giovedì 26 aprile 2018

Recensione: The chess queen enigma, Colleen Gleason

Titolo: The chess queen enigma (Stoker and Holmes #3)
Autore: Colleen Gleason
Pagine: 360
Editore: Chronicle Books
Genere: steampunk, Ya
Consigliato:

Trama:

Evaline Stoker and Mina Holmes never meant to get into the family business. But when you're the sister of Bram and the niece of Sherlock, vampire hunting and mystery solving are in your blood, so to speak.
In this third installment of the Stoker and Holmes series, Evaline Stoker and Mina Holmes have reluctantly agreed to act as social chaperones and undercover bodyguards for Princess Lurelia of Betrovia, who has arrived in London to deliver a letter that details the secret location of an ancient chess queen that's been missing for centuries. But when the letter which will heal a centuries-old rift between England and the Betrovians is stolen out from under Evaline and Mina's watchful eyes, the two girls are forced into a high-stakes race to ensure they find the chess queen before anyone else does.

Recensione:

 

"The problem was, he could never understand a person like me. Vampire hunters didn't marry. 
And for a moment, I regretted that reality. I regretted the fact that I had no chance of ever being a normal woman with a normal life. I realized at that moment I could never let a man truly get to know me. 
I would always be alone." 

Terzo capitolo della saga di Stoker e Holmes, questa serie diventa sempre più bella con ogni numero che passa.
La adoro. Ha tutto quello che cerco in un libro o in una serie: elementi steampunk spiegati per bene, con un perché il mondo sia così; protagoniste toste ma con i loro difetti che si compensano a vicenda; un cattivo che non si fa catturare facilmente; richiami ad altre serie; romance appena accennato, e di sicuro non il tema centrale su cui gira tutto.
In questo volume Evaline e Mina devono ritrovare la regina, il pezzo degli scacchi che proviene da Betrovia, una nazione che una volta era alleata dell’Inghilterra. 

Il pezzo si dice sia il primo realizzato in cui compaia la regina, e potrebbe sbloccare un tesoro nascosto nella scacchiera.
Ma nel frattempo dovranno fare da balia alla principessa Lurelia di Betrovia, in visita a Londra.
Se mi dovessero chiedere chi preferisco tra le due protagoniste, probabilmente direi Evaline, mi piace la sua irruenza, il suo gusto nel vestire, ma in questo volume mi sono sentita a tratti anche affine a Mina, nonostante a volte si comporti un po’ troppo come il suo famoso zio, e quindi non si possa dire che sia la campionessa di simpatia. Ma se Mr. Holmes ha Watson al suo fianco, Mina ha Evaline, e Dylan e l’ispettore Grayling.

Trovo che l’inserimento di Dylan, un ragazzo proveniente dal 2016, sia stata una mossa geniale per riuscire a inserire dei riferimenti moderni nella Londra strampunk del 1889. In fondo si è rivelato di grandissimo aiuto.
Quello che adoro soprattutto dell’autrice è il riuscire a mischiare sapientemente le scene di azione, come la caccia ai vampiri, con scene più romantiche, con scene di introspezione dei personaggi, sempre con una leggera vena umoristica. Si legge che è un piacere, e si viene davvero coinvolti dalla storia.
Il finale è la parte più appassionante della storia, in particolare proprio l’ultimo capitolo che è quello di Miss Stoker. Non vedo l’ora di leggere il seguito The Carnelian Crow, e poi aspettare quello che sarà l’ultimo volume della serie.
Quindi ovviamente ve lo consiglio, ma prima dovrete leggere i primi due!!

Voto:

La serie è composta da:
The chess queen enigma
The carnelian crow
Senza titolo.

6 commenti:

  1. Quanto mi ispira questa serie! *____*
    Ma vedrai che, prima o poi, troverò il momento giusto per iniziarla! :)

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  2. Le tue recensioni positive di questa serie stanno mettendo a dura prova la mia antipatia istintiva per i libri che hanno come protagonisti "i discendenti di X personaggio famosi" XD

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  3. So che continuo a ripeterlo, ma devo assolutamente decidermi ad iniziare questa serie!!!

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