Titolo: The ugly princess: the legend of the Winnowwood
Autore: Henderson Smith
Genere: fantasy, Ya
Pagine: 235
Consigliato: sì
Trama:
What would you give up
to be beautiful? I don’t mean attractive, or pretty or any other term
you could conjure up to describe that thing most women seek to be or
most men seek to be with. I mean staggeringly beautiful, men falling at
your feet with hopeless adoration as they gaze upon you dumbfounded.
That beautiful. I could become that beautiful if I chose, but only with a
steep price. Would you pay the price? Does that call to your heart?
It
doesn’t call to mine. Yes, when I look at the girl in the mirror, I see
a young woman of average height and slight build. I see her lovely
emerald green eyes and I see her coarse, orange hair poking out in all
directions like some unnatural haystack. I see the forty-seven warts
that line her face, which accompany one large lump and two small boils.
You’d probably think that I would be more than eager to trade for the
great gift of beauty because I know some, if not all of you, would call
me hideous. But I don’t think of myself as ugly.
I think of
myself as powerful, strong and fierce – for I have magical powers –
powers that amaze and terrify me at times. And today is the most
important day of my life, because today my mother will say the words
over me and seal my fate. For I, Olive, am the last of the Winnowwood
and this is my story.
Recensione:
“Yes, no one mentions me, for I am the ugly princess.”
Questo libro è la perfezione. Giaceva da qualche anno nel mio kindle, e credo persino che fosse gratis quando l’ho preso su amazon, visto che è un titolo sconosciuto.
Ma seriamente, non c’è niente che non vada in
The Ugly Princess.
“I guess this is how wars begin – with angry voices screaming at each other”
Vi riassumo la trama:
la principessa Olive, la protagonista, è l’ultima delle
Winnowwood, donne dotate della magia. Ma visto che la magia ha sempre un prezzo, il loro richiede che ogni volta che compiono un incantesimo, sul loro viso compare qualcosa che lo deturpa: una ruga, un bubbone, una cicatrice. Quindi più incantesimi fanno, più diventano brutte.
Il modo per diventare belle esiste: tagliarsi una piccola protuberanza del dito mignolo che solo loro hanno entro il 18esimo anno di età: a quel punto, più si è brutte, più si diventerà belle. Ma si perderanno tutti i poteri.
La sorella di Olive,
Rosaline, è determinata a diventare bellissima per sposare un principe e vivere per sempre felice e contenta. Olive non ci pensa nemmeno.
Adora i suoi poteri, specie quello di poter parlare agli animali e poterli guarire.
Ma il padre la odia perché è brutta.
Il punto di forza del libro è proprio Olive: non ho mai incontrato un personaggio tanto forte, coraggioso, eppure ferito nell’animo dall’azione degli altri nei suoi confronti solo perché è bella.
Lei è gentile con gli animali che considera i suoi soli amici, è sarcastica con le persone di suo pari livello, è rispettosa dei superiori ed educata.
Non ci pensa due volte ad affrontare il pericolo, nonostante possa avere paura o non si senta sicura dei suoi poteri, ma non vuole che altri si sacrifichino per lei.
“For a woman, it is beauty and only beauty that is worshipped.””Then I choose not to be worshipped. If that is all a man can see, then I choose to be ignored.”
La sorella è piuttosto stronza: per lei conta solo la bellezza, e maltratta Olive per la sua decisione di rimanere brutta. La madre è gentile, il padre è terribile, abusivo e cattivo con lei per il suo aspetto.
Mi ha emozionato leggere le scene in cui Olive cura i suoi animali, mi sono gasata con lei quando scende in battaglia, e il finale, sebbene un cambio di rotta proprio prima della fine che mi ha fatto temere il peggio, mi ha soddisfatto completamente. Io non approvo appieno le storie romantiche, perché le trovo sempre non plausibili. Ma sono cinica, e lo so. Ma a volte, quando una storia è ben scritta, quando i personaggi sono credibili, quando si sviluppa per bene senza insta love e senza violenza, le storie romantiche sciolgono il mio cuore. E’ quello che è capitato qui. Non aggiungo altro per non spoilerare, ma sappiate che il ragazzo è speciale, se esistesse nella vita reale sarebbe magnifico.
Gli animali sono magnifici: sempre al fianco della principessa, hanno un modo diverso di parlare a seconda della loro specie. Li adoro tutti.
Mi sono immedesimata in Olive nonostante non abbia poteri magici e non sia coraggiosa come lei, ma come per il protagonista maschile, se Olive esistesse in questo mondo sarebbe forse un posto migliore per tutti. Ne abbiamo bisogno. E abbiamo bisogno di storie forti e piene di speranza come questa. Leggetelo, non ve ne pentirete.
Voto: