Buongiorno a tutti! Eccoci all'ultima recensione del mese di aprile, un titolo sui vampiri piuttosto sconosciuto ma piacevole da leggere.
Autore: Hugh Davidson
Titolo originale: The Vampire- Master
Pagine: 153
Consigliato: Sì
Trama:
Ecco una storia di
sangue, di amore e di morte, della quale è protagonista assoluto il
Principe delle Tenebre, che continua a esercitare sui lettori di ogni
età e stato sociale un fascino incredibile. In questo romanzo, il
Signore dei Vampiri, tornato dopo duecento anni nella sua terra
d'origine, riesce ad asservire a sé tutta una serie di vittime e,
nonostante sia stato individuato e fatto oggetto di una caccia spietata,
sembra che debba continuare all'infinito nella sua opera di morte e
distruzione, finché...
Tra tutte le mie letture young adult e fantasy, devo sempre
inframezzare almeno un libro sui vampiri. Un po’ perché mi piacciono questo
genere di storie, da sempre, un po’ perché ne ho ancora così tanti arretrati
che forse è meglio se mi spiccio a leggerli. Poi mi piace alternare i generi in
lettura.
Il signore dei vampiri, titolo semisconosciuto del panorama
vampiresco, è uscito per la prima volta nel 1924 a cura di Davidson, un
americano appassionato alla letteratura fantastica.
Lo chiamerei un libro corto o un racconto lungo, perché
nelle sue 153 pagine succedono molte cose, tutte molto velocemente, basti
pensare che l’identità del misterioso vampiro che assedia la città viene
svelato a pagina 50.
Impossibile non accorgersi della somiglianza con il più
famoso Dracula di Stoker, nonostante i primi due capitoli siano in pieno stile
Sherlock Holmes di Conan Doyle.
Il racconto inizia con il dottor Henderson preoccupato per
la salute di una sua giovane paziente, che si reca in visita per un aiuto dal
dottor Dale, famoso conoscitore del sovrannaturale. Il dottore, assieme al suo
assistente, si recherà quindi nella cittadina dove un vampiro è tornato dopo 200
anni di assenza per dominare la razza umana e diventare il signore dei vampiri.
Se il dottor Dale è chiaramente Van Helsing sotto un altro
nome, Henderson assomiglia a Seward, preoccupato per la salute della giovane
Lucy, che qui si chiama Olivia, la vittima che viene assalita dal vampiro ogni
notte, nonostante degli uomini montino la guardia. In breve si formerà un
gruppetto pronto a stanare il Male, composto anche dal fidanzato di lei, un
Lord Godalming sotto un altro nome.
Insomma, come avrete capito, assomiglia davvero moltissimo,
forse troppo, al Dracula.
Va però detto che è molto meno pesante del suo cugino
famoso, è una lettura molto più scorrevole, breve e leggera, ottima secondo me
per passare una sera magari un po’ piovosa, oppure semplicemente per chi vuole
approcciarsi al classico di Stoker ma magari lo trova troppo noioso o
antiquato.
Sembra che Davidson si sia molto appassionato alla storia di
Stoker, e abbia voluto riscriverla a modo suo, alleggerendola di alcuni aspetti
e adattandola al suo periodo storico, più moderno di quello in cui uscì
Dracula.
Davidson nella brevità del suo libro riesce a inserire tutti
gli aspetti classici del vampiro, come il ribrezzo dell’aglio o del sole, gli
occhi rossi, la sete insaziabile; riesce a far trasparire l’orrore delle
persone coinvolte nella faccenda senza trascurare l’azione, la caccia vera e
propria del bene contro questa forza malvagia.
Una lettura quasi sconosciuta ma consigliata.
“Ora non c’è più nulla da temere, poiché il Male è stato
annientato completamente, come se non fosse mai esistito. Come ogni Male, a
tempo debito, deve scomparire, anche se per un poco provoca un dolore
indicibile.”
Sembra davvero interessante: mi piacciono i libri vecchi e veere come si sono evolute le figure fantastiche nel tempo *^*
RispondiEliminaPiace molto anche me vedere le figure fantastiche nelle varie epoche!
EliminaHo letto questo libro qualche anno fa e anche a me è piaciuto nonostante non sia a livello del Dracula di Bram Stoker, soprattutto perché riprende la figura classica del vampiro che negli ultimi anni si è un po' persa.
RispondiEliminaSì, non è a livello di Stoker ma è piacevole leggere la classica figura del vampiro.
EliminaHo letto questo libro qualche anno fa e anche a me è piaciuto nonostante non sia a livello del Dracula di Bram Stoker, soprattutto perché riprende la figura classica del vampiro che negli ultimi anni si è un po' persa.
RispondiEliminaCom'è che io non conoscevo questo romanzo??? Lo devo leggere assolutamente, ho letto e amato il romanzo di Stoker ma mi sono spesso chiesta come sarebbe stato un suo "riadattamento stilistico", e ora so dove trovarlo!! Grazie della dritta! :-*
RispondiEliminaXD Guarda, io l'avevo trovato l'anno scorso in un mercatino dell'usato e l'avevo comprato! Figurati, mi fa piacere che ti interessi, fammi sapere se lo trovi e cosa ne pensi!
EliminaNeanche io l'ho mai sentito nominare :/ Mi interessa però, mi piacerebbe leggere una riscrittura del Dracula di Stoker.
RispondiEliminaE' davvero poco conosciuto, però merita di essere letto!
EliminaNon lo conoscevo, ma ora credo di doverci fare assolutamente un pensierino :)
RispondiEliminaSono contenta che abbia attirato la curiosità di molti^_^
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