no.
TESTIMONE UN CANE E ALTRI RACCONTI: amore malato, amore vissuto intensamente, ma anche paure, tradimenti e stranezze che invadono vite inquiete e solitarie. Nuovo e-book per Panesi Edizioni.
È disponibile in tutte le librerie online TESTIMONE UN CANE E ALTRI RACCONTI, una raccolta di nove brevi opere di Bonifacio Vincenzi, scrittore già noto ai lettori di Panesi Edizioni.
Dopo il successo dei primi due e-book Shakira – Uno sguardo dal cuore e L’apprendista Babbo Natale, Vincenzi affronta il mondo dei sentimenti e delle loro mille sfaccettature.
Temi importanti quelli trattati in questi racconti: “L’amore, amore malato ma anche amore vissuto intensamente, anche con paura, anche con dolore, ma capace di dischiudere un’esistenza completamente nuova. Poi c’è l’affascinante tema del doppio e poi – racconta Vincenzi – paure, tradimenti, stranezze che invadono vite inquiete e solitarie”.
Sul romanzo breve Testimone un cane che dà il titolo all’opera ci svela: “Nel 2014 nel nostro paese c’è stata una donna uccisa ogni tre giorni. A commettere queste efferatezze non è mai un assassino seriale, ma il fidanzato, il marito, il convivente della vittima. Ed è proprio l’amore malato la causa della scomparsa di Angela. Almeno così pensano gli inquirenti e sono anche convinti che la donna sia stata uccisa. Non ci sono però testimoni né prove certe per risolvere il caso. Quello che gli inquirenti ignorano, però, è che la vittima e l’assassino non erano soli. C’era un testimone con loro, un testimone che ha visto tutto: il cane di Angela. Un testimone completamente inutile all’accusa. Nessun tribunale ne avrebbe mai tenuto conto. Nessun tribunale, ma non l’assassino!”
TESTIMONE UN CANE E ALTRI RACCONTI, nelle maggiori librerie online.
Per informazioni, visitate Panesi Edizioni all’indirizzo
www.panesiedizioni.it/i-nostri-ebook/i-nostri-autori/
venerdì 24 aprile 2015
Recensione: Chelsea & James, di Roberto Giuseppe Cozzo
Buongiorno a tutti e benvenuti a questa nuova recensione di un romanzo che ho ricevuto dall'autore stesso, che ringrazio ancora.

Autore: Roberto Giuseppe Cozzo
Pagine: 194
Potete trovarlo su Amazon
Potete trovarlo su Amazon
Consigliato: Sì
Trama:
"Negli occhi di Chelsea vedo qualcosa che mi spinge ad andare avanti.
Non solo. Qualcosa che mi guida, che mi conduce lungo la strada da
seguire, e non si limita ad indicarmela. È una strada che potrei non
essere in grado di percorrere. Non so se sia in difetto di coraggio o
capacità, ma sento che dovrei provarci ugualmente. A qualunque costo."
Nel tentativo di perseguire il proprio personale senso di giustizia,
due ragazzi cercano di fuggire da un ingombrante passato, che li
condiziona fortemente. La moralità, immancabilmente relativa, viene
messa in discussione, mentre un viaggio li porterà via dalla zona in cui
hanno imparato a soffrire. Scopriranno che allontanarsi da un luogo è
possibile, ma prendere le distanze dalle proprie vite è un obiettivo che
può essere raggiunto solo conoscendo sacrifici forse insopportabili.
Recensione:
Wow. Lo so, una recensione che inizia in questo modo non
sembra molto professionale, ma è esattamente quello che ho pensato durante la
lettura e soprattutto quando ho chiuso il libro.
Wow misto ad un senso di
torpore e di stordimento tipico di quando si viene trascinati in una storia
ricca e coinvolgente, e quando si gira l’ultima pagina si ritorna bruscamente
alla realtà.
Un romanzo d’esordio davvero col botto per questo giovane
autore italiano, scritto in modo eccellente, sempre sul filo della tensione.
In Chelsea & James, come possiamo intuire dal titolo,
conosciamo due giovani, un ragazzo in fuga che rubacchia quello che gli serve
per andare avanti, di nome James, e una ragazza che si offre di pagargli il
pranzo senza volere niente in cambio, di nome Chelsea.
Il loro incontro cambierà la loro vita per sempre.
“La ragazza ha qualcosa che mi ha colpito. L’avermi pagato
il conto, per non farmi andare incontro a dei problemi, era un gesto che mi
aveva sorpreso, per quanto semplice. I fiori possono essere difficili da
identificare e comprendere, quando sei cresciuto in mezzo ai coltelli.”

La loro quindi è la ricerca della libertà, ma soprattutto
della felicità personale, che forse hanno già trovato quando si sono incontrati
ed innamorati.
Una storia d’amore intensa e toccante, totalizzante e
coinvolgente come solo un amore circondato dal pericolo può essere.
L’autore ha uno stile davvero ottimo, riesce ad inserire una
parola dopo l’altra apparentemente senza sforzo, e senza sforzo è la lettura,
che procede in modo spedito, aiutata dalla poeticità delle frasi e dal ritmo
incalzante, dalla curiosità di sapere cosa succederà a questi due giovani,
quale sarà il nuovo colpo di scena.
Non ho trovato nessun errore di battitura, il che per me è
un ottimo punto a favore. I caratteri di stampa e la grandezza delle pagine
sono adatti ad essere letti, ed il libro scorre via in un paio di pomeriggi
senza nessuna difficoltà.
Faccio quindi i miei complimenti a Giuseppe e lo ringrazio
per l’opportunità che mi ha dato facendomi leggere il suo romanzo d’esordio che
spero ottenga il successo ed il riconoscimento che merita.
Io senz’altro lo consiglierò a tutti quelli che conosco.
Voto:
Wow! Che magnifico esordio!
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